Una delle chiavi di serata, le triple della MensSana (foto A. Brandolini 2014)

Una delle chiavi di serata, le triple della MensSana (foto A. Brandolini 2014)

Virtus Roma-MensSana Siena 89-93

La MensSana vince il big match di questo fine settimana di pallacanestro targata Serie A, battendo sul parquet infuocato del PalaTiziano una Virtus Roma, come detto da coach Dalmonte in conferenza stampa, “più che discreta”. Siena è stata lucida e efficiente, soprattutto nella scelta di tiro, che ha portato a una percentuale da 3 del 56%. Una gara diventata poi nervosa  si è chiusa con la vittoria della MensSana sul 89-93. Vediamo la cronaca:

Virtus Roma: Josh Mayo, Phil Goss, Quinton Hosley, Bobby Jones, Trevor Mbakwe.

MensSana Siena: Josh Carter, Benjamin Ortner, MarQuez Haynes, Othello Hunter, Erick Green, Spencer Nelson.

Un primo quarto esplosivo inaugura una sfida tra Virtus Roma e Montepaschi Siena che premette spettacolo. Roma gioca benissimo diverte e si diverte riuscendo a centrare un primo quarto da 28 punti, frutto di un eccellente 4/6 da tre e 7/7 da due. Siena parte benissimo e in un amen ha cinque punti di vantaggio sui padroni di casa (6-11). La Virtus si infiamma grazie al solito Bobby Jones che da il via a un parziale di 12-3 che mette avanti i virtussini. Il PalaTiziano si infiamma e la Virtus sfrutta la spinta dei suoi tifosi per lo sprint finale che chiude il primo quarto sul punteggio di 28-24.

Il secondo quarto mette in campo un registro completamente diverso. Roma rallenta, anzi tira il freno a mano: solo otto punti per la Virtus nel secondo quarto contro i 19 della MensSana. Un cambio di padrone radicale per l’inerzia del match. La Virtus è confusionaria e non riesce a riprendere le redini del suo gioco mentre, dall’altra parte, Viggiano, Ress e un ritrovato Nelson, dopo un primo quarto difficile, spingono la MensSana al massimo vantaggio proprio sul finale di quarto (36-43).

Le squadre rientrano in campo e la gara si fa ancora più nervosa. Si gioca sull’orlo delle difese che sono molto fisiche. Roma sbaglia spesso nel lasciare qualche centimetro di troppo ai tiratori bianco-verdi che sono bravi ad approfittare dell’opportunità segnando con continuità dall’arco. Roma fa fatica ma si riporta a contatto sul finire del quarto quando riesce a chiudere il terzo parziale a due soli possessi di distanza dalla MensSana (64-68).

Roma riesce a tenere il ritmo di Siena nei minuti iniziali del quarto quarto, ma la MensSana non ne sbaglia una. Continua a tirare con continuità da fuori area e allunga sulla doppia cifra di vantaggio. Roma non ci sta. Goss e Jones spingono i compagni verso quella che secondo dopo secondo sembra sempre più una disperata rimonta. La sensazione si tramuta in realtà e un paio di decisioni di Roma sbagliate nel finale e una grande lucidità degli ospiti toscani, portano la partita alla battuta finale sul punteggio di 89-93.


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