UMANA VENEZIA – SUTOR MONTEGRANARO 102 – 68

 

VENEZIA – E’ una Reyer Venezia che si presenta al debutto stagionale davanti al pubblico amico dopo l’imbarcata subita nella prima trasferta a Caserta, che vuole subito rifarsi e far emergere tutte le qualità ed il talento dei singoli contro una Sutor Montegranaro che all’esordio casalingo ha mostrato una buona prestazione che non è però bastata per avere la meglio sull’Acea Roma, impostasi al fotofinish, a seguito di una piacevole gara equilibrata.

Reyer-Sutor [fonte: sutorbasket]

Reyer-Sutor [fonte: sutorbasket]

Questa sera si è vista una partita dominata dalla formazione veneta che, durante la terza frazione è riuscita a piazzare il pesantissimo break di 40-19 che ha rotto gli equilibri e ha permesso all’Umana di prendere il largo ed imporsi contro una spenta ed irriconoscibile Sutor Montegranaro, rientrata sul parquet dopo l’intervallo con un atteggiamento sbagliato e con poca reattività. La formazione marchigiana ha faticato molto in attacco e non è riuscita ad arginare i terminali offensivi della Reyer, Andre Smith su tutti, il migliore per gli amaranto. Venezia, invece, ha messo in mostra una convincente prestazione, con maggiore equilibrio e compattezza del gruppo che sta crescendo e che regala così la prima gioia stagionale ai numerosissimi tifosi giunti al Pala Taliercio. Per i supporters di fede sutorina, in particolare per i Sutor Rangers che si sono sobbarcati molti chilometri e diverse ore di viaggio, una partita di dimenticare, con l’auspicio che la squadra resetti al più presto la brutta prestazione odierna, preparando al meglio il prossimo incontro casalingo contro Reggio Emilia.

CRONACA Coach Mazzon schiera il classico quintetto composto da Giachetti, Linhart, Taylor, Smith e Easley mentre Recalcati replica lanciando nello starting-five l’ultimo arrivato, Jason Detrick, chiamato a sostituire l’infortunato Mardy Collins e il bosniaco Mitrovic reduce da un risentimento muscolare. Insieme a Detrick partono titolari anche Mayo, Cinciarini, Sakic e Skeen. Inizia forte Montegranaro con Skeen che fa valere la sua stazza sotto le plance e segna 5 punti di fila ma in un amen gli esterni dell’Umana portano avanti la corazzata lagunare 8-6. L’azzurro Guido Rosselli, appena subentrato dalla panchina al posto di Taylor, realizza la tripla del 13-10 e dà la carica ai suoi con Easley, partito alla grande, che, prima inchioda la stoppata ai danni di Sakic, poi vola dall’altra parte del campo a schiacciare. I coach cominciano a ruotare gli atleti a disposizione, con Venezia che continua a condurre e dopo i primi 10’ è avanti 21-13.

Riscaldamento pre-partita [foto Jacopo Pirro]

Riscaldamento pre-partita [foto Jacopo Pirro]

In avvio di seconda frazione, da ravvisare tanta confusione in campo con diversi errori da ambo i lati del campo, fino al 2+1 firmato Magro, servito con un assist al bacio dall’ex Luca Vitali che poi imbecca anche Peric, bravo a segnare dal pitturato il canestro del 26-13, a seguito del quale Recalcati decide di parlarci su. Non riesce a sbloccarsi Montegranaro che fa davvero tanta fatica a trovare la via del canestro, con numerosi errori, palle perse e banali infrazioni; ci pensa Sakic a muovere il tabellino, lo imitano Mazzola e Cinciarini così la Sutor prova a scuotersi ma rimane ancora a debita distanza (30-20 al15’). Una bella giocata nel pitturato da parte del croato Sakic ed un fallo tecnico sanzionato ai danni di Andre Smith danno respiro a Montegranaro, con Mayo che si iscrive a referto realizzando 5 punti di fila che valgono il -6, 35-29. Il gioco a due con il pick-and-roll Vitali-Smith manda in tilt la difesa gialloblu, incapace di contenere l’ex pivot di Caserta che porta i suoi all’intervallo avanti 39-31.

Andre Smith ricomincia da dove aveva lasciato segnando con un bel movimento spalle a canestro e Venezia, con 5 punti consecutivi del play Giachetti, scappa sul 46-31 approfittando del fallo tecnico sanzionato alla panchina ospite a seguito di qualche protesta di troppo.  La squadra di coach Mazzon sembra avere una marcia in più rispetto a Cinciarini e compagni che non riescono ad esprimere le buone giocate offensive mostrate contro Roma, né a contenere Smith, il migliore dei lagunari che sfrutta tutti i mismatch a proprio vantaggio; i gialloblu si ritrovano a dover recuperare ben 16 punti (53-37 al 24’) che ben presto, con la tripla di Linhart, diventano 21, 62-41 al 27’. Time-out obbligato per lo staff sutorino, anche se ormai la contesa sembra compromessa con l’Umana che dilaga grazie ai canestri di Magro e di un ottimo Vitali, bravi ad approfittare dell’inesistente, troppo molle difesa gialloblu. Al 29’, con una penetrazione vincente si iscrive a referto anche Detrick, l’uomo chiamato a sostituire e non far pesare troppo le pesanti assenze di Collins e Mitrovic, autore di una pessima prestazione, ancor più imbarazzante considerando il tecnico che si becca per proteste che condanna definitivamente la Sutor, sprofondata sul -30, 79-49 a fine terzo periodo. Una terza frazione devastante quella messa in atto dalla Reyer che, approfittando delle amnesie difensive dei gialloblu, riesce a segnare ben 40 punti, contro i soli 19 messi a segno dalla Sutor.

Dopo aver preso il largo, Venezia amministra e gestisce senza problemi i possessi offensivi durante gli ultimi 10’, con Montegranaro che cerca di riaccorciare il gap e non sfigurare. Entrambi i coach, approfittando della situazione, ruotano gli uomini dalle panchine, dando spazio a chi giocherà di meno in stagione. Possono ormai scorrere i titoli di coda con l’Umana Reyer che ha la meglio sulla Sutor Montegranaro imponendosi 102-68.

L'MVP Smith, la scorsa stagione con la maglia di Caserta

L’MVP Smith, la scorsa stagione con la maglia di Caserta

MVP Andre Smith

Il pivot, ex Caserta, colleziona una gara quasi perfetta mettendo a segno ben 18 punti con l’ottimo 9/9 da 2, 5 rimbalzi e 19 di valutazione in 26’ di utilizzo. Terminale offensivo, vince lo scontro diretto contro Skeen, dominando sotto le plance e sfruttando a proprio favore tutti i mismatch. Costante spina nel fianco della difesa sutorina che non riesce mai a limitarlo e contenerlo.

UMANA VENEZIA – SUTOR MONTEGRANARO 102-68 (21-13, 18-18, 40-19, 23-18)

UMANA VENEZIA: Punti: A. Smith (18), D. Taylor (15), L. Vitali (13). Rimbalzi (38): Magro 10. Assist(15): Linhart, Smith e Taylor 3 a testa.

SUTOR MONTEGRANARO: Punti: Cinciarini (14), Skeen (14), Mayo (10). Rimbalzi (22): Sakic 5. Assist (12): Mayo 4.