UMANA REYER VENEZIA – VANOLI CREMONA 92-81 (30-25; 53-46; 76-59)

Venezia, alla partita numero 1469 tra serie A1 e A2 vince agevolmente contro una volitiva Vanoli Cremona. La compagine di Meo Sacchetti, nonostante un Johnson-Odom da 27 punti (4/6 da 3) non riesce ancora una volta ad imporsi al Taliercio, mai sbancato nella storia della compagine lombarda.
CRONACA

Biligha schiaccia (foto Pasquale Cotugno)

Le prime fasi di gioco vedono una Reyer sicuramente propositiva, capace di portarsi con la tripla di Johnson sul 7-2 dopo poche battute. La Vanoli però non si lascia soggiogare dal brillante avvio dei veneti e, grazie ad un avvio sprint di Darius Johnson-Odom e alle buone percentuali dal tiro oltre l’arco, costringe un nervoso coach De Raffaele a chiamare timeout sul 12-20. Il minuto di sospensione porta in dote ai veneziani un’efficacissima difesa a zona e Johnson e soci, grazie anche ad un Orelik on fire, si riportano in vantaggio con la tripla di Watt (26-25) e, dopo l’alley oop targato Haynes-Watt si giunge al primo mini intervallo sul punteggio di 30-25.

 

 

Johnson-Odom in maglia Sassari (Foto Caruso 2016)

La seconda frazione si apre con Venezia che prova a scappare ma Cremona è ben determinata e, a poco più di sei minuti dalla pausa lunga, si riporta nuovamente in vantaggio grazie al solito Johnson-Odom (34-35). I padroni di casa però, grazie ad un importante impatto offensivo di Peric, ai rimbalzi di Biligha e al calo delle percentuali di Cremona, premono il piede sull’acceleratore, giungendo all’intervallo sul 53-46.

M. Bramos in lunetta ( Foto Alessandro Montanari 2017 )

Alla ripresa delle ostilità Venezia ha una marcia in più e, dopo aver toccato la doppia cifra di vantaggio con la tripla di Bramos (56-46), arrotonda grazie ad un solidissimo Watt e ad un sontuoso Orelik (20 e 16 punti a fine periodo), giungendo all’ultimo mini break sul 76-59. Gli ospiti, con Ruzzier preservato in panchina per 3 falli e Johnson-Odom a riposo, non riescono a costruire trame offensive degne di nota e subiscono la brillante vena realizzativa dei padroni di casa.

Watt con la canotta di Caserta-foto-r-caruso-2016

 

L’ultimo periodo, nonostante alcune flebili fiammata cremonesi, è per la Reyer mera amministrazione. Al quarantesimo il tabellone recita 92-81 per Venezia, con una prestazione monstre di Watt (20 punti in 13 minuti, 6/7 da 2, 1/1 da 3 e 5/5 ai liberi) e del solito Orelik (21 punti e 5/7 da 3).

 

UMANA REYER VENEZIA – VANOLI CREMONA 92-81
REYER VENEZIA 92: Favaretto 0, Orelik 21, Bolpin 0, Biligha 10, De Nicolao 2, Jenkins 7, Haynes 0, Johnson 12, Ress 0, Bramos 8, Peric 12, Watt 20.
VANOLI CREMONA 81: Sims 14, Portannese 2, Milbourne 11, Ruzzier 3, Johnson-Odom 27, Gazzotti 0, Martin 13, D. Diener 7, T. Diener 0, Ricci 4