Confessiamo che quando si è creato l’accoppiamento di Yale contro Duke ci è venuta in mente la sfida di Davide contro Golia e basterà un solo dato per spiegare il tutto: 106 vittorie per i Blue Devils al Torneo Ncaa ed 1 sola per Yale ottenuta contro Baylor giovedì scorso , non ci sono confronti ma la magia della Big Dance, come abbiamo visto anche in questi primi turni, non conosce limiti e come vedremo anche questa volta…..l’upset non è stato tanto lontano.La cosa curiosa è che le due squadre si sono già affrontate in questa stagione a fine novembre al Cameron Indoor Stadium con la vittoria dei padroni di casa campioni Ncaa in carica per 80 a 61.

Si parte subito con una tripla del freshman Brandon Ingram ed un’altra di Grayson Allen per i Blue Devils ma Yale risponde senza esitazione con 4 canestri da 2 punti ( di cui 2 opera di Brandon Sherrod) e va avanti 8 a 6.

Per coach K la buona notizia è che il freshman Luke Kennard è caldissimo ( 2 su 3 da 3 punti) nei primi 7 minuti di gioco e questo vale il primo vantaggio consistente per Duke sul +7 che però si allarga oltre la doppia cifra ( 16 a 4 il parziale) mano a mano che il tempo scorre grazie ai canestri di uno scatenato Grayson Allen ( 22 punti all’intervallo).

Grayson Allen ( Duke ) photo www.scout.com

Grayson Allen ( Duke ) photo www.scout.com

I Bulldogs provano a restare in partita grazie soprattutto ai rimbalzi offensivi che danno altre possibilità di tiro ai ragazzi di coach Jones ma i Blue Devils sono precisissimi  dall’arco dei 3 punti ( 9 su 15 ) ed il divario si allarga sempre più fino al + 23 sul 48 a 25 per Duke alla fine del primo tempo . Da sottolineare i soli 6 punti a referto per l’eroe della vittoria su Baylor Makai Mason.

Il primo canestro della ripresa è per Justin Sears che prova a dare la carica ai suoi compagni ma Grayson Allen risponde subito con l’ennesima tripla del match.

Due triple in fila dei Bulldogs li portano a – 16 a 15 minuti dalla fine del match con un 9 a 2 di break a loro favore e durante il time out tocca al senior Marshall Plumlee “svegliare” i compagni. Black out di oltre 3 minuti in attacco per Duke mentre Yale si avvicina ancora fino al – 11.Il Dunkin Donuts Center esplode e l’atmosfera si scalda.I Bulldogs non si fermano più e con un 15 a 0 di parziale arrivano sotto la doppia cifra di svantaggio costringendo ancora coach K al time out quasi a metà ripresa con i suoi avanti per 54 a 47.I Blue Devils si sbloccano con un canestro di Brandon Ingram dopo 5 minuti ma Yale resta a contatto sempre grazie alla grande attitudine al rimbalzo offensivo soprattutto di Brandon Sherrod (22 punti con 10 su 16 al tiro e 7 rimbalzi di cui 3 in attacco per lui) aiutata dal ritorno in panchina di Marshall Plumlee a seguito del suo quarto fallo.

Duke rallenta il ritmo della gara giocando al limite dei 30 secondi ed appoggiandosi ad Ingram ( 23 alla fine ) ma Yale arriva a-4 con 60 secondi da giocare.La partita si decide dalla linea del tiro libero ed i Blue Devils non tradiscono ( 14 su 16 al termine) battendo un’ incredibile Yale per 71 a 64 e conquistando il biglietto per le Sweet Sixteen.

Duke : Grayson Allen 29 punti,Brandon Ingram 25 punti

Yale : Brandon Sherrod 22 punti,Justin Sears 12 punti,Anthony Dallier 12 punti.