ROMA- Inizia domenica il percorso cestistico in campionato della Virtus Roma che affronterà tra le mura amiche del PalaTiziano la Pasta Reggia Caserta, nella prima partita della stagione dopo la semifinale di Supercoppa persa sul parquet sardo contro la Dinamo Sassari. Una Virtus ancora alla ricerca della propria identità dopo aver mostrato nelle ultime apparizioni fin troppi black out, basti pensare alle 15 palle perse nei primi venti minuti contro Sassari. Il tal senso l’innesto di Stipcevic potrà diventare fondamentale, vista la personalità che il croato può aggiungere al gruppo. Brandon Triche sembra essere uno degli uomini più in forma a disposizione di coach Dalmonte, a patto di mantenere costante la lucidità in cabina di regia. Restano comunque chiare le parole del coach imolese – “Per essere competitivi dobbiamo lavorare più e meglio degli altri, solo così potremo emergere da questa “terra di nessuno“ in cui si possono collocare la maggior parte delle squadre del campionato”. La semifinale persa contro una Sassari che si prepara ad insidiare il trono di Milano è comprensibile, ma adesso partire bene in campionato diventa fondamentale e decisivo, per il presente e ancor di più per il futuro. Alberani e Dalmonte hanno una vera e propria scommessa da vincere, partendo da Caserta.
CASERTA- Dopo un precampionato composto quasi esclusivamente di vittorie, a Caserta non si vedeva l’ora di iniziare il campionato. La Pasta Reggia di coach Molin è stata una delle grandi protagoniste di settembre, con l’obiettivo celato di mantenere il ruolo da ottobre in poi. Si comincia dal PalaTiziano di Roma contro l’Acea, ma la strada è subito in salita: Michele Vitali e Luigi Sergio staranno sicuramente a guardare per degli acciacchi fisici (problemino al ginocchio da valutare la prossima settimana per il primo, lesione al gemello al secondo), mentre Sam Young, fiore all’occhiello della campagna acquisti, è ancora in dubbio per un problema al polpaccio. L’allenatore bianconero è però fiducioso su quello che metteranno in campo i suoi ragazzi; la squadra è viva e negli ultimi scrimmage ha dato modo di poter giocare una buona pallacanestro pur senza suoi tre alfieri. E dietro i bianconeri ci saranno anche duecento supporters, dopo lo sblocco della situazione-biglietti per la partita; una vittoria, come detto dallo stesso Molin, darebbe grande fiducia per il prosieguo del campionato, in cui la Juvecaserta ha già in mente il proprio ruolo.
Da Caserta: Alessandro Aita
