L'MVP Matt Walsh - Foto Bignami

L’MVP Matt Walsh – Foto Bignami

Vanoli Cremona

Chase 6: inizia bene ma dopo 9’ deve uscire per infortunio.

Woodside 6: non demerita ma non ancora il leader che ci ci aspetta.

Jackson 6: dà tutto alla squadra ma ancora scarsa la precisione al tiro.

Spralja 6,5: poco utilizzato ma impatto puntuale sull’incontro.

Kalve 6,5: consueta energia, personalità in evoluzione.

Kelly 6,5: mette in mostra ottime cose ma intervallate da eccessive pause di deconcentrazione.

Ben Woodside - Foto Bignami

Ben Woodside – Foto Bignami

Rich 6: pone la firma sull’allungo finale dei 40’ regolamentari, sbagliando però il personale decisivo. In generale tira troppo e maluccio.

Ndoja 6,5: un leone a rimbalzo offensivo.

Gresta 6,5: l’aveva quasi portata a casa; miglioramenti rispetto alla prima uscita stagionale.

 

Duello Woodside - Ware, Foto Bignami

Duello Woodside – Ware, Foto Bignami

Virtus Granarolo Bologna

Gaddefors 6,5 – Al servizio della squadra con onore e sacrificio, specie in fase difensiva.

Hardy 7,5 – Non replica le percentuali siderali della scorsa domenica ma il suo impatto sul successo dei suoi rimane immutato: ancora una volta decisivo.

Motum 7 – ancora una prestazione caratterizzata da intelligenza, tattica, sagacia e personalità.

Imbrò 6,5: al suo ingresso sul terreno di gioco protagonista della virata di atteggiamento dei bianconeri.

Fontecchio 6: altro protagonista dell’avvio della riscossa virtussina.

Landi 6: come i due compagni sopra.

Jason Rich, quadi decisivo nel finale dei 40' regolamentari - Foto Bignami

Jason Rich, quasi decisivo nel finale dei 40′ regolamentari – Foto Bignami

Ware 7,5: non realizza quanto Hardy ma i suoi canestri sono di rara bellezza, di difficoltà estrema, quindi di pregio assoluto.

Jordan 7: rilevante la sua presenza in area.

King 7,5: si alterna con Kelly nel predominio dell’area; decisivo nel terzo quarto.

Walsh 8: decisivo nei frangenti topici del match. Pareggia sulla sirena del 40’ e realizza l’ultimo vantaggio bianconero al 45’.

Bechi 8: coraggioso a giocare la carta dei giovani sotto di venti al 10’. Bravo a mantenere calma e freddezza in un frangente di panico totale dopo un avvio di gara traumatico. La squadra ha saputo reagire bene mettendo in mostra una buona fluidità della manovra.