PALLACANESTRO CANTU’ – AZOVMASH MARIUPOL 60 – 76 (16- 21, 27- 41, 44- 57)
PALLACANESTRO CANTU’: Marulli 2, Awudu 7, Leunen 8, Mazzarino 14, Brooks 13, Buljan, Scott 3, Di Giuliomaria 4, Bernardini 4, Cukinas 5. All. Trinchieri.
AZOVMASH MARIUPOL: Greer 13, Serapinas 9, Akingbala 8, Lutsenko ne, Bayda 5, Kolchenko 8, Zaytsev 4, Gordic 12, Slipenchuk 1, Dragicevic 12, Lugovtsev ne, Vitas 4, Lasynenco ne. All. Kesar.
Prima sconfitta in precampionato per la Pallacanestro Cantù che, in formazione davvero rimaneggiata (coach Trinchieri, oltre a Marko Scekic, deve rinunciare anche a Jerry Smith, fermo per un piccolo problema agli adduttori) si arrende all’Azovmash Mariupol con il risultato di 76 a 60.
Nicolas Mazzarino (Foto di Roberto Caruso) migliore di Cantù ieri
La seconda frazione comincia con un facile lay- up di Zaytsev per il + 9 ucraino. Cantù tenta di reagire con Brooks, Mariupol però, con la difesa allungata e la tripla di Serapinas, resta in vantaggio per 29 a 22 a metà del secondo periodo. E’ capitan Mazzarino a tenere aperta la partita sul – 5 (25 a 30) brianzolo a tre minuti dalla fine del primo tempo. Dragicevic, mortifero dalla linea dei tre punti, e Greer ristabiliscono subito le distanze, aprofittando anche di qualche errore ai liberi dei bianco- blu, e all’intervallo l’Azovmash comanda per 41 a 27.
Cantù comincia meglio il secondo tempo avvicinandosi sul – 10 (32 a 42) grazie alla bomba di Leunen. Mazza dalla lunetta risponde a Serapinas tenendo la formazione di coach Trinchieri a 10 punti di distanza (34 a 44) a sei minuti dal termine del terzo quarto. Il lay- up di Di Giuliomaria vale il -8 (38 a 46) a metà della frazione. Mariupol si affida a Greer che crea buone soluzioni per Kolchenko che mantiene i suoi avanti per 51 a 42 a due minuti e mezzo dalla fine del terzo periodo nonostante la tripla di Scott. Sono proprio Kolchenko e Zaytsev a fissare il punteggio sul 57 a 44 per gli ucraini al termine del terzo quarto.
L’ultima frazione si apre con la bomba del Mazza per il -10 bianco- blu. L’Azovmash cerca di allontanarsi con Kolchenko, ma Marulli e Brooks permettono ai brianzoli di restare a – 10 (52 a 62) a 7 minuti dalla conclusione del match. Cantù non molla e con Abass e Cukinas torna a -6 (56 a 62) a metà del quarto periodo. La squadra di Mariupol trova punti da Greer e Gordic e riallunga sul + 11 (69 a 58) a tre minuti dalla fine della gara nonostante la gran schiacciata di Abass. E’ Greer a fissare il risultato finale sul 76 a 60 per gli ucraini.
Luca Rossini – Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù
