Italia –  Spagna 59 – 71

Niente da fare per le azzurre che lottano con coraggio contro la corazzata spagnola ma non riescono ad evitare la  sconfitta nonostante una splendida rimonta nel finale. Restano intatte le speranze di qualificazione per le ragazze di coach Ricchini che ora attendono l’esito della gara della Svezia contro la favorita Russia alle 21.lyttle

Le azzurre partono senza nessun timore reverenziale, la risposta migliore arriva dalla giovanissima Francesca Dotto che mette i primi 5 punti dell’Italia grazie ad una penetrazione ed una bomba, 5-2. Sonnecchiano le favoritissime spagnole che patiscono l’avvio azzurro, c’è solo Sancho Lyttle che prova a dare una scossa alle iberiche.  Ottime le spaziature offensive delle ragazze di coach Ricchini, assist di Dotto per la tripla comoda di Giorgia Sottana, 10-4.
Kathrin Ress fa il solito prezioso lavoro in vernice costringendo Nichols al secondo fallo prematuro, l’Italia spreca con Gorini, Gatti e Masciadri tre invitanti occasioni in transizione per dilatare il vantaggio, Amaya Valdemoro,Little ed un coast to coast di Laia Palau puniscono per il sorpasso Spagna a fine primo quarto, 13-15.
Valdemoro apre con un altro morbido jumper la seconda frazione, si sblocca anche Alba Torrens e con le due triple in serie di Aguilar le spagnole provano la fuga 16-25. Ricchini si affida a brani di zona ed all’aggressività di una splendida Dotto, inizia però a straripare il talento di Torrens e le ragazze di Lucas Mondelo scollinano già oltre la doppia cifra di vantaggio, 19-31 al 15′. Nonostante il coraggioso lavoro difensivo le azzurre non concretizzano in contropiede diverse superiorità numeriche, all’intervallo la Spagna controlla la gara, 23-37.
Prosegue sicura anche dopo l’intervallo la marcia delle iberiche, Valdemoro e Torrens sono sintesi di classe ed efficacia, Sancho Lyttle è una sentenza vicino a canestro, 30-47 a metà del terzo periodo.
L’Italia cerca di ridurre lo scarto, fattore che potrebbe avere rilevanza nel prosieguo del torneo, ci provano con due siluri le veterane Masciadri e Sottana a dare la scossa alle compagne, 38-51.
Non mancano grinta e cuore alle azzurre che riescono anche ad arrivare sotto la doppia cifra di svantaggio con la conclusione dai 6 metri di Martina Fassina, 48-57 a 5 minuti dal termine.
Italia che accarezza per un attimo il sogno della gran rimonta dopo i due liberi di Sottana è Giulia Gatti a mettere la bomba della speranza, 54-60. E’ ancora Lyttle il killer della serata, l’americana con passaporto iberico sigla i punti della staffa per il break decisivo, 54-64 a due minuti dal termine.

Italia: Sottana 13, Dotto 12, Masciadri 9 – Reb (31) Gorini 5 – Ast (14) Dotto e Gatti 4
Spagna: Lyttle 19, Torrens 15, Valdemoro 13 – Reb (37) Lyttle 13 – Ast (14) Dominguez 4