Esultanza degli Eagles (foto R. Caruso)

A Rimini si gioca la finale di Supercoppa italiana tra Siena e Cantu’.

In riviera adriatica si è riversato tutto il gotha della palla a spicchi nostrana ma non solo. Tantissimi i media accreditati posizionati dietro ad un canestro in tre file cosi come i fotografi che corrono per il campo alla ricerca dello scatto di maggior valore.

In campo l’agonismo non manca con ritmi e contatti da play off con la Montepaschi più reattiva all’inizio e Cantù che riemerge nei primi 3 minuti del secondo quarto sospinta da oltre 2000 caldissimi tifosi che regalano inoltre una bella coreografia alle presentazioni fatta di festoni e carta igienica lanciata sul parquet.

Tra gli addetti ai lavori spicca la giacca rosa scintillante di Pozzecco anche per questa stagione ai microfoni con Ugo Francicanava sull’emittente LA7.

All’intervallo momenti di tensione tra le due tifoserie con gli agenti in assetto anti sommossa che fermano un gruppo di facinorosi che hanno tentato l’invasione nella curva avversaria.

Sui legni riminesi invece Radio 105 fa ballare il pubblico a suon di pop dance del momento. Un bel vedere anche le cheerleader che saltano ed animano tutti i presenti insieme alla mascotte della BEKO sponsor del campionato in mezzo al campo.

Nel secondo tempo si schiaccia che è un piacere con Tyus e Sanikidze mattatori degli anelli. La MPS sbaglia tanto da tre e Cantu ha la meglio a rimbalzo.

Tripudio degli Eagles lombardi tutti compatti ad applaudire e propri beniamini. Bello spettacolo anche dei tifosi senesi che intonano tanti cori nonostante lo scoramento per la sconfitta.

Piccola gaffe durante la premiazione con i coriandoli di colore verde che fuoriescono per errore a Coppa alzata dal capitano Mazzarino al posto di quelli bianco blu.