GRUPPO A
Strasburgo 8-1*, Bamberg 5-4*, Paris Levallois 4-5*, Saragoza 4-5*, Telekom Bonn 3-6, Grissin Bon Reggio Emilia 2-7

Spettacolo al Palais des Sport Marcel Cerdan di Parigi con i padroni di casa che, superando i tedeschi del Telekom Bonn e ribaltando la differenza canestri dopo il -3 dell’andata, si qualificano per le Last 32. Doppia fregatura per Bonn che con Benas Veikalas (3/5 da 2pt, 4/10 da 3pt) hanno fallito allo scadere dei regolamentari la tripla della vittoria, vedendo poi sfumare nel supplementare match e qualificazione. Decisivo l’ex bolognese Sharrod Ford (12/18 da 2pt, 6/8 ai liberi, 11 rimbalzi, 36 di valutaze), egregiamente assistito da Black Schilb (5/18 al tiro, 10 assist) e Mike Green (9 punti, 7 assist e 4 recuperi). Neppure i 6800 della Brose Arena sono riusciti a fermare la marcia dello Strasburgo che in terra teutonica si consacra in testa al Gruppo A resistendo al 12-0 che in apertura di secondo quarto porta i padroni sul 30-15, per poi ribaltare le sorti del match nel terzo quarto, grazie anche allo 0-15 di matrice Antoine Diot (3/6 da 2pt, 3/3 da 3pt, 6 rimbalzi e 6 assist), e trovarsi sul 37-40 al venticinquesimo. Decisivo nel finale un gioco da tre punti di Louis Campbell (6 punti e 5 assist) a 1’12” dalla fine dopo che Janis Strelnieks (375 da 2pt, 2/5 da 3pt, 4 assist) aveva fallito la tripla del 63-63.
Paris Levallois-Telekom Baskets Bonn 87-80
PLL:
S.Ford 30, B.Schilb 15. Rim(48): S.Ford 11. As(27): B.Schilb 10.
TBB: T.Klimavicius 19, B.Veikalas 18. Rim(34): 3 con 5. As(22): E.Lawrence 10.
Grissin Bon Reggio Emilia-CAI Saragoza 75-87 (leggi qui l’articolo completo)
Brose Bamberg-Strasburgo IG 63-70
BRO:
J.Strelnieks 13, B.Wanamaker 10. Rim(32): T.Mbakwe 9. As(15): B.Wanamaker 8.
SIG: A.Diot 19, A.Traore 9. Rim(30): A.Diot 6. As(16): A.Diot 6.

 

GRUPPO B
Gran Canaria 9-0*, JDA Digione 5-3*, Ostenda 4-5*, Fox Town Cantù 4-5*, ASVEL Lione 3-6, Artland 1-8

Ennesima dimostrazione balistica per il Gran Canaria che espugna Quakenbrueck tirando col 60% da tre punti (12/20) ed il 90% ai liberi (20/22). Gli uomini di coach Aito Garcia restano pertanto imbattuti in testa Gruppo B e cercheranno la settimana prossima, quando ospiteranno l’Asvel, di chiudere da imbattuti la prima fase. Lione che arriverà a Las Palmas con il morale sotto le suole dopo aver scritto la parola fine ai propri sogni di qualificazione perdendo tra le mura amiche con i belgi dell’Ostenda. Mattatore della serata JP Prince (4/13 dal campo, 8/10 ai liberi).
Artland Dragons-Gran Canaria 81-90
ART:
B.Thomas 19, A.Seiferth e A.Graves 12. Rim(30): A.Seiferth e L.Hill 6. As(24): A.Seiferth e B.Doreth 5.
GCA: D.Summers 13, L.Kendall e A.Oliver 12. Rim(27): B.Newley e W.Tavares 5. As(17): A.Oliver 7.
ASVEL Lione-Telenet Ostenda 70-78
ASVEL:
A.Nivins 17, E.Jackson 12. Rim(30): A.Sy 8. As(17): T.Green 5.
OST: JP Prince 18, M.Ponitka 15. Rim(30): W.Wilkinson 6. As(19): D.Djordjevic 5.
Fox Town Cantù-JDA Digione 89-63 (leggi qui l’articolo completo)

