Fiat Torino – Betaland Capo d’Orlando (Foto Uff. Stampa Fiat Torino)

TORINO – Dopo la sorprendente vittoria in coppa Italia, la FIAT Auxilium Torino torna in campionato tra le mura amiche del PalaRuffini con la novità Pelle e senza Iannuzzi, partito in settimana alla volta di Brindisi, Patterson e Jones, fuori per scelta tecnica e David Okeke, fermo per un’aritmia cardiaca. A farle visita una Betaland Capo d’Orlando rivoluzionata da quella che nella gara di andata perse di 3 punti e che ha sete di punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica.

Torino si presenta davanti al proprio pubblico facendo bella mostra della coppa vinta a Firenze e festeggiando con i propri tifosi nel migliore dei modi, con una vittoria sofferta su una Capo d’Orlando mai doma arrivata all’ultimo possesso.

Sulle ali dell’entusiasmo Torino parte fortissimo con 35 punti nel primo quarto, frutto di un 6 su 7 da tre e di un dominio al ferro grazie all’atletismo del neo arrivato Pelle e alla fisicità di Mbakwe. Vantaggio che però non basta a Torino per viaggiare su binari di sicurezza, perché la Betaland non ci sta a far da comparsa nella serata di festeggiamenti di Torino e con un parziale di 9-0 propiziato da un parziale di 6 rimbalzi offensivi nel secondo quarto, si rimette in partita e va all’intervallo sul 51-50 grazie a un Campani sugli scudi autore di 20 punti.

Anche nella ripresa Capo d’Orlando continua a stare attaccata alla partita grazie alla difesa e sfruttando i suoi esterni, che mettono in difficoltà la difesa di Torino. A suonare la carica ci pensa Vujacic, che si fa perdonare qualche passaggio a vuoto di troppo in difesa con giocate offensive del suo livello in un attacco che fatica a trovare il ritmo visto ad inizio partita e che non trova più nel tiro da tre un comodo alleato, come dimostra il 2 su 15 che è seguito al 6 su 7 iniziale.

Una Betaland convinta però riesce a riavvicinarsi nel punteggio e con un parziale di 16-1 a cavallo tra terzo e quarto quarto riesce a portarsi per la prima volta in vantaggio e ad allungare sul +8. Quando mancano però 5 minuti dalla fine della partita, si accendono Vujacic e Blue, che si caricano sulle spalle l’attacco della Fiat riportandola avanti nel punteggio. Dall’altra parte Capo d’Orlando litiga con i ferri e con la zona messa in campo da Coach Galbiati, ma con la tripla di un appannato Maynor pareggia a 89 con 30” recuperando fiducia. I liberi di Mbakwe e l’ottima difesa di Torino sull’ultimo possesso condanna però la Betaland alla sconfitta per 92-89, permettendo alla squadra di casa di continuare i festeggiamenti.

 

FIAT AUXILIUM TORINO – BETALAND CAPO D’ORLANDO 92-89 (35-18, 16-32, 18-21, 23-18)

FIAT AUXILIUM TORINO
Punti: 17/24 2P; 11/27 3P; 25/35 TL (S. Vujacic 26, N. Bongou Colo 18)
Rimbalzi: 27 (T. Mbakwe 7, S. Vujacic 6)
Assist: 19 (G. Poeta 7, D. Garrett 6)

BETALAND CAPO D’ORLANDO
Punti: 26/42 2P; 9/23 3P; 10/13 TL (L. Campani 26, V. Stojanovic 14)
Rimbalzi: 28 (L. Campani 7, V. Likhodey 5)
Assist: 13 (V. Stojanovic 6, E. Atsur 4)