REYER VENEZIA – SIDIGAS AVELLINO 88-74 (14-17; 30-34;55-53)

La compagine guidata da coach Sacripanti non riesce a sfatare il tabù Taliercio, con i campani che non sbancano il palazzetto veneziano dal Gennaio 2013. I padroni di casa si avvicinano così alla vetta, allungando proprio sul team avellinese,  complice anche il vantaggio negli scontri diretti in virtù della differenza canestri (87-77 all’andata). Per i padroni di casa, prestazioni monstre da parte del duo Watt (21 punti con 10/14 dal campo) – Tonut (4/5 da 2 e 2/2 da 3) a cui un buon Rich (22 punti ma con medie decisamente più basse) cerca di rispondere come può.

CRONACA

Jason Rich (foto Stefano Gandini 2018)

L’avvio di gara vede entrambe le compagini fare affidamento sui propri centri, con il duello Watt-Fesenko che da subito riscalda un infuocato Taliercio. Sia il team veneto che quello campano provano a giocare il match con una grande aggressività offensiva, pigiando il piede sull’acceleratore in modo da attaccare la difesa avversaria in contropiede. Al decimo minuto di gioco, nonostante le 5 palle perse da parte di Avellino, gli irpini concludono avanti la prima frazione (14-17), grazie anche a percentuali dal campo superiori.

Il secondo quarto ha un andamento piuttosto ondivago, con gli ospiti che prima toccano con Rich le 5 lunghezze di vantaggio (16-21) ma poi vedono i padroni di casa raggiungere un possesso pieno di vantaggio (26-23). Il team in canotta verde però è bravo a non disunirsi e piazzare un importante break di 9-0, spezzato dalla prima tripla di serata in canotta Reyer messa a segno da un più che propositivo Stefano Tonut: alla pausa lunga, dopo venti minuti di pallacanestro decisamente divertente, il tabellone recita 30-34 in favore del team ospite.

Alla ripresa delle ostilità gli irpini toccano il massimo vantaggio (30-38) ma la reazione orogranata, guidata da un onnipresente Watt e dal talento di Tonut non tarda a farsi sentire: Cerella impatta il match da oltre l’arco (43-43) e da questo momento in poi la gara sembra farsi in discesa per i padroni di casa, trascinati anche da una positiva prova di Daye. L’ultimo mini intervallo vede Venezia condurre di due lunghezze (55-53).

S. Tonut concretizza un contropiede ( Foto Alessandro Montanari 2017 )

Il quarto quarto vede Venezia brava a pigiare sin dalle prime battute il piede sull’acceleratore e Avellino, nel disperato tentativo di recuperare, si affida sempre più al talento dei singoli, affrettando spesso conclusioni e venendo troppo spesso punita a causa delle grandissime abilità balistiche dell’attacco ospite: i canestri di Tonut e la precisione nel tiro dalla lunga distanza di De Nicolao, vero e proprio fattore contro la zona ospite, surriscaldano un Taliercio già di per sé infuocato e spingono Venezia ad una vittoria fondamentale (88-74)

REYER VENEZIA – SIDIGAS AVELLINO 88-74 (14-17; 30-34;55-53)

REYER VENEZIA 88: 27/45 da 2, 7/18 da 3 e 13/18 ai liberi. 16 Assist (4 Haynes). 27 Rimbalzi (di cui 7 offensivi)  (7 Daye). TOP SCORER: Watt 21 (10/14 da 2, 1/3 ai liberi).

SIDIGAS AVELLINO 74: 20/39 da 2, 6/17 da 3, 16/25 ai liberi. 16 Assist (4 Fitipaldo). 41 Rimbalzi (di cui 14 offensivi) (10 Lawal, di cui 4 offensivi). TOP SCORER: Rich 22 (3/9 da 2, 3/7 da 3 e 7/10 ai liberi).


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