Il suo ritorno ha rappresentato il jolly che la Sidigas e il coach Vitucci si giocheranno per questo restante scorcio di campionato. Marques Green si è presentato questo pomeriggio alla città e ai suoi tifosi in attesa di vederlo in campo domenica pomeriggio: “Mi aspetto di dare un impatto positivo ed immediato; spero di poter aiutare la squadra a vincere queste partite che ci rimangono. Voglio i playoff”. ll folletto di Philadelphia è arrivato nella giornata di venerdì per sottoporsi alle visite mediche ed ha sostenuto un allenamento individuale nella giornata di sabato prima di assistere da spettatore alla gara contro il Banco di Sardegna Sassari domenica pomeriggio: “Ho avuto modo di vedere la squadra e mi ha fatto una buona impressione. Di Avellino avevo avuto la possibilità di poter vedere qualche gara durante il campionato e poi alcune persone qui mi hanno raccontato le recenti situazioni. Sono pronto a raggiungere gli obiettivi”. Tiro da tre punti, playmaking, personalità e soprattutto sono le doti che il giocatore di passaporto macedone offrirà alla sua squadra a cominciare dalla trasferta di Trento: “In effetti sono stato chiamato per le mie doti che sono conosciute a tutta la città e agli spettatori. Che abbia leadership e personalità sono qualità note e che metterò in campo immediatamente”. L’arrivo di Green è stato accompagnato anche dalle polemiche tra gli Original Fans e coach Vitucci, invitato in ben tre circostanze la scorsa settimana a rimettere nelle mani di patron De Cesare il suo incarico: “Non mi aspettavo di trovare questo clima di spaccatura tra il coach ed una parte della tifoseria. Conosco la passione che i nostri tifosi hanno per la Scandone e sono convinto che resteranno al nostro fianco per aiutarci ad uscire da questo momento difficile”. La scelta di ritornare ad Avellino è stata possibile grazie anche alla riconferma di coach Frank Vitucci che a sua volta ha scommesso su questo cavallo di ritorno: “E’ stato molto importante sapere che c’è coach Vitucci di cui ho un’ottima conoscenza e che mi darà una grande mano a potermi inserire nella squadra nella maniera più rapida possibile.” Coi suoi nuovi compagni Green ha già avuto modo di parlare personalmente (non ancora col patron De Cesare): “Mi sono stati detti, seppur non nello specifico, quali sono i problemi che stanno incontrando i miei compagni. Ci tocca lavorar duro per restituire il sorriso ai nostri tifosi”.