La ventitreesima giornata di campionato comincia con un doppio confronto di sabato sera, il primo fra Trento e Pistoia ed il secondo fra Avellino e Sassari. Per la Dolomiti Energia è arrivata la prima sconfitta del girone di ritorno la scorsa settimana contro la Torino dell’ex Peppe Poeta, mentre la The Flexx si è arresa fra le mura amiche contro Venezia inanellando il terzo ko consecutivo. La squadra di Buscaglia vorrà dimostrare di essere ancora la squadra più in forma del lotto e che quello del PalaRuffini è stato soltanto un episodio; i toscani invece stanno lentamente scivolando fuori dalla lotta playoff; per poter rientrare c’è bisogno di un blitz fuori casa, arrivato finora soltanto una volta.

Foto V.V.2017

Quella tra Avellino e Sassari è invece la partita di cartello di questa sera. La Sidigas ha finalmente chiuso la sua minicrisi di cinque gare tra campionato e scontri con Venezia in Champions League e vogliono tenersi stretto il secondo posto in coabitazione con Venezia; gli uomini di Sacripanti dovranno però stare molto attenti ad una Dinamo che, in caso di vittoria, rientrerebbe a pieno titolo nella lotta alla piazza d’onore. Fra i padroni di casa potrebbe non essere ancora rischiato Joe Ragland, tormentato da guai fisici nelle ultime settimane concedendo ancora una volta le chiavi dell’attacco a David Logan; per la Dinamo invece, ancora dolorante per il ko con Milano, c’è bisogno del ritorno al successo lontano dal Palaserradimigni per potersi riproporre come una delle più temibili squadre della stagione.

La domenica si aprirà con il lunch match tra Pesaro e Reggio Emilia. I marchigiani sono oramai addentrati nella lotta per evitare l’ultimo posto; dopo l’addio di coach Bucchi sostituito da Spiro Leka, in settimana è stato presentato il nuovo innesto Rotnei Clarke, l’uomo che dovrà dare qualcosa in più in cabina di regia. Con un back court completamente ricorstuito, la Consultinvest dovrà prendersi due punti contro la Grissin Bon, una delle squadre meno performanti del periodo con 9 ko nelle ultime 12 gare. Fra i biancorossi sarà assente l’ultimo arrivato Jawad Williams per una distorsione alla caviglia rimediata nello scrimmage contro la Fortitudo Bologna; rientrerà invece in campo Stefano Gentile a tre mesi dall’ultima apparizione. Per entrambe le compagini la vittoria è d’obbligo.

Kruno Simon contro Jeremy Pargo (Francesco Iasenza 2016)

Classico scontro testa-coda fra Milano e Cremona. Le scarpette rosse sono tornate ancora una volta deluse dall’ultimo scontro di Eurolega contro la Stella Rossa, ma continuano a navigare a vele spiegate in campionato. Per allungare le rotazione coach Repesa avrà a disposizione anche Kaleb Tarczewski, ex Arizona Wildcats dove ha diviso lo spogliatoio con odierni giocatori NBA come Aaron Gordon e Stanley Johnson. Ma contro ci sarà una Vanoli che arriverà al Forum di Assago con la necessità disperata di punti per poter strappare la salvezza. Quella di domani sembra un’impresa disperata, ma mai sottovalutare una squadra che gioca ogni partita come fosse l’ultima, come succede alla squadra di Lepore nelle ultime settimane.

Brindisi e Cantù sono due squadre che cercano il rilancio definitivo in questo rush finale. Entrambi i roster vengono da due successi consecutivi: la MIA, con l’arrivo di Recalcati in panchina, ha trovato la giusta quadratura fra difesa ed attacco, facendosi trascinare da un JaJuan Johnson in formato deluxe sia con Reggio Emilia che con Caserta; se il filotto di successi si ampliasse a tre si potrebbe ancora puntare alla post season. Chi invece ha fatto all in sui playoff è proprio la Enel, con l’ingaggio appena ultimato di Samardo Samuels per dare più sostanza al pitturato di coach Sacchetti. E poi, i bianco blu hanno ottenuto due successi in fila con Cremona prima e Brescia poi. Due squadre lombarde di fila, e domani al PalaPentassuglia arriva la terza…

(Fabrizio Stefanini 2017)

Ultima partita delle 18.15 è quella fra Capo d’Orlando e Caserta. I siciliani continuano a distinguersi come una delle squadre più belle di questo campionato; con il gioco corale la squadra di coach Di Carlo sta continuando a macinare successi, trovandosi a soli due punti dalla coppia Avellino-Venezia al secondo posto. La Betaland è riuscita a costruire la sua stagione grazie al PalaFantozzi, dove sono arrivate nove delle tredici vittorie ottenute; un fortino da espugnare necessariamente per la Pasta Reggia, che si ritrova in un nuovo tunnel di quattro ko consecutivi. La settimana bianconera non è stata affatto facile, con Edgar Sosa che ha abbandonato la baracca e ha messo alla berlina la società con un post su Instagram, provocando un effetto domino con cui tanti ex bianconeri stanno dicendo la loro. Ma per Dell’Agnello, che avrà d’altro canto Josh Bostic a disposizione, conta solo vincere.

Hrvoje Peric ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

La domenica sera sarà invece la giusta cornice per la sfida tra Venezia e Torino. La Reyer sembra essersi messa alle spalle la striscia di quattro ko di fila con due successi di fila con Julyan Stone in campo, ma adesso, con una Milano ormai lontana dieci lunghezze, bisogna proteggere il secondo posto dalle grinfie di Avellino. Non sarà facile contro una gasata Torino, rinfrancata dal successo casalingo contro una Trento proveniente da una fila di sei vittorie. E per rilanciare ancor di più le ambizioni a combattere per i playoff, la FIAT ha ben pensato di sostituire l’acciaccato DJ White con l’ex NBA Ryan Hollins, che con tutta probabilità sarà della partita. Venezia dovrà prendere con le molle questo match.

Foto V.V.2016

A chiudere il ventitreesimo turno di campionato sarà invece uno degli innumerevoli derby lombardi fra Brescia e Varese. Due momenti differenti per le due compagini; la Leonessa sta incappando uno dei momenti più complicati della sua stagione dopo aver sognato ad occhi aperti i playoff; l’infortunio di Michele Vitali non ha sicuramente aiutato, e i due ko in fila hanno leggermente ridimensionato le ambizioni della squadra di coach Diana. La Openjobmetis ha invece innestato le marce alte dopo un bel po’ di attesa e si sta tirando fuori dalle sabbie mobili; sono tre le vittorie in successione per la squadra di Attilio Caja, che adesso ha messo nel mirino Caserta e Cantù. E le possibilità per strappare un successo al PalaGeorge non sono così basse.