Decisa da tempo la lotta (?!) per non retrocedere, archiviata la pratica primo posto con l’ennesima pole position di Siena, si è deciso anche l’ultimo posto disponibile per i playoff con Varese, come ampiamente prevedibile, timbra il passaporto per la postseason. Il campionato resta in modalità ON grazie al derby tra Cantù e Milano per la seconda piazza ed a causa della bagarre per stabilire la griglia dal quarto all’ottavo posto.

Milano e Cantù, sfida infinita per il secondo posto (Foto di Savino Paolella)
Milano e Cantù: sfida infinita per il secondo posto (Foto di Savino Paolella (C) 2012

La Bennet riesce ancora una volta a far leva sull’orgoglio e la classe del suo gruppo per uscire indenne dall’insidiosa trasferta di Biella. La feroce rivalità tra le due tifoserie e la spinta del pubblico di casa ha dato molta energia agli uomini di Cancellieri arrivati ad un passo dall’impresa. Sotto nel finale anche di sette i brianzoli hanno reagito con carattere, capitan Mazzarino segna la tripla della rimonta che Leunen concretizza prima che la super difesa di coach Trichieri impedisca a Pullen e Coleman di firmare il sorpasso sulla sirena. L’EA7 risponde ai canturini con la facile vittoria casalinga contro la Banca Tercas più tesa, comprensibilmente, a capire quale sarà il prossimo futuro che concentrata sulla gara del Forum. Non si ripete ad altissimo livello l’attesissimo Achille Polonara che, per una volta, lascia il proscenio ad altri due ragazzi che coach Ramagli, da sempre profondo conoscitore del lavoro sui giovani azzurri, conosce molto bene come Alessandro Gentile e Niccolò Melli. Il calendario lascia ampio spazio alla speranza agli uomini di Sergio Scariolo arrivati alla sesta vittoria consecutiva: l’Olimpia andrà a far visita a Treviso dell’ex Djordjevic per poi chiudere in casa contro l’Angelico, Cantù invece dopo la gara piuttosto comoda con Montegranaro dovrà far visita alla Canadian Solar impegnata nella tonnara difficile da districare per il quarto posto. Proprio i bolognesi hanno incamerato la più significativa vittoria della giornata fermando la marcia della Scavolini ed agguantando i pesaresi a quota 36. Solita versione casalinga convincente delle Vnere con la quattro per cento di coach Finelli (Sanikidze, Koponen, Poeta e Gigli) a cantare e portare la croce. Ancora tutto da verificare Paunic è un Douglas Roberts in giornata si a dare l’energia necessaria per limitare Jones e compagni, proprio l’ex Sixers stecca la serata al tiro e rende vana la buona prova di Daniel Hackett.

Hosley uomo chiave nello “spareggio” con Venezia (foto FM)

La sconfitta complica di molto la vita alla Vuelle che viene risucchiata nel vortice che potrebbe portare i pesaresi anche fuori dalle prime quattro piazze. Senza scomodare ancora le complesse elaborazioni dei confronti diretti molte verità potrebbero uscire dalla sfida di Sassari di mercoledì sera dove il Banco di Sardegna, che progetta già il proprio futuro,  riceve l’Umana. Venezia è reduce dalla pessima sconfitta nel derby con Treviso che per una volta gioca con grande orgoglio e trova in Massimo Bulleri l’artefice del successo che rende un po’ meno amara l’annata biancoverde. La Reyer ora è a due punti dal trio Sassari-Bologna-Pesaro e solo un successo contro la Dinamo potrebbe farla rientrare in corsa. Impresa molto complessa quella dei ragazzi di Mazzon apparsi in calo nelle ultime settimane, passare al PalaSerradimigni sarà davvero difficile soprattutto perchè i sardi ritroveranno in cabina di regia Travis Diener, assente nella sconfitta di Siena. Si aggrega al grande ballo dei playoffs anche Varese che regola la pur coraggiosa Cremona nel derby lombardo a cui non bastano Rich e Lighty, che in questo finale di stagione riesce a diventare protagonista anche in chiave offensiva. La Cimberio ringrazia la coppia Stipcevic e Goss e mette in scena un’eccellente difesa che sfianca la Vanoli, per i biancorossi la scalata potrebbe non essere terminata. Il calendario offre un doppio appuntamento ampiamente alla portata dei varesini, ad Avellino e Teramo in casa, che possono ancora tenere nel mirino soprattutto la Virtus Bologna, attesa dalla trasferta di Siena e dalla sfida con la Bennet, con cui vanta il confronto diretto favorevole. Nella zona “limbo” della classifica si fa notare, purtroppo per i suoi tifosi, l’altra Virtus ovvero quella romana. Acea che si sta congedando nel peggiore dei modi dal suo pubblico costretto ad “ammirare” la sconfitta interna contro la già retrocessa Casale. Nessuna delle squadre però già salve, se si esclude la Fabi Shoes, sembra però esultare per lo scampato pericolo. Roma, Banca Tercas, Cremona, Caserta ed anche Treviso, per motivi diversi tra loro, devono ancora allontanare le tante nubi che si addensano sul prossimo futuro.