 

GRUPPO C
Virtus Roma 7-2*, SLUC Nancy 5-4*, Siviglia 5-4*, CEZ Nymburk 4-5, Spirou Charleroi 3-6, EWE Oldenburg 3-6

Il Gruppo C è l’unico a non aver già chiuso la pratica qualificazione. A smazzare di nuovo le carte è stata Charleroi che, perdendo in casa con l’Oldenburg, rischia seriamente di dover dire addio alla seconda coppa continentale. Gara imbarazzante al tiro per i belgi, 3/24 da tre punti, con i soli Andre Collins (7/8 da 2pt, 1/6 da 3pt) e Torin Francis (doppia-doppia con 6/13 da 2pt) in grado di raggiungere la doppia cifra. Superando Nancy il Baloncesto Sevilla si qualifica alle Last 32. Alex Urtasun (4/5 da 3pt) e Guillermo Hernangomez (7/15 da 2pt, 8 rimbalzi, 5 recuperi, 4 perse) guidano la truppa di coach Roth.
Virtus Roma-CEZ Nymburk 78-72 (leggi qui l’articolo completo)
Spirou Charleroi-EWE Oldenburg 62-75
CHA:
A.Collins 17, T.Francis 15. Rim(38): T.Francis 11. As(10): 4 con 2.
EWE: R.Paulding 12, C.Ware 11. Rim(40): N.Aleksandrov 7. As(15): R.Paulding 3.
Siviglia-SLUC Nancy 85-75
SEV:
A.Uratasun 20, G.Hernangomez 17. Rim(32): P.Oriola 9. As(18): B.Woodside 6.
SLUC: V.Duggins 15, R.Reid 13. Rim(36): R.Falker 8. As(13): D.Adams 6.

 

GRUPPO D
Khimki 7-2*, Besiktas 7-2*, Olimpija Lubiana 5-4*, Zenit S.Pietroburgo 4-5*, Szolnoki 2-7, VEF Riga 1-8

Vittoria di carattere per il Besiktas che a Riga è sceso in campo senza il leader Chris Lofton, al suo posto l’erede a Tennessee University Patrick Miller (0/2 dal campo, 2 assist), e si è ritrovato sotto per tutto il primo tempo. A decidere la gara il 4-23 a cavallo tra terzo e quarto periodo guidato dalle triple di John Holland (5/9 da 3pt), imitato poi dai compagni (13/25 da dietro l’arco alla fine per il Besiktas) ben serviti dagli scarichi di Engin Atsur e Muratcan Guler. Pur tenendo a riposo buona parte della rosa (Popovic, Augustine, Davis sono rimasti a Mosca) il Khimki non fa fatica a superare l’ostacolo Szolnoki dando ampia vetrina alle giocate di Tyler Honeycutt (8/17 dal campo, 12 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi e 3 stoppate per 31 di valutazione) e facendo fare esperienza alle seconde linee. Finale thrilling invece a San Pietroburgo, con lo Zenit che si qualifica alle Last 32 superando di misura l’Olimpia Lubiana, sotto 67-57 a cinque minuti dalla fine ma insidiosa fino agli ultimi secondi, pur senza mettere mai il naso avanti.
VEF Riga-Besiktas Integral Forex 64-76
VEF:
G.Robinson 17, I.Jakovics 14. Rim(35): M.Majeris e A.Pasecniks 6. As(16): G.Robinson 6.
BJK: J.Holland 18, R.Broekhoff 17, J.Johnson 15. Rim(37): J.Holland 7. As(26): E.Atsur e M.Guler 6.
Szolnoki Olaj-Khimki Mosca 65-79
SZO:
P.Lorant 16, L.Jones 14. Rim(30): P.Lorant e S.Milosevic 7. As(16): S.Milosevic 6.
KHI: T.Honeycutt 20, R.Pateev 14. Rim(48): T.Honeycutt 12. As(22): T.Rice 6.
Zenit S.Pietroburgo-Union Olimpija Lubiana 75-74
ZSP:
A.Vikhrov 20, D.Stephens 12. Rim(30): D.Borovnjak e A.Koshcheev 5. As(14): W.Hodge 7.
UOL: D.Muric 15, M.Marinovic 13. Rim(41): A.Tomic 13. As(12): M.Marinovic 6.

