Serie A 2017/2018 preview #4

Arriva il weekend, e come sempre è il momento della presentazione del campionato di pallacanestro. Vediamo cosa ci attende in questa quarta giornata.

Si ricomincia questa sera con Venezia, una delle tre squadre a punteggio pieno, che attende al Taliercio Cremona in una gara con numerosi ex: Michele Ruzzier, veneziano DOC, da una parte, Hrvoje Peric e Paul Biligha dall’altra. I lagunari vengono da una sconfitta europea rimediata al supplementare con l’AEK Atene dell’ex Mike Green, ma coach De Raffaele si è detto soddisfatto, definendo molto solida la partita dei suoi ragazzi contro un roster di qualità. Toccherà confermare le impressioni contro una Vanoli galvanizzata dal primo successo stagionale arrivato contro Pistoia. Meo Sacchetti guarda con leggera preoccupazione alle condizioni di Landon Milbourne, frenato da problemi di lombalgia, ma il lungo sarà quasi sicuramente della partita; servirà anche lui per far sì che Cremona conquisti la prima vittoria della sua storia in Laguna

Il lunch match domenicale offre una sfida d’alta quota fra Pistoia ed Avellino. I toscani devono ancora fare i conti con l’infermeria: Markus Kennedy è ancora alle prese con la sua caviglia malconcia, mentre Tyrus McGee si è allenato a singhiozzo per un problema alla mano. I due americani saranno comunque a disposizione di Enzo Esposito per la sfida di domani. In casa Sidigas, dove ancora si mastica amaro per il ko in Champions League contro il Nanterre, si dovrà ancora fare a meno di Kyrylo Fesenko. Sacripanti è leggermente preoccupato dalla situazione infortunati che non gli permette di inculcare perfettamente al suo gruppo gli schemi di gioco; ma una vittoria al PalaCarrara lo porterebbe ad essere il coach più vincente della storia di Avellino di fianco a Frank Vitucci.

Il pomeriggio del PalaBigi offre invece, contro tutti i pronostici, una partita fra due squadre ancora a secco di vittorie come Reggio Emilia e Capo d’Orlando. L’ambiente biancorosso ha ricevuto una scossa di adrenalina dopo il successo in EuroCup contro il Galatasaray; ottime risposte sono arrivate da Jalen Reynolds, che dopo essere stato bacchettato pubblicamente in conferenza stampa ha sfoderato una prova da 23 punti e 14 rimbalzi. Un sospiro di sollievo per la Grissin Bon, che può cercare con più calma il sostituto dell’infortunato Cervi (Lydeka il nome più gettonato). In Sicilia si è invece preferito cambiare rescindendo il contratto con Damien Inglis. Il francese non ha convinto in questo scorcio con l’Orlandina, in cui era arrivato con le stimmate della prima punta offensiva; tutto da rifare per la squadra di Gennaro Di Carlo, che non avrà a disposizione il suo sostituto domani: si pensa a Tadija Dragicevic, visto in Italia a Roma e Biella.

Partita interessante al PalaRuffini fra Torino e Pesaro. Nonostante il ko con Avellino della scorsa settimana, la squadra di Banchi (che cerca la vittoria numero 200 in serie A) si è fatta perdonare in Europa piegando Andorra in rimonta confermando la volontà di ben figurare in entrambe le competizioni. Un momento positivo per i piemontesi, sottolineato dalla convocazione in Nazionale di David Okeke e Antonio Iannuzzi. Ma di contro arriva una Consultinvest che, nonostante i soli due punti, ha sfoggiato una pallacanestro frizzante in questo primo scorcio di stagione, premiata dai più di tremila abbonamenti sottoscritti dai tifosi marchigiani. Spiro Leka potrà contare su Dallas Moore: la botta subita nella sfida con Bologna non ha causato rotture alle costole. Il playmaker prenderà il suo posto di guida offensiva all’assalto della Fiat.

