BUSCAGLIA : Il coach trentino si rammarica per il mancato cinismo dei suoi giocatori negli ultimi minuti,dopo che per 38 minuti avevano condotto una gara molto attenta;oltre a ciò rimpiange la mancaza di concretezza in attacco in determinate situazioni e la palla stagnante in certe azioni offensive. Da queste considerazioni Buscaglia riparte per costruire il girone di ritorno dell’Aquila e anche per preparare la gara delle Final Eight sempre contro la Reggiana, a cui spera di aver messo più di qualche grattacapo.

MENETTI: Max riconosce i meriti di Trento nel tenere Reggio a basse percentuali di tiro tramite atletismo e intensità,oltre ad una notevole attenzione. In questa situazione è venuta fuori la forza del gruppo di cui Menetti è orgoglioso. Il coach reggiano indica come nelle prossime gare vedremo molti blocchi per Kaukenas e situazioni di post basso sia per Riccardo Cervi, sia per Ojars Silins,oggi impiegato da ala piccola per la maggior parte della gara.