Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Jack Devecchi – Nei cinque minuti in campo Jack cerca di trovare una falla nella difesa pugliese (2 falli subiti) e segna tre punti. Voto 6

Bootsy Thornton – Latitante. Sia in difesa che in attacco Boo non incide diventando perfino deleterio. Ed in barba alla sua affermazione in sala stampa nella partita contro Cantù “I’m never nervous” perde le staffe nello sprecare l’ennesima palla. Qual è il vero Bootsy? Quello visto contro Pesaro o la brutta copia vista in campo oggi?  Voto 5

Michal Ignerski al tiro (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Michal Ignerski – A guardare il tabellino la partita di Michal non è stata certo malvagia: 13 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Suona la carica ai compagni durante il secondo quarto con 3 punti consecutivi ma, con tutta la squadra, s’incaglia nel muro brindisino. Reo di non aver cercato soluzioni alternative all’inefficacia offensiva della squadra, Ignerski rinuncia ad attaccare il ferro proprio lui che, per fisico e caratteristiche, ha tutte le carte in regola per farlo. Come ha mostrato con buoni risultati in qualche frangente Voto 5,5

Travis Diener – Il play di Fond du Lac dopo qualche forzatura capisce che -se al tiro non è giornata- è il caso di attaccare il canestro: ma i compagni non sempre lo seguono e qualche passaggio si trasforma in palla persa. Da leggersi nel nervosismo generale l’incapacità di Travis di mettersi la squadra sulle spalle e portarla nella giusta direzione. Voto 5,5

Brian Sacchetti – Nei suoi venti minuti Brian sembra l’unico della squadra realmente presente sul campo: lotta come un leone sotto canestro, infastidisce gli avversari difensivamente e concretizza sia dal campo (8 punti) che dalla lunetta (4), prendendo 5 rimbalzi. E’ l’unico dei compagni a capire di dover entrare nel pitturato con coraggio attirando su di se le attenzioni della difesa avversaria. Da solo però non riesce a cambiare l’inerzia della squadra pur mettendoci tutto se stesso (e meritando per questo la sufficienza). Voto 6

Drake Diener – Se il basket fosse un lavoro da scrivania il giocatore arriverebbe con la sua valigetta da ragioniere, lavorerebbe le sue ore e rientrerebbe a casa felice e contento. Ma poiché il basket è molto più di questo il tabellino del Soldatino di oggi è deludente: tralasciando i 10 punti (che potrebbero essere le ore lavorative standard) Drake è mancata alla squadra con tutta la sua verve e la sua determinazione. C’è da scommettere però che le carenze di oggi saranno una forte motivazione nel riscatto per la prossima partita. Voto 5

Manuel Vanuzzo – Il secondo fallo di Easley nel primo quarto mandano il Capitano in campo praticamente da subito:ma Manuel oggi sembra rallentato e fatica a stare dietro agli avversari. Ha una fiammata ad inizio secondo quarto (2/2 dalla lunetta e la prima tripla biancoblu della partita) per poi spegnersi fino alla fine della partita. Troppe volte gli si è letta negli occhi la perplessità per ciò che succedeva in campo, in un continuo misunderstanding con i compagni.  Voto 5

Mauro Pinton – Inesistente nei suoi quattro minuti in campo. Senza Voto

Dane Diliegro – Vedi Pinton. Senza Voto

Tony Easley (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Tony Easley – Parte male Slim con due falli fischiati nei primi minuti di gioco per poi riemergere nel terzo quarto: la scia positiva però dura poco perché al terzo fallo se ne aggiunge un quarto, tecnico per proteste, che lo costringe alla panchina. Va bene sopperire alla carenza di centimetri e peso ma se bisogna farlo anche per l’atteggiamento la questione inizia a complicarsi. Voto 5

Enel Basket Brindisi

Jeff Viggiano – Otto punti tutti nel primo quarto, benissimo da 2 continua a toppare dall’arco ma fa la sua figura anche in difesa su Thornton. Voto 6,5

Antywane Robinson – Finalmente l’ala forte che tutti si aspettavano e con continuità. La sua miglior prestazione di quest’anno, non a caso in un quadro corale eccellente. (21 punti 7, rimbalzi, 24+/-)  Voto 7,5

Scottie Reynolds –  La dimostrazione di come cantare e portare la croce sia quanto meno complicato. Pochi punti a referto (solo 5), ottimo però in regia con ben 12 assists ed i lunghi tenuti costantemente in ritmo. Voto 7

Matteo Formenti al tiro (Ciammillo-Castoria)

Matteo Formenti – Domenica scorsa non entra nemmeno, questa mette 12 punti (100% al tiro) che spaccano la partita, vieppiù tira giù anche 3 rimbalzi. O Bucchi ha toppato alla grande domenica scorsa tenendolo in panca oppure il legno gli ha fatto bene: ai posteri l’ardua sentenza. Voto 7

Robert Fultz – Esce dal campo scoreless ma non demerita, passa degli assist e tiene una regia ordinata e la squadra non si disunisce. Voto 6

Klaudio Ndoja – Quando si vince, fuori casa e contro chi ancora era imbattuto, è più facile essere larghi di manica. Il suo +/- di -7  è tremendo, buon per lui che sia venuto fuori Formenti.  Voto 6

Cedric Simmons – Non c’è Gibson in regia e lui viene finalmente servito a dovere mostrando tutto il suo repertorio di schiaccioni (ben 5): non stoppa nessuno e quest’anno è un avvenimento ma in fondo who cares? Voto 7

Andrea Zerini – Non in doppia cifra come domenica scorsa ma quasi perfetto al tiro e nella prestazione dove solo il +/- lasciano qualche dubbio. Voto 7

Jonathan Gibson – Lo diciamo dall’inizio del campionato che lui deve fare solo quello in cui davvero eccelle: metterla dentro! Pur senza numeri eccezionali è lui che frena la rimonta sassarese nel terzo quarto. Che si tenga poi in media nella classifica delle perse in cui è primo incontrastato oggi non interessa a nessuno. Voto 7

Jerai Grant – Sta in campo pochissimo, anche a causa di falli ingenui, ma non sfigura completamente. Voto 6

Valentina Sanna Emilio Zito