SUTOR MONTEGRANARO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 69-88

PORTO SAN GIORGIO – Nell’anticipo della decima giornata di serie A, la Sutor Montegranaro si deve arrendere alla superiorità dimostrata dalla capolista Dinamo Sassari che si impone al PalaSavelli con il punteggio di 69-88.

Omar Thomas marcato da Mitrovic [foto Daniele Ferretti]

Omar Thomas marcato da Mitrovic [foto Daniele Ferretti]

Ci si aspettava una prova d’orgoglio da parte dei gialloblù reduci da due sconfitte consecutive in casa contro Caserta e a Milano, ma gli uomini allenati da coach Recalcati non sono riusciti ad arginare Drake Diener e compagni, sempre in controllo della contesa. Non si è vista quella maggiore intensità difensiva, quella grinta che ci si attendeva, per di più stasera i locali hanno trovato maggiori difficoltà anche in attacco con gli americani (Collins e Skeen) e capitan Cinciarini avulsi dalla partita, a dimostrazione che i ragazzi di Montegranaro non stanno attraversando un gran momento. Sassari, invece, ha messo in luce ottimi segnali come l’approccio energico al match, la fluidità nella manovra offensiva ed il costante impegno in difesa, doti dimostrate anche in EuroCup in cui i sardi hanno chiuso il girone al primo posto. Stasera la formazione biancoblù non ha assolutamente risentito della mancanza del metronomo Travis Diener, forzato ad uno stop di almeno due settimane a causa di una microlesione al piede.

CRONACA – Starting five: coach Recalcati parte schierando un quintetto anomalo composto da Mayo, Lauwers, Cinciarini, Sakic e Campani mentre Meo Sacchetti replica inserendo M.Green, D. Diener, C. Green, O. Thomas e L. Johnson.

Gioco a due tra Marques Green e Caleb Green [foto Daniele Ferretti]

Gioco a due tra Marques Green e Caleb Green [foto Daniele Ferretti]

Partono subito forte gli ospiti che dopo appena 2’ sono avanti 2-10 spinti dalle triple di C. Green e di O. Thomas e dalla fisicità di Johnson. Tra i gialloblù è il solo Campani, sorprendentemente lanciato nel quintetto di partenza, a tenere a galla i suoi, con 7 punti tutti nel pitturato. Dalla panchina di casa, lo staff ricorre a tutte le soluzioni a disposizione ruotando fin dall’inizio gli uomini a disposizione che, con la zona 2-3, tentano di arginare Green e compagni, bravi comunque a trovare la via del canestro e a volare sul +11 (7-18). Mazzola e Mitrovic piazzano un mini parziale di 5-0 che scalda i presenti di fede gialloblù, con Collins che sembra trovare fiducia in attacco. Mancano però pressione in difesa ed intensità a rimbalzo, così ne approfitta il Banco di Sardegna che recupera 3 possessi di fila e trova facili realizzazioni con Caleb Green e Omar Thomas. Il folletto Mayo e la stella Mardy Collins riavvicinano la Sutor a stretto contatto che chiude il primo parziale di gioco sotto 22-28, con la tripla di Brian Sacchetti proprio sulla sirena. Prima frazione in cui Montegranaro è costretta a rincorrere i biancoblù, trovando buone soluzioni in fase offensiva ma concedendo troppo agli avversari che tirano con ottime percentuali dal campo.

Il figlio del coach Meo, Brian Sacchetti preciso al tiro da 3 [foto Daniele Ferretti]

Il figlio del coach Meo, Brian Sacchetti preciso al tiro da 3 [foto Daniele Ferretti]

Il Banco di Sardegna impressiona nella scioltezza in attacco, selezionando ottimamente i tiri con il pivot Johnson che si mette in mostra con una bella schiacciata in contropiede che fa volare la Dinamo sul 24-31. I gialloblù non mollano e, seguendo le indicazioni di coach Recalcati, continuano ad eseguire bene gli schemi offensivi che portano a dei buoni canestri con Skeen nel pitturato e Mayo dall’arco dei 3 punti e ridanno respiro alla Sutor che torna sul 31-33. In uscita dal time-out obbligato per gli ospiti, si spezzano gli equilibri: Sacchetti realizza due conclusioni da 3 punti, Drake Diener lo imita, una vera mazzata per Montegranaro che in un amen subisce un parziale di 0-9, causato dal non rientro in difesa a seguito delle transizioni. Montegranaro sembra accusare difficoltà anche in attacco, soffrendo i troppi 1vs1 individuali forzati da parte di Collins che viene richiamato in panchina, la serata no di Cinciarini ed in generale un momento di sbandamento dell’intero gruppo che in pochi minuti sprofonda sul -15 con cui si va all’intervallo lungo; 33-48 propiziato anche dal fallo tecnico per simulazione attribuito a Tessitore.

Impresa assai difficile per i giallobù che si trovano a dover rimontare un disavanzo così ampio contro una corazzata come quella sarda. Tuttavia i ragazzi della Sutor non ne vogliono sapere di mollare, incitati da coach Recalcati. Skeen e Collins tentano di ridurre il gap ma Sassari continua a segnare con i soliti Omar Thomas e Drake Diener controllando il vantaggio ed arrivando addirittura sul +20 (41-61 al 24’). E’ impressionante la capacità della Dinamo di punire ogni singolo errore della Sutor, trovando sempre il giocatore libero sugli scarichi, come dimostrano le triple di Diener e Vanuzzo lasciati soli dall’arco. Montegranaro sembra accusare il colpo, anche se Mazzola continua a lottare e si fa notare per qualche buona giocata nel pitturato, chiudendo sul 53-72 al 30’.

Luca Campani, tra le poche note liete della Sutor di stasera [foto Daniele Ferretti]

Luca Campani, tra le poche note liete della Sutor di stasera [foto Daniele Ferretti]

L’ultima frazione scorre via veloce, con Sassari che gestisce agevolmente il vantaggio. Non ci sono particolari episodi da ravvisare, se non la buona volontà e la reazione d’orgoglio dimostrate dal quintetto tutto italiano della Sutor in cui Campani, su tutti, si è messo in mostra. Il pubblico inizia a sfollare quando restano ancora 5’ da giocare, non un bel segnale nei confronti della squadra che non sta facendo molto per “catturare” e far appassionare nuovi tifosi, con il PalaSavelli semi-vuoto. I fans sardi, giunti fino a Porto San Giorgio, possono festeggiare l’ottava vittoria con il punteggio finale di 69-88, che, almeno per una notte, vale il primo posto solitario in classifica.

MVP: Drake Diener

La guardia della Dinamo, portata in Italia da Gianmaria Vacirca, è autore di una grandissima prestazione impressionando per la facilità con cui trova numerose realizzazioni ed ottimi canestri dall’arco dei 6,75. 18 punti, ottime percentuali in attacco, 7 assist, 4 rimbalzi e la solita cattiveria agonistica in difesa valgono il 25 di valutazione complessiva. Gran giocatore!

SUTOR MONTEGRANARO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 69-88 (22-28, 11-20, 20-24, 16-16)

SUTOR MONTEGRANARO: Mayo (16), Campani (11), Skeen (10). Rim (34): Collins 8. Assist (14): Collins 4.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI: D. Diener (18), Thomas (18), Sacchetti (16). Rim (38): C. Green 7. Assist (23): M. Green 8.

Arbitri del match: Alessandro MARTOLINI, Maurizio BIGGI e Denny BORGIONI.