Tutto pronto stasera al PalaSerradimigni per l’andata degli ottavi di finale di Eurocup. Il Banco di Sardegna ospita, palla a due alle 20.30, l’Alba Berlino in una sfida che si preannuncia interessante e potenzialmente spettacolare. Pericolo pubblico numero 1 tra i tedeschi è David Logan, guardia 32enne di grande talento ed esperienza, che ha vestito, tra le altre, le casacche di Maccabi e Panathinaikos. Il leader della squadra di coach Sasa Obradovic ci concede un intervista in esclusiva per i lettori di DB. 

David Logan (fonte www.beko-bbl.de)

David Logan (fonte www.beko-bbl.de)

DB: Dopo la brillante qualificazione ottenuta è in arrivo il momento decisivo della stagione in Eurocup. Quale il tuo giudizio sullo stato di forma tuo e della squadra e come giudichi la vostra stagione europea sino ad ora.
LOGAN:” E’ un buon momento per noi, siamo riusciti a giocare un primo turno positivo ed una convincente Last 32. E’ molto diverso giocare in coppa ed in campionato,ci sono due stili di gioco completamente differenti, un approccio ed una concentrazione che può sembrare la stessa ma non lo è talvolta. Dobbiamo mentalmente rifocalizzare l’attenzione su tanti particolari in coppa. Perdere, e soprattutto lo scarto eventuale con cui vieni sconfitto, contano sempre molto di più rispetto al campionato. Sono ottimista su quello che possiamo fare in futuro, per ora in Eurocup i risultati ci stanno dando ragione”.

DB: La partita con la Dinamo Sassari è molto suggestiva non solo per le caratteristiche delle due squadre ma anche per la tua sfida in campo con grandi realizzatori che hanno alcune caratteristiche simili alle tue, come Drake e Travis Diener. Cosa ti aspetti da questa gara e cosa conosci del Banco di Sardegna.
LOGAN:” Sappiamo che il Banco di Sardegna è un team eccellente e molto ben allenato. Giocano ad un ritmo altissimo e diventano letali se gli lasci troppe conclusioni da tre, che credo sia la loro vera specialità della casa. Sono anche solidi in mezzo all’area, praticano un eccellente gioco alto-basso ed hanno diversi giocatori di grande esperienza. Una delle chiavi per cercare di batterli sarà quelli di strappare molti rimbalzi d’attacco, settore dove a volte mostrano qualche lacuna in più. Ma in generale è una squadra a cui non puoi regalare nulla se non vuoi essere punito sistematicamente dai loro esterni”.

DB: La formula con la qualificazione nel doppio confronto rende spesso la prima sfida più decisiva di quello che può sembrare. L’effetto del pubblico di casa potrà aiutare la Dinamo, tu hai già giocato in Italia (parte della stagione 2005/2006 con l’Edimes Pavia) cosa ricordi di quella esperienza e del PalaSerradimigni?
LOGAN:” Onestamente ricordo poco della mia stagione in Italia, è stato molti anni fa, anche se è un bel ricordo del vostro paese. Ma ho imparato in questi mesi che il loro campo è davvero difficile da espugnare, come anche la netta sconfitta del Brose insegna. Credo che l’approccio giusto sia quello di non cercare semplicemente di tenere basso lo scarto in caso di gara equilibrata, bensì proprio di strappare il successo, anche di un solo punto. Psicologicamente rappresenterebbe un buon vantaggio che può condizionare anche i nostri avversari nella gara di ritorno”.

DB: Quali le chiavi per fermare il super attacco dei vostri avversari.
LOGAN:” La nostra difesa sul loro attacco in transizione sarà fondamentale, quanto più riusciremo a limitare i loro canestri veloci più saranno alte le chance di vincere. Segnano moltissimi punti in contropiede primario e secondario, grazie al ritmo elevatissimo che ricordavo prima. Non bisogna commettere l’errore di entrare in quel vortice di tiri, un run & gun sarebbe pericolosissimo per noi. L’altra chiave della serie saranno i rimbalzi, essere molto reattivi sotto il loro canestro sarà un fattore determinante”.

DB: Il campo della Dinamo è sempre molto caldo ma con una tifoseria estremamente corretta. Fattore però che avrete anche voi nella gara di ritorno alla O2 World Arena dove vi aspetteranno magari anche 9000 tifosi.
LOGAN:” Giocare l’ultima partita di una serie in casa, può essere la chiave per portare a casa il passaggio del turno. Faremo di tutto per sfruttare questo vantaggio di giocare davanti ai nostri tifosi che sono altrettanto caldi e spesso molto numerosi. Avere il loro supporto, conoscere meglio i canestri e trovarti punto a punto in casa sarà una spinta importante per noi, non sarà facile passare per Sassari”.