VENEZIA – Esame di maturitá. Se dovessimo cercare un titolo per la partita di oggi, probabilmente questo sarebbe il più appropriato. E mentre coach Recalcati riesce a recuperare Jeff Viggiano, dopo il riposo concessogli nella partita contro Pesaro, e Spencer Nelson raggiunge una condizione accettabile, i tifosi orogranata hanno preso d’assalto i botteghini, esaurendo tutti i tagliandi disponibili già giovedì. Una sfida dal sapore di playoff, contro una squadra che, pur avendo raggiunto la massima serie un anno dopo, é stata in grado di centrare due playoff consecutivi, vincere l’EuroChallenge e partecipare in questa stagione all’EuroCup. Proprio per questo, l’allenatore dei lagunari invita tutti alla massima concentrazione: «Reggio Emilia è una squadra molto interessante, al di là del valore che non si discute è riuscita bloccare Milano con una prova di grande autorità in un momento per loro difficile. Giocando davanti ai nostri tifosi, vorremmo regalare un’altra vittoria che ci permetterebbe di rimanere per una settimana in più in testa alla classifica da soli. Reggio non dovrebbe avere Kaukenas, ma possiede una varietà di soluzioni tattiche che ci imporranno estrema concentrazione. Se c’è Cervi o no in campo, cambia molto nel quintetto di Reggio Emilia, sia in attacco che in difesa, ma cambia anche l’atteggiamento degli avversari. Credo che Polonara sia il collante tra i reparti, sta giocando il suo miglior campionato».
REGGIO EMILIA – Nella settimana che ha sancito l’eliminazione dei biancorossi dall’EuroCup, arriva per i ragazzi di Menetti la trasferta in casa della capolista Venezia. GrissinBon con il morale piuttosto basso, non tanto per la mancata qualificazione, ma per la partita persa nell’ultimo quarto contro Saragozza dove sono venuti a galla i limiti difensivi e, in mancanza di particolari invenzioni dei singoli, offensivi. Come recriminato da Massimiliano Menetti nel post partita di Bologna, la stagione europea più di quella italiana è stata molto penalizzata dai molteplici infortuni che non hanno mai permesso al coach friulano di poter contare sull’intero organico. Ora la squadra dovrà pensare solo al campionato, oltre alla Coppa Italia, e ha le qualità e i giocatori per far bene almeno in questi due fronti. Drake Diener (7 a 1 e 5 a 1 i suoi record rispettivamente contro Recalcati e Venezia), come dimostrato nella partita contro gli spagnoli, sembra completamente recuperato o almeno ci è sempre più vicino. Discorso diverso per Ojars Silins, le cui gambe non rispondono ancora alle intenzioni, come dimostra l’atleticità ancora da ritrovare ed anche la scarsa percentuale al tiro lontano dal ferro. Ancora fuori l’ex Mens Sana Rimantas Kaukenas, ma le notizie peggiori arrivano per Darjus Lavrinovic, il quale verrà operato alla schiena dopo svariati giorni di osservazione, e per questo sarà presumibilmente tagliato. (Da Reggio Emilia: Gabriele Braglia)
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