Non sono stati accettati miracoli in extremis per la Vanoli Cremona al Pala Radi, che viene asfaltata definitivamente da Venezia che accede alle semifinali scudetto con un secco 3-0 nella serie. Ad ogni modo, Cremona termina una stagione letteralmente memorabile coronata dal raggiungimento della Coppa Italia e della seconda partecipazione alla fase finale di stagione. Nel quinto incontro stagionale tra le due squadre, Venezia passa subito al timone della gara mettendo in seria difficoltà Cremona, stanca e compassata (4/21 da tre), restando in vantaggio 118’ su 120’ onorando la validità di ogni pronostico. A fronte della sontuosa prestazione di Austin Daye (19 punti ed MVP) e della maggior parte degli uomini di coach De Raffaele, risponde quella predatoriale di Johnson-Odom (21 punti). Saluti ed applausi, invece, per l’ultimissima di Drake Diener (9 punti).

A. Daye, ex NBA, in gancio

Gara 3 debutta con poca intensità e prestanza fisica da entrambe le parti: Venezia commette qualche errore al tiro ma si porta comunque avanti ai danni di Cremona, anch’essa imperfetta nelle conclusioni ma armata di buona volontà per fronteggiare i campioni d’Italia in carica. Al 7’ fanno il consueto ingresso in coppia i cugini Diener e Cremona sembra trovare più fluidità nella manovra, ma la Reyer inizia a giganteggiare dal perimetro grazie ai punti di Daye. Gli orogranata prendono il largo definitivamente a partire dalla seconda frazione intessendo un costante +10 grazie all’entrata in partita di Peric (7 nel secondo quarto) e di una migliore prestazione a rimbalzo della Reyer, complice anche gli errori continui della Vanoli nel pitturato ospite. Il primo tempo si chiude sul 30-45  in favore degli ospiti all’insegna di una vigile amministrazione.

Al rientro dagli spogliatoi, la musica non cambia. Venezia continua a tappezzare di gigantografie il pitturato biancoblu, mentre questi provano a fluidificare la manovra ma, spesse volte, senza trovare conclusioni proficue. I padroni di casa provano a rientrare in scia attraverso le vampate di Johnson-Odom e la regia di Ruzzier, ma la Reyer può contare sulla prestazione complessiva delle sue cime sotto canestro. Al 35’ Venezia si porta sul +22 toccando l’apice del vantaggio, col Pala Radi ammutolito in quanto consapevole della sorte della Vanoli Cremona che manca solo di essere sentenziata. Gli ultimi minuti  di gara sono una passerella per Venezia, che può cominciare a rivolgere i pensieri alla semifinale con Avellino, squadra che proprio Cremona aveva battuto in Coppa Italia. Finisce 72-99 una partita che ha visto Venezia assoluta protagonista e la cenerentola Vanoli eliminata ma felice.

Parziali: 15-25; 17-22; 23-23; 17-29

Vanoli Cremona: 23/47 da due; 4/21 da tre; Johnson-Odom 21, D.Diener 9, Fontecchio 9; 31 rimbalzi; 10 assist.

Reyer Venezia: 28/50 da due; 10/25 da tre; Daye 19, Biligha 14, Peric 13; 48 rimbalzi; 14 assist.

Simone De Palma

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