CREMONA – Jason Rich e Sime Spralja saranno della partita quest’oggi. Solo per Curtis Kelly si tratterà di una game-time decision, perché il centro newyorkese è riuscito parzialmente a lavorare solo questa mattina. Buone notizie dunque dal fronte clinico, in attesa che la squadra possa finalmente, in attesa anche di Chase, giocarsela a ranghi completi. Una sfida improba, dunque, attende gli uomini di Pancotto quest’oggi, che accolgono una Brindisi non solo capolista, ma che dopo lo stop contro l'”Armada Invencible” milanese ha ripreso contro l’Acea il proprio brillante cammino in campionato. La Vanoli non è disabituata in ogni caso ad entrare in campo con il roster menomato e certamente questo plus di fiducia inietterà la voglia ai giocatori cremonesi di non interrompere la strepitosa striscia vincente. Così Coach Pancotto sulla gara: “Dobbiamo avere sempre ben presente il nostro obiettivo e i modi che servono per raggiungerlo. Affrontiamo Brindisi in una gara testa-coda. Loro sono una squadra con grande qualità in tutti i reparti e una panchina lunga. Stanno ottenendo ottimi risultati, frutto di programmazione e di un progetto tecnico che dura ormai da tre anni. Noi come sempre dovremo portare in campo i nostri valori; dovremo mettere in campo tutto il nostro orgoglio, difendere bene sul loro pick and roll, essere competitivi a rimbalzo e cercare di prendere tiri equilibrati controllando il ritmo della gara e limitando le palle perse. Anche contro Brindisi dobbiamo proseguire nel nostro processo di crescita costante”.

BRINDISI – Gli uomini di coach Bucchi  battendo domenica scorsa l’ Acea Roma hanno dimostrato di aver superato egregiamente la batosta di Milano. “Situazione da lazzaretto” invece ha detto il vice Michelutti, parlando della settimana trascorsa tra piccoli infortuni e malesseri vari che hanno interessato diversi giocatori ed  hanno un po’ minato la qualità degli allenamenti, mentre il capitano Bulleri ha  recuperato pur  se non sarà al 100%.  A Cremona, l’Enel troverà la squadra più in forma del momento, EA7 a parte, reduce da quattro vittorie nelle ultime quattro uscite  e che  con Cesare Pancotto alla guida e gli innesti di Johnson  e Zavackas ha cambiato decisamente passo. La  Vanoli di gennaio ha  anche dimostrato buona adattabilità agli avversari come dimostrano le  due vittorie interne, a punteggio basso e quelle esterne maturate segnando una gragnuola  di punti. In ogni caso, inutile ricordarlo l’Enel proverà a far suo l’incontro  “facendo fortino dietro” (il rientrante Rich e Jackson sorvegliati speciali) e correndo, una ricetta fino a questo momento vincente. Un “ex” per parte: Formenti e Ndoja  autori nella gara d’andata del loro massimo stagionale 10 punti a testa.

(da Brinsidi, Emilio Zito)