Rock Stipcevic (foto Alessio Brandolini 2014)

Rok Stipcevic (foto Alessio Brandolini 2014)

Qui Roma – Dopo una vittoria e una sconfitta nelle prime due giornate di campionato è tempo per le prime risposte in casa Virtus, sempre più alla ricerca di una vera e propria identità di gioco. In Europa il cammino iniziale sembra essere più facile e proprio dall’Eurocup sono arrivate finora le risposte più rassicuranti per coach Dalmonte, mentre nelle gare della domenica ancora non si è riusciti a capire quale sia la vera Virtus. La sensazione è che quella costruita quest’anno sia una squadra capace di esibirsi in prestazioni più che altalenanti e l’aspetto chiave della stagione possa essere proprio il trovare un perno di stabilità e continuità. Si riparte da Capo d’Orlando, con la speranza di confermare quanto di buono fatto vedere contro Nancy, portare a casa i due punti e magari ritrovare quel Rok Stipcevic letteralmente non pervenuto contro Venezia. Magari la partita non concederà grandi feedback a Dalmonte, ma questi sono punti che Roma non si può permettere di lasciar perdere per strada, tutto in attesa del ritorno al PalaTiziano la settimana successiva.

(Da Roma, Matteo Bianucci)

Qui Capo d’Orlando – Vincere per muovere la classifica e tirare su il morale. E’ questo l’imperativo in casa Upea dopo le sconfitte di misura delle prime due giornate. L’avversario però è di quelli tosti, sulla carta meno abbordabile dei precendenti. “Roma è una squadra costruita per competere su più fronti – esordisce Coach Griccioli -. Una squadra molto atletica, sia sul reparto esterni che sotto le plance. Anche se hanno solo un centro di ruolo, hanno un gioco completo anche sotto canestro, grazie alla duttilità di Jones, che si adatta benissimo a giocare vicino a canestro. Inoltre sugli esterni è una squadra molto temibile, con Triche e Gibson, più Stipcevic dalla panchina”. Sulla squadra della capitale potrebbe influire la stanchezza del match di coppa: “Non credo che una squadra di questo livello si faccia influenzare dagli impegni infrasettimanali. Roma vorrà vendicare la partita di Venezia, dove hanno perso dopo un match molto nervoso”.

Nicevic in azione (Foto: Carmelo Signorino 2014)

Nicevic in azione (Foto: Carmelo Signorino 2014)

A Bologna si sono visti alcuni passi indietro rispetto all’esordio con Pistoia, a cercare di spiegare i motivi è Sandro Nicevic: “Abbiamo dato meno di quanto dovevamo nella partita della settimana scorsa. Anche sul piano personale, ho notato che sono entrato in campo senza la giusta concentrazione e non ho dato il contributo che ci si aspetta da me”. Domenica mancherà per infortunio Johnny Flynn, il playmaker ex NBA non ha ancora convinto in questo inizio di stagione: “Non è il caso di aggrapparsi alle assenze – dice il centro Croato -, dobbiamo tutti dare qualcosa in più per migliorare le nostre prestazioni. Abbiamo molti giocatori nuovi e, soprattutto gli  americani, non sono ancora entrati nella mentalità del campionato italiano, dove non puoi prendere nessuna partita con leggerezza. Sarà compito di noi con più esperienza cercare di farli entrare in campo con la giusta determinazione”. Nicevic ha dichiarato che l’Upea può puntare ai playoff: “Ne sono ancora convinto. Il campionato è molto equilibrato e, a parte un gruppetto di squadre che si giocheranno la vittoria finale, molte altre squadre possono ambire alla post-season. Noi siamo tra queste”.

(Da Capo d’Orlando, Antonio Gugliotta)

La partita tra Upea Capo d’Orlando e Acea Roma, si giocherà domenica alle ore 18.15 al PalaFantozzi di Capo d’Orlando. Arbitreranno i signori Mazzoni, Baldini e Morelli.