Buona la prima in casa: la Dinamo Banco di Sardegna salda il conto di Gara 7 e vince in un PalaSerradimigni gremito. Un avvio di partita equilibrato ha visto Cantù mettere la faccia avanti nel secondo quarto. Ma Drake Diener, vero mattatore, ha cambiato l’inerzia del match con31 punti.
Quintetti
Sassari Green C., Devecchi, Diener T., Johnson, Thomas.
Cantù – Leunen, Jenkins, Ragland, Aradori, Cusin.
I TEMPO. Partono forte i padroni di casa con un mini parziale di C. Green (5-0): per Cantù ci sono quattro punti consecutivi di Ragland. Sbagliano tanto entrambe le formazioni ed è un contropiede di Aradori a sbloccare il punteggio. Per i sardi vanno a referto Thomas e Devecchi, mentre Ragland da un’accelerata al match con 7 punti in meno di due minuti. Gentile mette la tripla del massimo vantaggio ma T.Diener e Devecchi ci mettono una pezza. Nell’ultimo minuto del quarto c’è il triplo cambio per coach Sacchetti che manda in campo M.Green, Vanuzzo e D.Diener; doppio cambio invece per Coach Sacripanti con Uter e Abass (18-17). La seconda frazione di gioco si apre con D.Diener dalla mano calda (7 punti) mentre per i canturini sbloccano il risultato prima Abass dalla lunetta (½) poi Gentile in trance agonistica (mini parziale di 5-0). I padroni di casa allungano con Sacchetti e D.Diener e coach Sacripanti chiama timeout a metà quarto (32-25). Cantù rientra in campo e colma il gap portandosi sul 32-32 grazie a Uter e Jones: è coach Sacchetti a chiamare timeout stavolta. Thomas va a referto con il sesto punto personale, per gli ospiti si sblocca Jenkins: 2/2 dalla lunetta su antisportivo di D.Diemer e altri due punti subito dopo. C.Green pasticcia e Sassari entra in burnout (36-40).

drake diener vs Cantù
II TEMPO. I sassaresi rientrano sul parquet ma patiscono l’offensiva canturina: Aradori difende duro e conquista rimbalzi importanti oltre a dare il solito sostanziale contributo in attacco. Travis Diener cerca di suonare la carica per i suoi dai 6,75 ma l’asse Ragland-Gentile mette in difficoltà gli uomini di Meo Sacchetti, che chiama timeout dopo tre minuti di gioco (39-47). E’ D.Diener a fare da mattatore: al rientro in campo mette la tripla del -3 dopo due punti di Thomas poi annienta difensivamente Ragland. Coach Sacripanti ci vuole parlare su ed al rientro sul parquet è Aradori a condurre i suoi. Sono D.Diener, Devecchi e Johnson a non mollare mentre gli avversari si caricano di falli (51-54). L’ultima frazione di gioco si apre con un antisportivo fischiato a Rullo su Devecchi (che chiede prontamente il cambio forse per un affaticamento muscolare): è D.Diener a mettere a referto i due liberi in palio e subito dopo a firmare l’allungo su Cantù con due triple da distanza siderale (58-54). Uter mette a referto il pareggio con 4 punti fondamentali, Thomas e T.Diener cercano di ricostruire il vantaggio. Una schiacciata di Johnson fa saltare dalle seggiole i 4500 del PalaSerradimigni e Sacripanti chiama l’ultimo timeout a sua disposizione. Sassari alza l’intensità ed è il soldatino D.Diener a condurre i suoi con 6 punti di fila (70-58). Cantù resta a galla con Leunen e Aradori ma i due punti in palio sono nelle mani dei padroni di casa. Finisce 83-69.
Mvp – Drake Diener :il soldatino di Fond Du Lac arriva al terzo quarto con meno minuti del solito sulle gambe e prende in mano letteralmente il match portando i suoi per mano fino alla vittoria. 31 punti con 11/16 al tiro.
Tabellini
Dinamo Banco di Sardegna: Green M., Fernandez, Green C. 10, Devecchi 7, DienerT. 11, Johnson 10, Sacchetti, Diener D. 31 , Vanuzzo, Tessitori, Thomas 10.
Pallacanestro Cantù: Abass 1, Jones 3, Uter 10, Rullo, Leunen 5, Jenkins 4, Ragland 17, Aradori, 14, Cusin 2, Gentile 13.