TRENTO–  Grandissima vittoria per Trento su una Virtus Roma arrivata al PalaTrento col coltello tra i denti, consapevole di giocarsi le ultime chance di accesso ai playoff. La gara si è decisa nell’ultimo quarto dove l’Aquila ha dato spettacolo in un PalaTrento infuocato, con uno Spanghero protagonista, che ha fatto registrare il suo career high da 20 punti. Con questa vittoria i padroni di casa volano al quarto posto, data la contemporanea sconfitta di Sassari a Caserta. Esordio da dimenticare per Vukona, mentre un Pascolo non ancora al meglio ha cambiato la gara.

Cronaca– Dalmonte parte con Curry, Stipcevic, Freeman, Ejim e Ebi. Buscaglia risponde con Forray, Sanders, Mitchell, Baldi Rossi e Owens.
Partenza a razzo degli ospiti,che si giocano le speranza playoff,  e sono bollenti dall’arco e con un 3/3 fulminante vanno avanti 4-13 dopo 4′. Owens e Baldi Rossi guidano la riscossa trentina e i padroni di casa rimangono ampiamente in gara, senza tuttavia andare in vantaggio. Nonostante l’ingresso di Pascolo, e i suoi punti, Roma con Stipcevic allunga al termine dei primi 10 minuti.
A inizio secondo quarto esordisce Mike Vukona. Trento è partita con un altro piglio, un super Spanghero, insieme  a un ottimo Baldi Rossi porta avanti i suoi. La gara è sporca e combattuta, gli attacchi stentano a decollare. In una partita così è protagonista Ejim, positivo su entrambi i lati del campo. I suoi punti e l’impatto dalla panchina di Sandri consentono agli ospiti di chiudere in vantaggio il primo tempo, 34-37.
L’inizio  di secondo tempo  è la fotocopia del primo. Un paio di dormite difensive trentine e gli ospiti piazzano l’8 a 0 di parziale. Sanders e Mitchell rispondono. Freeman e la classica tripla frontale di Stipcevic ricacciano indietro in doppia cifra Trento, che non riesce a correre e ad attaccare come sa. Per muovere il tabellone serve l’ingresso in campo di Pascolo, che cambia volto ai suoi: Sanders posterizza Ebi, Grant fa lo stesso qualche secondo dopo; pandemonio al PalaTrento! Dalmonte prova a ricompattare i suoi chiamando timeout, mentre il terzo quarto si chiude 51-54.
Ultima frazione che si apre con Trento che gioca alla morte, con Spanghero protagonista- che va subito a segnare-. La difesa trentina sale di livello, insieme al tifo del PalaTrento, che è una bolgia come raramente si è sentito. Sanders, dopo una rubata, schiaccia il pareggio a quota 56, il play triestino mette la bomba del vantaggio. Roma fa fatica ad andare al tiro, la difesa trentina è impressionante, e gli ospiti vanno in che è in bonus dopo neanche 3′ minuti. La partita è svoltata, i padroni di casa sono in controllo e Owens, insieme a Pascolo, tiene avanti i suoi. Spanghero con la bomba chiude i conti e sigilla una super partita. Finisce 82-68.

TRENTO- ROMA 82-68 (17-21, 34-37, 51-54)

TRENTO: Spanghero 2o, Pascolo e Sanders 13.
ROMA: Ebi 19, Freeman e Stipcevic  13.

Arbitri: Lamonica-Bartoli-Filippini

Spettatori: 3240

Federico Fuiano