Torino – Brindisi (Foto Uff. Stampa Fiat Auxilium Torino)

TORINO – Dopo l’esordio vittorioso in Eurocup, Coach Recalcati, alla guida della FIAT Auxilium Torino, ancora orfana di Trevor Mbakwe, affronta nella prima giornata di ritorno della Serie A, la Happy Casa Brindisi dell’ex coach torinese Frank Vitucci.

Fiat Torino che però non dà continuità alla buona prestazione europea ed esce sconfitta da una sfida in cui ha giocato male su entrambi i lati del campo, è apparsa particolarmente nervosa e ha avuto poco o nulla dalle due bocche da fuoco della squadra, Vujacic e Patterson, autori di 10 punti complessivi e di un preoccupante 3 su 13 dal campo combinato. Una vittoria meritata invece per la Happy Casa, che guidata dal folletto Nic Moore, autore di 26 punti tutti realizzati nella ripresa, torna a Brindisi con 2 punti fondamentali in ottica salvezza.

Torino che da subito deve fare partita di rincorsa, lasciando scappare Brindisi sul +12 già a metà del primo quarto, complice una difesa rivedibile e un attacco impreciso. Mattatore della prima parte dell’incontro è il ventenne sloveno Blaz Mesicek, che vince la sfida contro il suo connazionale Sasha Vujacic realizzando 13 punti nel solo primo quarto.

Torino prova a costruire la rimonta rosicchiando punti piano piano e quando dopo 12 minuti di gioco si sblocca segnando la prima tripla con Garrett, acquista fiducia e prepara il sorpasso. Sorpasso che arriva poco dopo, con la bomba di Vujacic che regala il 25-24 alla Fiat e più fiducia in attacco. Fiducia di cui beneficia soprattutto Diante Garrett, che diventa protagonista nel secondo quarto in cui segna 13 punti e guida Torino ad un parziale di 11-0 con cui va al riposo sul 40-33

Brindisi però è squadra tenace e con un controparziale di 19-0 propiziato da una maggiore aggressività difensiva e da un 4/4 dall’arco di Nic Moore, si riporta avanti a metà terzo quarto e rigira l’inerzia della sfida riprendendo la doppia lunghezza di vantaggio. Coach Recalcati tiene in campo Patterson nonostante abbia tre falli a carico e non incida in attacco come nelle partite precedenti e l’americano, stasera mai in partita, commette il suo 4° Fallo a metà quarto quarto, finendo la sua partita anzitempo sul successivo tecnico, che propizia un nuovo break a favore di Brindisi. Torino si innervosisce ulteriormente per un paio di fischi non condivisi e l’antisportivo fischiato a Vujacic mette il classico chiodo sulla bara sulle speranze di rimonta di Torino. Le successive triple di uno scatenato Moore suggellano una meritata vittoria da parte della Happy Casa e una sorta di rivincita per coach Vitucci, ex polemico.

Una sconfitta che per Torino fa suonare più di un campanello d’allarme, sia per l’approccio alla partita, sia per l’incapacità dimostrata nel riuscire ad arginare il parziale brindisino del 3° quarto. Aspetto su cui coach Recalcati dovrà lavorare parecchio in vista dei prossimi appuntamenti.

 

FIAT AUXILIUM TORINO – HAPPY CASA BRINDISI 68-82 (13-21, 27-12, 13-30, 15-19)

FIAT AUXILIUM TORINO
Punti: 21/39 2P; 5/23 3P; 11/15 TL (A. Iannuzzi 15, D. Garrett 12)
Rimbalzi: 34 (D. Washington 11, A. Iannuzzi 6, S. Vujacic 6)
Assist: 15 (D. Garrett 4, S. Vujacic 4)

HAPPY CASA BRINDISI
Punti: 18/34 2P; 10/20 3P; 16/20 TL (N. Moore 26, B. Mesicek 18)
Rimbalzi: 28 (D. Smith 8, C. Lalanne 7)
Assist: 14 (N. Moore 4, D. Smith 4)