La stagione della Dinamo Banco di Sardegna ricomincia per la prima in casa esattamente dove era finita l’anno scorso: negli occhi dei 4500 del PalaSerradimigni restano nella memoria le immagini del buzzer beater mancato da Brian Sacchetti in quella famigerata Gara 7. Sassari arriva però rinnovata nel roster e più consapevole: dopo la sconfitta di domenica scorsa a Bologna, la prima vittoria di Eurocup mercoledi in Germania potrebbe essere il motore per mantenere alta l’intensità. Nell’usuale conferenza prepartita coach Meo Sacchetti ha focalizzato il punto nodale “E’ una questione di atteggiamento, Cantù è un team di livello che appartiene ad una fascia di otto/nove squadre che possono fare bene”. La filosofia Sacchetti si fonda -come sempre- sul pragmatismo “Il passo che noi possiamo e dobbiamo compiere per migliorare è eliminare gli up & down. Con i due punti in palio tutto cambia. Loro sono solidi mentalmente. Noi avremo dei problemi e sarà così anche per Cantù, ma come sempre io guardo ai miei ragazzi. Tutti devono essere pronti, anche chi gioca poco o non gioca“. Per Devecchi e soci la parola d’ordine è farsi trovare pronti e competitivi, in vista di una partita che potrebbe essere molto equilibrata, come già emerso al “Città di Sassari- Mimì Anselmi”.
L’inizio di Cantù è stato confortante ma contro una squadra che molto probabilmente dovrà lottare per la salvezza. La prima trasferta è un vero banco di prova contro una squadra dall’enorme potenziale e dalla grande aggressività ma che ha perso in maniera un po’ sorprendente in quel di Bologna sponda Virtus. E’ vero che la partita è stata in equilibrio fino alla sosta più lunga, ma ilterzo quarto della squadra di coach Sacchetti è stato abbastanza abulico, con i cugini Diener sulle gambe.Molto probabilmente sull’accoppiamento Diener – Ragland si giocheranno i sottili equilibri di questa gara che potrà vedere come alternativa un MarquesGreen in regia da parte di Sassari per aumentare di intensità e di velocità e dell’altra parte Aradori come play per sfruttare il miss match dovuto alle differenti altezze.Occhi puntati sul lavoro spalle a canestro che può produrre Omar Thomas, mentre dall’altra parte del campo la fisicità di Uter potrebbe essere un fattore. E’ piaciuta la prova di Brian Sacchetti da una parte e di Jenkins dall’altra, che potranno marcarsi a vicenda dando vita ad un duello interessante. Se dovessimo puntare un euro sul possibile protagonista di Cantu’, punteremmo su Aradori, mentre dall’altra parte potrebbe essere incisiva la prova di Vanuzzo.
Pronostico – partita da segno X con un margine di vittoria risicato di meno di 5 punti, con una leggera preferenza a Sassari per il fattore campo
Marco Mantovani
