Sassari-Montegranaro, la sala stampa

Meo Sacchetti è visibilmente seccato entrando in sala stampa e chiede ai giornalisti di dispensarlo dal commento della partita e fare direttamente domande. “Non mi aspettavo questo atteggiamento a questo punto della stagione, soprattutto nel secondo quarto. Le grandi squadre non ragionano così e non portano in campo questa sufficienza”. Gli alti e i bassi dei suoi hanno preoccupato Sacchetti “Soprattutto in vista delle prossime partite contro squadre- senza togliere nulla a Montegranaro – del calibro di Siena, Milano, Brindisi, Roma e Caserta. Oggi sembrava di stare sulle montagne russe“. Coach Sacchetti è molto seccato dall’atteggiamento di alcuni “Bisogna capire che lo spazio a disposizione è questo e apprezzarlo. Se qualcuno è convinto di essere un fenomeno dell’NBA che vada a giocare lì“. Una conferenza al vetriolo, quella del Gigante di Altamura, che però elogia Tessitori che oggi ha avuto minuti e fiducia “Amedeo ha lavorato bene in settimana, deve ancora migliorare sotto alcuni aspetti ed aumentare la sua fisicità soprattutto nel contatto sotto canestro. E’ stato bravo a farsi trovare pronto“.

Coach Carlo Recalcati commenta la partita con il solito savoir faire e l’educazione che lo contraddistinguono “Sapevamo di trovare una Sassari combattiva e aggressiva; abbiamo subito la loro determinazione ma devo elogiare i miei ragazzi, bravi a recuperare il gap di 13 punti nel primo tempo. Purtroppo nel secondo siamo partiti male e ci siamo innervositi: loro hanno dilagato e, complice un po’ di frustrazione, la partita è finita lì. Ora ci aspettano cinque partite importanti, cinque finali, in vista della lotta per la salvezza e l’ideale sarebbe conquistare punti nelle partite in casa. Lotteremo fino alla fine e l’atteggiamento dei miei nel primo tempo l’ha dimostrato”.

Il recap di Sassari- Montegranaro.

Le pagelle di Sassari-Montegranaro.