Brian Sacchetti (Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)
Banco di Sardegna Sassari – Openjobmetis Varese 78-72
La Dinamo davanti a un Palaserradimigni tutto esaurito non stecca la prima gara stagionale e si impone per 78-72 su una modesta Varese.
Pronti via e primi 2 punti firmati Anosike che innescano la reazione di uno scatenato Johnson-Odom che mette a referto 5 punti in fila. Le bombe di un Savanovic non ancora a pieno ritmo e di un infallibile Carter (2/2 nel primo periodo) regalano alla squadra di casa il massimo vantaggio nella prima frazione di gara: 18-10. Buon impatto sulla gara dell’ex Eyenga che non si lascia emozionare dagli applausi riservatigli dal suo ex pubblico e dopo una palla intercettata va a schiacciare in contropiede provando ad interrompere il mini break della squadra di casa. Sono comunque tanti i palloni persi e poche le idee offensive per la compagine di coach Moretti che chiude la prima frazione sotto di 6, 21-15.
Ritmi non altissimi al Palasport di Sassari con la Dinamo che resta sempre in controllo della gara trascinata dal suo playmaker Johnson-Odom e da uno scatenato Brian Sacchetti uscito per altro a metà secondo quarto per un piccolo infortunio di gioco costatogli un taglio sul mento ma che non è servito a fermarlo visto che poi metterà a referto 16 punti col 100% dalla lunga distanza (3/3). Varese prova comunque a riprendere in mano la gara portandosi fino al -2 28-26 col duo Maynor – Eyenga ma non riesce a mettere la testa avanti. Si arriva all’intervallo lungo col massimo vantaggio Dinamo +10 38-28. I padroni di casa rientrano in campo con 4/5 del quintetto iniziale ad eccezione del solo Lydeka sostituito da Olaseni, idem per Varese con Campani per Kanter. Varese sembra aver iniziato il terzo periodo con più cattiveria e piazza un mini parziale (2-9) grazie sopratutto all’esperienza e alla fisicità dentro l’area del lungo Anosike che non stecca la sua prima gara stagionale e dimostra di essere un centro di assoluta affidabilità, ma ciò nonostante è sempre un ispirato J.Odom coadiuvato da Carter e Sacchetti a ristabilire le distanze e portare la squadra di coach Pasquini avanti di 14 distanze a fine terzo quarto 61-47. Pochi colpi di scena nell’ultima frazione di gara con Varese che riesce a portarsi a 2 possessi di svantaggio con l’unica tripla della serata di Maynor, ma è sempre il duo Odom – Sacchetti a tranquillizzare i tifosi infiammando la retina dalla lunga distanza. Si chiude la gara con la vittoria del Banco di Sardegna per 78-72, un punteggio che la Dinamo ha saputo amministrare senza troppi problemi, riuscendo sempre a rialzare la testa dopo ogni minima reazione di Varese. Inizia così nel migliore dei modi la stagione della squadra sarda, che dimostra quanto di buono aveva mostrato nelle uscite pre campionato in cui aveva vinto 7 delle 9 partite disputate. Varese è apparsa invece un po’ stanca e ha pagato forse il doppio impegno europeo contro il Benfica.
SASSARI: Johnson-Odom 18, Lacey 7, Devecchi, D’Ercole, Sacchetti 16, Lydeka 4, Savanovic 6, Carter 14, Stipcevic 9, Olaseni 4, Ebeling, Monaldi,
Percentuali da 2: 40% (14/35)
Percentuali da 3: 38% (11/29)
Tiri liberi: 85% (17/20)
Miglior Rimbalzista: 7 (Olaseni) 5 offensivi
Usciti per 5 falli: nessuno
VARESE: Maynor 12, Anosike 15, Avramovic 4, Pelle 6, Bulleri, Cavaliero 5, Campani 3, Kangur 6, Canavesi, Ferrero, Eyenga 10, Johnson 11
Percentuali da 2: 49% (24/49)
Percentuali da 3: 46% (6/13)
Tiri liberi: 75% (6/8)
Miglior rimbalzista: 14 (Anosike) 9 difensivi
Usciti per 5 falli: nessuno
