Amedeo Della Valle (Foto R.Caruso 2017)

DINAMO SASARI-UNET HOLON 98-84

Torna al successo Sassari in Europa, nella settimana più complicata dall’inizio della stagione, battendo l’Unet Holon dopo una gara condotta sin dalla palla a due e quasi mai in discussione, reagendo dopo la pesante sconfitta in campionato contro Capo d’Orlando. La bella partenza della squadra sarda (26-14 dopo i primi 10′) ha senza dubbio reso più semplici le cose, grazie alla precisione al tiro di Polonara (chiude con 18 punti e 6/9 al tiro) e Planinic, ma i ragazzi di Pasquini sono stati bravi soprattutto nel terzo quarto quando l’Holon è riuscito a rientrare a solo due possessi di distanza provando a riaprire il match, ma Jones, Polonara e Planinic propiziano il nuovo break che dà il +18 in avvio di ultimo quarto che di fatto chiude il match con largo anticipo

FIAT TORINO-CEDEVITA ZAGABRIA 65-87

Sonora sconfitta casalinga per la Fiat Torino nel sesto turno di EuroCup per merito di un Cedevita Zagabria molto pimpante e con una clamorosa percentuale al tiro, soprattutto nel primo tempo con 12/15 da due punti e 8/11 da tre punti che permette alla squadra ospite di siglare l’allungo decisivo. Il punteggio finale è 65-87, mai in discussione la vittoria, il Cedevita deve ringraziare un buon Stipanovic con grande presenza sotto i tabelloni, ma il vero protagonista del match è Murphy che tesse al sua tela già dalle prime battute per concludere con un eccellente 3/3 da due punti e 5/7 da tre punti. Torino non è riuscita questa sera ad avere quella brillantezza dimostrata nell’ultima uscita di campionato contro Cremona, poca pazienza nei giochi di attacco e scelte sempre difficili da decifrare, l’unico che ha cercato di tenere in linea di galleggiamento i suoi è stato capitan Poeta, messo in campo da Banchi già nel secondo quarto, che ha tentato con le sue accelerazioni e con la sua fantasia di dare una scossa ai suoi compagni, ma il suo intento non è stato ripagato dai risultati. Il Cedevita di questa sera ammirato al PalaRuffini si è dimostrato nettamente più forte e soprattutto molto più determinato nel raggiungere l’obbiettivo della vittoria. La classifica del girone lascia ancore molte speranze aperte di qualificazione per la Fiat, per il momento scesa al quarto posto ultimo utile per passare il turno, ma con un vantaggio di 4 punti sulle ultime Andorra e Levallois ancora da affrontare nella partita di ritorno.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA-BUDUCNOST VOLI PODGORICA 77-71

Vittoria pesantissima per una Grissin Bon che dopo aver trovato il primo successo in campionato si riprende anche in Europa, battendo il Buducnost leader del girone e rilanciando anche le sue ambizioni in chiave passaggio del turno, anche se nel finale non riesce a ribaltare la differenza canestri e finisce la partita in pensiero per Reynolds e Wright, infortunatosi nell’utimo quarto che hanno guardato da spettatori dalla panchina. Dopo una prima parte di gara equilibrata (37-37) con Julian Writght e Gordic sugli scudi, la Grissin Bon esce nel finale di gara con Manu Markoishvili (17 punti) a supportare il solito Della Valle ma anche l’inaspettato MVP del match, Landing Sane con 17 punti e 6/9 al tiro. Per il Buducnost gran prova di Gordic con 20 punti e 7/11 al tiro.

(a cura di Matteo Meli, Bruno Crippa e Fabrizio Quattrini)