Classica sfida di testacoda fra Milano e Brindisi alle 18.15. Situazione più complicata di quanto sembra per le scarpette rosse, che sono uscite sconfitte con il Fenerbahce nonostante una prova gagliarda. Il cammino in Eurolega può mettersi subito in salita, con Real Madrid e Barcellona ad aspettare al varco i biancorossi la prossima settimana; proprio per questo un successo in campionato può regalare un’iniezione di fiducia. Fiducia di cui ha bisogno anche l’ambiente pugliese, ancora fermo a zero; si sta guardando con insistenza al mercato, con Suggs ed Oleka che fino ad ora non hanno convinto. Serve una reazione per l’Happy Casa, che potrà arrivare dal fresco di azzurro Marco Giuri, che vorrà regalare al coach Sandro Dell’Agnello una vittoria per il suo 56esimo compleanno caduto venerdì; in caso di altro insuccesso, gli occhi al mercato si farebbero ancor più attenti.

Cantù e Trento sono due squadre in difficoltà, entrambe con una sola vittoria a carico. La ‘doppia vu’ con Cremona sembrava poter essere un toccasana per la squadra di Sodini, caduta nuovamente in una gara senza passione nel derby contro Varese che ha inficiato sul numero degli abbonamenti sottoscritti, solo 631. Hanno tenuto banco negli ultimi giorni i comportamenti di Michael Qualls, reo di cattivi rapporti con compagni di squadra e vicini di casa: l’americano verrà quasi sicuramente messo fuori squadra. La Dolomiti Energia, seppur abbia una situazione societaria e comportamentale molto più solida, fa ancora fatica a trovare la vittoria, dopo aver sprecato un vantaggio di dieci lunghezze contro lo Zenit. Molto dipenderà probabilmente dal pieno recupero di Gutierrez, ma coach Buscaglia non è preoccupato: la sfida di Cantù, la terza trasferta in fila, è per il coach di Trento “un passo in avanti per crescere”.

La domenica sera sarà totalmente appannaggio di Bologna e Sassari, entrambe a quattro punti. Un appuntamento importante per la Segafredo, che ha iniziato la sua stagione in maniera promettente e vuole dar seguito alle sue ambizioni al netto dei prossimi impegni con Venezia e Milano. Coach Ramagli recupera Stefano Gentile, ma la dirigenza Virtus è ancora sul mercato per ampliare le rotazioni con un 4 americano. La squadra sarà ancora sulle spalle di Alessandro Gentile, appena tornato in Nazionale e miglior marcatore della Lega. Buone notizie anche per Pasquini, con la squadra che si è allenata al completo per la prima volta in questa stagione. C’è bisogno di un successo, mancante in Emilia dal 2013, per recuperare fiducia nella campagna europea, finora deludente. Sarà una gara speciale per Marco Spissu, uno degli artefici della promozione Virtus, ma anche per Stipcevic e Devecchi: il primo può arrivare a quota 2000 punti in serie A, il secondo diventerà al suo ingresso il giocatore con più presenze con la maglia di Sassari a quota 262.

A chiudere il quarto turno di campionato è il Monday night fra Brescia e Varese, due squadre cariche e con tanta voglia di far bene. La Leonessa è a sorpresa in cima alla classifica grazie ad un gioco produttivo e a quei piccoli aggiustamenti in estate che non hanno intaccato il nucleo vitale della squadra: non a caso i fratelli Vitali comandano le classifiche del tiro da tre punti (Michele) e degli assist (Luca). Anche Varese è apparsa rinfrancata dalla superba vittoria con Cantù, dettata da un fantasmagorico Okoye e dal tiro da tre punti. In precampionato non andò bene per i biancorossi, ma quando inizia il campionato è tutta un’altra storia. Curiosità: si affrontano le squadre che perdono meno palloni in tutta la serie A. La Germani è prima in questa speciale classifica con soli 11 palloni persi a gara, la Openjobmetis segue a ruota a quota 11.3.