Ecco le dichiarazioni dei due coach dell’incontro, Luca Dalmonte e Maurizio Buscaglia, e Lorenzo D’Ercole, dopo la vittoria di Trento su Roma.

Dalmonte: “È impossibile vincere fuori casa se si perdono 24 palloni, se i tiri liberi tirati sono 26 a 7 e se la panchina produce soli 9 punti. A livello di possessi abbiamo perso la battaglia dei numeri. Se abbiamo subito così pochi falli questo significa che non siamo stati abbastanza aggressivi. Abbiamo subito la loro maggiore energia. Non si può vincere senza il contributo di tutti.

D’Ercole: È  stata una partita negativa, lontano da casa non si vince perdendo così tanti palloni e concedendo tanti rimbalzi d’attacco. Era quello che ci eravamo detti prima della gara, ma non siamo riusciti a farlo in campo, nonostante avessimo iniziato bene. Il nostro ultimo quarto difensivamente è stato insufficiente.”

Buscaglia: “Siamo stati bravi a rimanere in gara, nonostante fosse una gara più adatta a loro che a noi. Non riuscivamo ad andare in contropiede. Essere rimasti in gara dimostra valore.Poi  a far girare l’incontro è stato il nostro finale di match: abbiamo alzato l’intensità difensiva, abbiamo giocato insieme in attacco impegnando la loro difesa, e abbiamo tirato con il 78% da due e il 63% da tre. Spanghero? Aveva giocato bene anche prima di oggi. Ma 20 punti, 100 per cento dal campo, raccontano una partita che si spiega da sola. Mitchell? Nel quarto quarto avevo bisogno del doppio play, di Sanders terminale offensivo e di un quintetto difensivo. L’andamento della gara mi stava premiando, quindi sono andato avanti”.”

Ecco di seguito le pagelle di Trento- Roma.

TRENTO

Mitchell. 6,5. Tony non esagera, ma subisce ben 7 falli e fa ciò che serve alla squadra per vincere.

Sanders. 7. Eazy gioca una gara completa, importante in fase realizzativa.

Spanghero. 9. Tira fuori la sua miglior gara nel momento peggiore della stagione; è perfetto, chiude con 20 punti e il 100% al tiro, mettendone 15 nell’ultima frazione e guidando i suoi all’ennesima vittoria. Fa registrare record in carriera in punti (20), valutazione (23, migliore della gara) e falli subiti (5).

Pascolo. 7,5. Non è al meglio ma il suo ingresso in campo cambia la gara. Segna 13 punti col 100% dal campo e subisce 5 falli. Nei soli 19′ in cui sta in campo Trento totalizza +27: non è un caso.

Grant. 6. Come per Mitchell, non è tagliente in attacco, ma è comunque utile alla causa.

Owens. 7. Le percentuali non saranno più quelle di inizio campionato , ma il lungo americano va ancora in doppia cifra e i suoi punti sono fondamentali.

Armwood. 6,5. Sta crescendo, è importantissimo il suo lavoro a rimbalzo, ed è in campo quando Trento fa il parziale.

Forray. 7,5. Il capitano è il leader nei suoi nella due metacampo. Nel quarto quarto carica il PalaTrento e conduce a suon di assist e difesa i suoi alla W.

Baldi Rossi. 6,5. Parte in quintetto e comincia benissimo, è utile a rimbalzo.

Flaccadori. 6,5. Nei minuti che ha a disposizione fa vedere il suo talento e il suo carattere.

ROMA

Ebi. 7. Il lungo è il migliore dei suoi, gioca con intensità e va a un passo dalla doppia doppia.

Ejim. 6,5. Il rookie gioca un ottimo primo tempo, tenendo avanti Roma. Poi ha problemi di falli ed esce dalla gara, perdendo troppi palloni (5).

Stipcevic. 6,5. Sta in campo per quasi 40′.  Le iniziative capitoline passano sempre dalle sue mani. È sua la bomba del + 10 che illude gli ospiti.

Curry. 6. Non è in serata al tiro, ma dispensa tre assist e raccoglie 5 rimbalzi.

D’Ercole. 5,5. Non ha impatto dalla panchina.

Freeman6. Chiude con 13 punti ma perde 4 palloni.

Sandri. 6. Ha un buon impatto nella gara, specialmente nel secondo quarto, segnando 7 punti.

De Zeeuw. 5. Entra dalla panchina ed è quasi dannoso per gli ospiti. Esce per 5 falli dopo soli 14′ sul parquet.

Vukona. 5,5. Esordisce e dopo  200” ha già commesso 3 falli. Rimandato.