-1 all’inizio del campionato di pallacanestro italiano. Dailybasket ha analizzato ieri le squadre che si giocheranno la salvezza e gli ultimi due posti playoff, oggi invece è il turno delle migliori sei.

LE OUTSIDERS – Brescia non parte fra le prime tre, nonostante il grande campionato scorso. Panchina potenziata con gli innesti di Laquintana, Zerini e Ceron, Mika è pronto in pitturato a sostituire Dario Hunt, ma c’è qualche dubbio: Abass ed Hamilton avranno l’ingrato compito di sostituire Michele Vitali e Marcus Landry, e c’è da verificare come il roster reagirà al doppio impegno. Sassari e Bologna partono da outsider, ma con la possibilità di dire la loro per i primi quattro posti: nuovi progetti in panchina, con fiducia a Esposito e Sacripanti, ma due esperienze diverse. La Dinamo vuole tornare grande mantenendo i più talentuosi dello scorso anno e liberando Bamforth dai compiti di regia con l’innesto di Jaime Smith e Stefano Gentile. Terran Petteway aggiunge pericolosità ad un attacco che può vantare discrete bocche da fuoco, da testare l’impatto di un centro vecchio stampo come Jack Cooley in Italia. Ma lo sappiamo, Esposito di solito ha un bel feeling con questi giocatori. Passando alla Virtus, la parola d’ordine è talento. Kevin Punter e Tony Taylor promettono scintille in mezzo al campo, con Martin ottimo supporto. Brian Qvale può dar tanto in pitturato, si attende l’esplosione della scintilla di nome Amath M’Baye, con la sua annata che possa essere più vicina a quella di Brindisi che alla sua controparte a Milano.

LE PRETENDENTI A UN POSTO AL SOLE – In prima fila per sfidare le ‘scarpette rosse’ c’è di sicuro Venezia. Perso l’uomo di lungo corso Peric, andato a Trieste, la Reyer risolve il peccato originale dello scorso anno, la mancanza di un playmaker vero, con le aggiunte di Marco Giuri e soprattutto di Julyan Stone, l’uomo dello Scudetto 2017. Toccherà a lui distribuire i tiri per le numerose bocche da fuoco lagunari, con Austin Daye in prima linea, mentre a fianco a lui ci sarà Vidmar per sostituire l’infortunato Watt. Da non dimenticare l’innesto di Deron Washington, che potrà risolvere molti problemi. Nel novero delle ‘battagliere’ inseriamo anche Trento, nonostante abbia perso due importanti pedine come Shavon Shields e Dominique Sutton durante l’estate. Rimane la chimica di un gruppo molto solido capace di due finali consecutive, composto da giocatori da battaglia come Forray, Hogue e Gomes, con l’aggiunta di due pedine come Pascolo e Marble che già ben conoscono il sistema di coach Buscaglia. Molto passerà dai due Nikola: se Jovanovic è parso già a suo agio in maglia Dolomiti, non possiamo dire lo stesso di Radicevic, ancora lontano dall’essere il playmaker di cui ha bisogno Trento. Attenzione ad Andrea Mezzanotte, vent’anni ed una gran faccia tosta. Il ritorno di Pascolo può ridare entusiasmo al gruppo, che però potrà ritrovarsi invischiato nella lotta fino al sesto posto con le squadre in precedenza citate.

I CAMPIONI – Impossibile non concludere la nostra analisi dai campioni d’Italia. Cambiare molto per evolversi in Europa e per essere dominanti in Italia: questa la missione della AX Armani Exchange Milano. L’obiettivo nel Bel Paese è, al solito, uccidere la concorrenza, mantenendo a roster le note liete dello scorso anno e aggiungendo delle pedine che ben si possono incastrare con il gioco di Pianigiani. Mike James e Nemanja Nedovic sono i nomi più caldi dell’estate meneghina, ma l’Olimpia potrebbe aver incarnato anche un’anima un po’ più operaia con gli innesti del collante perfetto Jeff Brooks e del cane rabbioso sotto canestro Christian Burns. Amedeo Della Valle completa un reparto già ricco di talento, ma un vero colpo possono essere le conferme dell’est di Micov (MVP di Supercoppa), Kuzminskas, Bertans e soprattutto Gudaitis, lo scorso anno la vera sorpresa biancorossa. Tanto talento a disposizione sottolineato anche dall’assenza di Jerrells e Tarczewski in Supercoppa: sta solo a Milano perdere il tricolore. A meno che le pretendenti non alzino l’asticella.

#6 Banco Sardegna Sassari

#5 Segafredo Virtus Bologna

#4 Germani Basket Brescia

#3 Dolomiti Energia Trento

#2 Reyer Venezia

#1 AX Armani Exchange Milano