Ecco di seguito le pagelle della vittoria di Trento su Torino.
TRENTO
Poeta. 5. Non esattamente la sua miglior gara in bianconero. Dal campo non la mette mai, non riesce a far girare l’attacco al meglio e in difesa non è la sua giornata.
Sanders. 5,5. Presente a rimbalzo, per il resto vedasi sopra.
Pascolo.8. Nel primo tempo fatica, poi si scatena segnando 15 dei suoi 19 punti, senza sbagliare un tiro. Letteralmente devastante, prende 11 rimbalzi e serve 4 assist.
Baldi Rossi. 7. Si conferma in grande crescita, con un altra grande prova sostanza. Infila 12 punti e combatte sotto le plance.
Forray. 6. Con lui in campo Trento ha un altro ritmo, gara completa per il capitano.
Flaccadori. 7. Ha un ottimo impatto sulla partita, mette 8 punti in altrettanti minuti, quando Trento stava per sprofondare.
Sutton. 6,5. Molta energia e molto atletismo, ma anche piccole ingenuità. Buscaglia ne elogia la difesa, che non manca mai.
Lockett. 8. Il migliore in campo insieme a Pascolo. Trova la via del canestro in ogni maniera possibile, è preciso dall’arco e presente in difesa. Nel suo scout anche 5 assist e 5 rubate. Sfiora il ventello.
Wright. 7. The Beard is back. Si butta su ogni pallone, è devastante sotto le plance e la mette in tutti i modi, tirando giù una schiacciata poderosa.
Filippo BALDI ROSSI – foto Alessio Musolino 2015
TORINO
Dyson. 6. Al ritorno in campionato parte bene con 7 punti nel primo quarto, per poi sciogliersi nel resto della gara. L’anno scorso con la maglia di Sassari devastò i bianconeri, ma giocò anche una partita molto simile a questa. Chiude in doppia cifra di punti, ma con percentuali pessime dal campo e ben 6 perse.
White. 8. Esordio in campionato col botto per lui. Presenza dominante sotto le plance su entrambi i lati del campo. Mette 21 punti ( con due schiacciate incredibili), 8 rimbalzi e rifila due stoppate clamorose. Può essere una delle stelle di questo campionato.
Giacchetti. 7. Buona gara per lui, segna, va in doppia cifra e distribuisce assist (6).
Mancinelli. 7. Colpisce dall’arco e non solo, mette in mostra il suo talento offensivo.
Rosselli. sv. Senza infamia e senza lode.
Dawkins. 6,5. La mette dall’arco, come sa fare, ma per il resto non fa molto.
Miller. 5,5. Trova il canestro con un paio di soluzioni estemporanee.
Ebi. 6,5. La solita grande presenza fisico-atletica nel pitturato, salta e stoppa. Poi quando Wright non gli mette la mano in faccia fa anche canestro da fuori.
Toto FORRAY – foto Alessio Musolino 2015
SALA STAMPA
Buscaglia: “ È stata una bella vittoria, forse la più importante dall’inizio della stagione per vari motivi. Cercavamo continuità dopo una serie di partite vinte ( trasferta di Reggio Emilia esclusa ) e giocate secondo il tipo di sistema che stiamo cercando di costruire. Siamo cresciuti gradualmente, migliorando a poco a poco, contro una squadra che ha mostrato gran talento offensivo e che darà fastidio a molti. Nel primo tempo abbiamo difeso bene sul perimetro, ma abbiamo subito i tagli e il loro gioco senza palla. Nel secondo,siamo migliorati in entrambe le fasi: abbiamo preso possesso dei rimbalzi, tolto qualche tiro fuori dai blocchi a Dawkins, che ci stava dando molto fastidio, ed abbiamo corso. Abbiamo fatto girare di più la palla e giocato di squadra: è questo che ci ha permesso di subire così tanti falli e di aumentare le percentuali da due. Ci tengo comunque a fare i complimenti a Torino, che ha tanto talento offensivo e che, con una sola settimana di lavoro sulle spalle, ha fatto vedere ottime cose”.
Bechi: “ C’è rammarico per la sconfitta, ma non mancano gli aspetti positivi. Mi è piaciuto l’atteggiamento stasera, abbiamo giocato combattendo e provando a dare tutto in difesa, cercando di mettere pressione e fisicità . Anche nel secondo tempo, quando loro hanno rimontato, siamo stati bravi a rientrare. A fare la differenza sono state la loro maggiore presenza a rimbalzo e il numero delle nostre palle perse. Gli aspetti positivi mi tranquillizzano, sapendo che si tratta di una squadra sostanzialmente nuova, anche considerando i diversi rientranti dagli infortuni . Dovremo lavorare con umiltà per limare gli up and down nel corso della partita, e correggere i nostri difetti”.
