Double-Face Urbania Pesaro 72 – San Ilario Cremona 60
(arbitri Moretti, Dati, Medagliani) (12-11; 35-34; 53-41; 72-60)
Urbania: Agostini 5, Figliola 4, Baldassarri 4, Carciani 16, Gentilini 3, Mistura D., Cancellieri, Palazzi, Falconi, Damiani, Mistura N. 9, Giorgini 3, Briaud 14, Doda 14. Allenatore Mangani.
San Ilario: Copercini 7, Azzoni, Guarnieri, Dasti, Fumagalli, Dasti, Garbino, Lodigiani, Bacan 3, Galasso, Crespi, Gavardi 3, Brera 39, Pilla 8. Allenatore Maggio.
Non sono bastati alla Sant’Ilario Cremona i 39 punti del cannoniere Matteo Brera per avere ragione della Double-face Pesaro che si aggiudica così il terzo gradino del podio al primo campionato nazionale di Baskin.
Avvio di gara favorevole alla squadra cremonese, presto raggiunta dai biancorossi marchigiani, i quali imediatamente operano il sorpasso: 11-14 al termine del primo quarto.
Prosegue l’allungo della Urbania Pesaro; solamente alla metà del secondo quarto Sant’Ilario Cremona, in svantaggio 13-27, ritrova la via del canestro rosicchiando qualche punto. Al 9’ sale in cattedra il bomber cremonese Brera, protagonista dalla lunetta di metà campo prima del recupero e successivamente del sorpasso: 35-34 al termine del primo periodo.
In avvio di ripresa, Sant’Ilario Cremona prova a scappare: time-out Urbania al 14’ sul 41-35, dal quale i marchigiani escono trasformati ribaltando l’inerzia della gara: 41-53 al 18’.
Nell’ultima frazione, la chiave di gioco dominante da parte di entrambe le squadre diventa la ricerca della finalizzazione da parte del pivot: Massimiliano Brera per i biancoverdi cremonesi e Massimiliano Briaud per i bincorossi pesaresi. Ha buon gioco la formazione marchigiana che ribalta il risultato, allunga e si aggiudica il terzo posto: 60-72 il risultato finale.