La Vanoli Cremona vendica la cacciata dalla Coppa Italia e ritrova due punti fondamentali per la salvezza e per coltivare il sogno playoff prendendo per le corna la FIAT Torino che, deprivata di Vujacic, incassa la seconda sconfitta di fila dopo il tonfo in casa con Venezia. Dopo un avvio scintillante di gara, i padroni di casa prendono immediatamente il comando sfruttando la clamorosa espulsione nel secondo quarto del croato per un cocktail di falli commessi in un’unica azione di gioco; nella seconda metà di gara, la differente incisività delle rotazioni e le scorie dell’espulsione di Vujacic sanciscono la vittoria Vanoli. Flagellante prestazione da vero torero di Martin (24 punti, 4 rimbalzi e 22 di valutazione), accompagnato dal solito Johnson-Odom (20 punti) e di Garrett (22 punti) per la FIAT. Deludono Blue (0 punti in 17’) e lo stesso Vujacic.

Aleksander Vujacic questa sera protagonista di una rocambolesca espulsione

In avvio di gara, il match bussa alla porta dell’intrattenimento e della veemenza coi gomiti: entrambe le squadre hanno le mani impregnate di punti e nel primo quarto i padroni di casa superano quota 20 punti domando una FIAT partita col piede sull’acceleratore, proprio come aveva comandato in settimana coach Galbiati. Tuttavia, col passare dei minuti la gara sembra calare di intensità con molti errori da entrambe le parti e altrettanti falli commessi. A rinvigorire la gara i mille falli di Vujacic in una sola azione che gli costano una clamorosa espulsione ai danni di Martin, che si rende protagonista di un episodio insolito lasciando volontariamente e senza preavviso il parquet per manifestare tutto il suo dissapore circa il fallo appena ricevuto. Il match ritorna a regime e la Vanoli incrementa il vantaggio sino allo scadere del primo tempo, il cui punteggio recita 47-35.

Al rientro degli spogliatoi, la musica non cambia. I padroni di casa prendono per le corna il Toro facendo leva su ampie ed efficaci rotazioni mentre gli ospiti, privati di Vujacic, tentano di ricompattarsi per trovare il bando della matassa. Tuttavia Martin, col dente ancora avvelenato per quella serie di infrazioni incandescenti subite dal numero 6 della FIAT, sventola il drappo rosso in maniera incessante dinanzi al Toro che, manco a dirlo, non ci capisce più nulla. La FIAT cerca di metterla sulla fisicità cercando di non eccedere nei falli ma il calo fisiologico è dietro l’angolo e Cremona, seppur anch’essa saltuariamente in difficoltà, firma una gara nella quale il differente apporto quantiqualitativo delle rotazioni, condito dall’espulsione di Vujacic, sono state decisive. Finisce 92-70, con Sacchetti soddisfatto ma cauto nel pensare ai prossimi impegni e con Torino che comanda il silenzio stampa.

Parziali: 24-17; 23-18; 22-18; 23-17.

Vanoli Cremona: 22/37 da due; 11/29 da tre; Martin 24, Johnson-Odom 20, Fontecchio 13; 40 rimbalzi; 15 assist.

Fiat Auxilium Torino: 18/43 da due; 7/27 da tre; Garrett 22, Mbakwe 12, Washington 10; 40 rimbalzi; 6 assist.

Simone De Palma

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