Sandro Santoro (foto S. Bonaceto)

Sandro Santoro (foto S. Bonaceto)

Nell’intervista rilasciata all’edizione di oggi del Corriere Adriatico, il dg della Sutor Montegranaro Sandro Santoro interviene ad ampio raggio della situazione della squadra, parlando dei problemi economici e tecnici del team veregrense:

Nuovi assetti societari. “Pollastrelli (presidente onorario della Sutor, ndr) ha illustrato un’idea progettuale che semplifica e, soprattutto, risolve la situazione della Sutor. Non si parla di “nuovo soggetto” ma di un potenziamento di quello che c’è. Non si vuole sostituire nessuno ma si aspira a dare stabilità ad una realtà che soffre a causa di una crisi complessiva che coinvolge tutti i settori. Anzi vorrei chiarire alcune questioni che potrebbero aver indotto qualcuno a pensare che ci sia una invocazione all’alternanza e che, da alcune dichiarazioni del presidente Basso, non ci sia la consapevolezza del grande contributo che Pollastrelli ha dato, sta dando e che ci auguriamo continuerà a dare alla Sutor. Basso questo lo sa bene ed è impossibile che sia potuto avvenire il contrario”.

Difficoltà economiche. “Dire che tutto si stia muovendo perfettamente non sarebbe onesto nei confronti di chiunque ha instaurato un rapporto con la Sutor. Oggi siamo in linea di galleggiamento ma soffriamo per la mancanza di un main sponsor ed i pochi biglietti ed abbonamenti venduti. Sono aspetti uno più importante dell’altro e sono variabili negative con cui ci confrontiamo ogni giorno. Il nostro programma di pagamenti sta subendo dei rallentamenti ed ha bisogno di essere preso nella giusta considerazione. Per questo Pollastrelli, con il suo progetto, cerca di dare più valore alle soluzioni piuttosto che ai problemi”.

Caso-Collins. “Ci ho parlato. Non è tutto ok e noi sappiamo perché. Ci stiamo aiutando a vicenda, lui con la disponibilità a condividere i nostri problemi e noi cercando di aiutarlo a risolvere i suoi. Presto vedrete che tornerà ad essere quello che sa essere e sarà molto più semplice anche per lui se si sentirà difeso e protetto come tutti i giocatori importanti. Ammettere, ognuno per la sua parte, le proprie responsabilità accorcia le distanze e la durata dei periodi negativi. Questo vale per la Sutor, per Collins e per tutta la squadra”.

La sconfitta contro Sassari. “Insufficiente rispetto all’importanza dell’avversario, altrettanto carente rispetto a quanto dobbiamo migliorare e per il quale stiamo facendo più fatica del previsto. In difesa dobbiamo migliorare e non ci sono dubbi ma non dobbiamo perdere la fiducia per sviluppare, quanto prima, la capacità di lottare. Sono sicuro che presto arriverà anche questo”.

Prossime avversarie. “Difensivamente molto agguerrite. Rispettivamente hanno sporcato le percentuali al tiro attraverso una intensità che gli ha permesso di restare aggrappati al risultato per l’intero match. Brindisi, in difesa, ha fatto cose davvero importanti con l’aggravante che, se la lasci giocare, è in grado di farti male. Pistoia simile difensivamente ma con meno talento rispetto all’Enel. Forse la differenza nella gara di domenica scorsa è stata proprio questa. Saranno due belle gatte da pelare”.