Serie A: Openjobmetis Varese – Vanoli Cremona, Sala Stampa e Pagelle

Sala Stampa in pillole

Raggiante Coach Caja: “Ho paura che qualcuno venga a darmi un pizzicotto e mi distolga da questo sogno. Trovate voi le parole per descrivere ciò che abbiamo fatto. Dodici vittorie su quattordici e questa rimonta incredibile. Tutti dei leoni in squadra, dal gruppo degli italiani a tutti gli altri. Questo è frutto di un grande lavoro, di una grande squadra, perché in difesa lavoriamo in cinque come delle bestie. Stasera Cremona ha fatto la partita cercando di giocare sui nostri errori; sono una squadra di grande talento ma noi abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo. Questi ragazzi si meritano il meglio e arrivare a questo risultato è stupendo. Speriamo di fare ancora qualche partita davanti a questo pubblico stupendo che ci ha aspettato ma ci ha anche dato una grande mano. Ora dobbiamo recuperare perché siamo molto stanchi”

Consapevole Coach Sacchetti: “Una partita in cui si è vista la differenza di energia. Varese era molto più reattiva e pronta su qualche rimbalzo, per noi deleteri. Siamo stati sotto tutta la partita, ci siamo avvicinati ma mai così tanto da mettere loro paura. Alla fine abbiamo provato a rubare qualche pallone con dei raddoppi, ci siamo riusciti in un paio di occasioni ma non abbastanza. Non c’è stato nulla da fare, ha vinto la squadra più forte. Per noi non è finita, è giusto che ci tentiamo fino alla fine, mercoledì contro Capo D’Orlando sarà una partita decisiva per entrambe, non dobbiamo commettere gli errori di oggi”

Le pagelle

 Varese

Avramovic 7,5 3 falli dopo solo 5’ avrebbero lasciato il segno per chiunque, lui è rientrato quando richiamato e ha continuato nella sua azione di demolizione della difesa avversaria. Chiude con 17 punti. Maturato!

Natali 6,5 nei pochi minuti di campo limita Johnson-Odom nella seconda parte di gara. Importante!

Vene 8 MVP del match, oltre al solito lavoro sporco si erge come realizzatore 16 punti con 7/10 dal campo. Uomo ovunque!

Okoye 7,5 prestazione clamorosa con 22 punti e terminale offensivo dei suoi con un paio di schiacciate spettacolari che gasano compagni e pubblico. Mortifero!

Tambone 7 partita normale che vira nel finale con 5 punti consecutivi e un recupero in difesa che mettono ko Cremona nel momento del recupero per rientrare in partita.

Cain 7 come al solito granitico sotto canestro, tiene a bada un buon Sims e perfetto nelle rotazioni di palla della squadra. Chiude con 9 rimbalzi.

Delas 5,5 unico non positivo di Varese, prende 6 rimbalzi ma anche stavolta “Marione” è lento e impacciato. Nei playoff dovrà svoltare perché gli chiederanno più minuti in campo per far riposare Cain.

Ferrero 6,5 solito grande cuore, arricchito con una tripla importante e due liberi per tenere lontano gli avversari nel periodo finale.

Dimsa sv

Larson 7 chiavi in mano in regia e sacrificio in difesa e ne mette comunque 13.  

All. Caja 8 squadra in completa fiducia, non si vincono 12 su 14 partite nel girone di ritorno se non si hanno testa, cuore e organizzazione di gioco. Grande merito del coach pavese se Varese entra nei playoff dalla porta principale.

 

Cremona

 

Johnson Odom 7 immarcabile nel primo tempo, cala un po’ nella ripresa quando Varese lo limita molto di più. Funambolo!

Martin 6 non convince appieno, lo abbiamo visto più volte trascinatore della squadra, si riduce alla normalità.

Travis Diener 6 buona prova in regia, troppo nervoso nella ripresa quando becca un tecnico sanguinoso.

Ricci 6 tiene il campo e mette una tripla importante.

Ruzzier sv si infortuna subito, peccato poteva essere un buon cambio per tenere alto il ritmo dei suoi.

Portannese sv

Fontecchio 5 mai in partita, neanche un canestro 0/5 dal campo.

Sims 6 lotta e cera di sovrastare Cain, ma la battaglia è persa.

Drake Diener 7 prestazione da lisciarsi i baffi per il vecchio Drake, punto di riferimento in attacco segna 18 punti e non disdegna assist (5) ai compagni.

Milbourne 6,5 presente al tiro e ai rimbalzi, porta il suo mattone alla causa di Cremona.

All. Sacchetti 6 squadra un po’ sulle gambe in questo finale di stagione, molte conclusioni individuali piuttosto che costruite.

 

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