lee-mooreLa quarta giornata di campionato si apre domani a mezzogiorno con un altro derby lombardo, la classica sfida tra Davide e Golia. Brescia apre le porte del PalaGeorge alla corazzata Milano, ancora senza sconfitte in partite ufficiali. Gli uomini di Diana vogliono costruire la loro salvezza tra le mura amiche, sfruttando la loro potenzialità difensiva (10 palle recuperate a gara), ma coach Diana potrebbe fare a meno di Lee Moore per un infortunio alla coscia destra. Le scarpette rosse invece, provenienti da una vittoria con il Darussafaka in Eurolega, vogliono continuare la loro striscia positiva per rimanere in vetta al campionato mettendo già pressione alle inseguitrici.

Della Valle Amedeo (Foto R.Caruso 2016)

Della Valle Amedeo (Foto R.Caruso 2016)

La partita di cartello delle 18.15 è quella che mette di fronte Reggio Emilia e Venezia, entrambe a quattro punti ed entrambe con la voglia di recitare una parte da protagonista in stagione. Nonostante l’atmosfera si è alleggerita con le prime vittorie stagionali, in casa Grissin Bon sono finiti sotto processo Lesic e James, ‘rei’ di non dare grande apporto alla causa. Il nucleo italiano resta però la matrice principale dei successi biancorossi; in testa c’è Amedeo Della Valle, alla centesima presenza in massima serie. La Reyer non attraversa un momento  felice: dopo la sconfitta con Trento è arrivato anche il ko con Le Mans al debutto in Champions League. I movimenti offensivi sono diventati un po’ macchinosi (108 punti nelle due gare prese in esame), ma i lagunari, da Ress a Tonut, vogliono prendersi subito il riscatto dopo aver destato buone impressioni nelle prime settimane di campionato.

bulleri-hqdefault.jpgVarese e Brindisi hanno in comune la voglia di ripartire dopo una sconfitta. I lombardi sono usciti con le ossa rotte dal derby con Milano, ottenendo poco e nulla dal duo Eyenga-Maynor; la squadra di Moretti si è rifatta grazie alla prodezza all’ultimo secondo di Kangur che ha regalato il successo contro il Villeurbanne in Champions League e vuole bissare la buona prova di mercoledì. La Enel ha dovuto abdicare contro Reggio Emilia la scorsa settimana senza avere a disposizione Nic Moore. L’acquisto di Phil Goss, suo sostituto, è stato perfezionato e l’esterno potrà debuttare contro la squadra per cui ha giocato, in due tranche, tra il 2010 ed il 2012. Curiosità statistica: un altro ex, Massimo Bulleri, collezionerà il gettone numero 600 in massima serie.

Flaccadori Diego (Foto R.Caruso 2015)

Flaccadori Diego (Foto R.Caruso 2015)

Trento pare aver dissipato tutti i dubbi sul suo conto con una buona partenza in campionato. Il roster di Buscaglia vuole trasformarsi in una perenne spina nel fianco per coloro che ambiscono alle posizioni di alto rango, ma prima di tutto bisogna pensare a se stessi: in Trentino arriva una Capo D’Orlando sbloccatasi dopo il successo con Torino lo scorso lunedì. I siciliani hanno messo sul piatto una gran mole di gioco e attitudine al sacrificio, ma dovranno fare a meno di Janis Berzins, uno dei più positivi in questo scorcio di stagione. Il lettone ha accusato una lesione al collaterale del ginocchio e una probabile lesione del crociato, mettendolo fuori casa per molto tempo. Tocca ai ragazzi di coach Di Carlo colmare questa lacuna.

Levi Randolph (Alabama) AP Photo

Levi Randolph (Alabama) AP Photo

Avellino vuole continuare la sua corsa verso la vetta e dovrà passare su Pesaro per poter coronare la sua rincorsa. Dopo la vittoria sul Mega Leks, i biancoverdi hanno rimesso la loro testa sul campionato; Adonis Thomas ha ricominciato ad allenarsi con i compagni solo negli ultimi giorni ma Sacripanti sceglierà se e quando impiegarlo soltanto poche ore prima della gara. I marchigiani invece punteranno molto sulle loro qualità individuali e sul rendimento di Jarrod Jones, finora il migliore della Consultinvest; atteso ancora al varco Marcus Thornton, che ha reso bene ma non nel modo in cui ci si aspettava.

D. Washington ex della gara( Foto Alessandro Montanari 2016 )

D. Washington ex della gara( Foto Alessandro Montanari 2016 )

Salendo in Piemonte, Torino vuole dimenticare la brutta prestazione con Capo d’Orlando della scorsa settimana. Al PalaRuffini arriverà però Cremona, anch’essa autrice di una performance sotto il par in casa contro Caserta. La Fiat parte avvantaggiata per il fattore casa ed una maggiore qualità generale del proprio roster; nella gara contro i siciliani però è mancata la cattiveria agonistica, caratteristica fondamentale per chi vuole conseguire dei grandi risultati. In casa Vanoli invece la situazione si è appesantita dopo la spaccatura che si è creata tra i gruppi di tifo organizzato che non saranno al palazzetto; non è servita la lettera del presidente Aldo Vanoli per stemperare l’ambiente. Osservato speciale Omar Thomas, sottotono nelle ultime due gare.

Darius Johnson Odom ai tempi di Cantù (Foto M.Cogliati 2015)

Darius Johnson Odom ai tempi di Cantù (Foto M.Cogliati 2015)

La domenica di pallacanestro si chiuderà al Pianella con la sfida che mette di fronte Cantù e Sassari. I padroni di casa hanno ottenuto la prima vittoria stagionale la scorsa settimana e non sono sazi; Kurtinaitis avrà a disposizione Travis e Callahan nonostante gli acciacchi subiti durante gli allenamenti, mentre Dominic Waters è ormai entrato negli schemi brianzoli. Pasquini dovrà invece fare a meno di Tau Lydeka, ex di turno, per via di una botta subita in settimana; il lungo lituano tornerà probabilmente a disposizione per il prossimo impegno di Champions League con i polacchi del Szolnoki. Ma intanto Sacchetti e compagni vorranno fare bottino pieno.

Edgar Sosa (Foto Gennaro Buco, Juvecaserta Basket Official)

Edgar Sosa (Foto Gennaro Buco, Juvecaserta Basket Official)

Il quarto turno si chiude con il solito appuntamento del lunedì sera che avverrà al Palamaggiò. La Pasta Reggia Caserta, ancora attanagliata dalla foschia sulle vicende societarie che potrebbero risolversi proprio nel pomeriggio, vuole continuare a stupire dopo il bel successo su Cremona. I bianconeri sono parsi una squadra frizzante e con voglia di proporre bel gioco; arriverà a Pezza delle Noci un brutto cliente come una Pistoia bisognosa di punti. I toscani di coach Esposito, ancora senza un americano, cercheranno di vendere cara la pelle contro la Juve. A chiudere, la sfida nella sfida tra lo stesso Esposito e Dell’Agnello, compagni di squadra nello scudetto casertano del 1991: in panchina il confronto arride ad oggi al ‘Diablo’ con tre vittorie in altrettanti incontri, ma ‘El Grinta’ vuole sovvertire il pronostico.