 

GRUPPO E
Lietuvos Rytas 7-2*, Banvit 6-3*, Krasny Oktyabr 5-4*, CSU Asesoft 5-4*, Hapoel Gerusalemme 2-7, Partizan Belgrado 2-7

Privo di EJ Rowland e Keith Simmons il Banvit cede in casa con Lietuvos e lascia strada libera ai lituani per il primo posto nel Gruppo E. Grande coraggio da parte di coach Lukic che manda sul campo i classe ’96 Ismail Ulosoy e Tolga Gecim (38 minuti, 4/9 dal campo, 6 rimbalzi e 3 assist). Tuttavia è Martynas Gecevicius (5/10 da 3pt, 6 rimbalzi) a dominare la gara e portare a casa i due punti. Vittoria inutile del Partizan sul Krasny Oktyabr, ma che di ulteriore beffa per coach Vujosevic che, solo ora, riesce ad avere la formazione al completo con Dragan Milosavljevic (5/6 da 3pt, 4 assist) e Sasha Pavlovic (5/9 dal campo) che si stanno inserendo nei giochi dopo la lunga inattività. Si qualificano alle Last 32, a sorpresa visto il blasone delle due eliminate, anche i rumeni del Plojesti che a Gerusalemme fugano anche gli ultimi dubbi sulla legittimità del loro cammino europeo. Per ben due volte l’Hapoel trova nei secondi finali i canestri che rinviano la gioia rumena ma, alla fine del secondo overtime, la persa di un sontuoso Donta Smith (tripla-doppia a quota 16 punti, 12 rimbalzi e 13 assist per 40 di valutazione) ha dato a Gerald Lee (10/13 da 2pt, 5 rimbalzi, 6 perse) e compagni il lascia passare per la seconda fase.
Banvitspor-Lietuvos Rytas 66-71
BAN:
V.Dragicevic 12, T.Gecim, S.Edge e S.Mejia 10. Rim(29): C.Davis e T.Gecim 6. As(17): S.Edge 5.
LRY: M.Gecevicius 18, A.Juskevicius 13. Rim(37): M.Lukauskis 8. As(20): A.Juskevicius 7.
Partizan Belgrado-Krasny Oktyabr 84-70
PAR:
D.Milosavljevic 17, S.Pavlovic 14. Rim(43): M.Macvan 12. As(16): M.Tepic 7.
KRO: R.Culpepper 14, D.Liggins 12. Rim(22): R.Travis 7. As(13): R.Travis e D.Liggins 3.
Hapoel Gerusalemme-CSU Asesoft Plojesti 110-112 2OT
GER:
B.Wright 24, L.Eliyahu 17, D.Smith 16, P.Mensah-Bonsu 15. Rim(39): D.Smith 12. As(22): D.Smith 13.
CSU: G.Lee 24, D.Brown 21, M.Runkauskas e J.Hayes 16, D.Labovic 15. Rim(45): J.Hayes 11. As(27): J.Hayes 7.

 

GRUPPO F
Lokomotiv Kuban 9-0*, Pinar Karsiyaka 6-3*, PAOK Salonicco 5-4*, Buducnost 3-6, Ventspils 2-7, Stelmet Zielona Gora 2-7

Non è sufficiente il forcing finale di JR Reynolds (3/4 da 2pt, 4/6 da 3pt) al Buducnost per infierire al Lokomotiv la prima sconfitta europea. L’ex milanese Richard Hendrix (6/9 da 2pt, 11 rimbalzi) mette i punti decisivi dalla lunetta. Nonostante DJ Strawberry (7/9 da 2pt, 4/5 da 3pt, 4 assist, 6 perse) nel finale abbia fatto di tutto per rimediare ad una gara giocata all’insegna della distrazione, 23 le palle perse del Karsiyaka, la persa di Bobby Dixon (4/12 al tiro, 7 assist, 5 perse) a 2″ dallo scadere ed il canestro di Quinton Hosley (4/11 dal campo, 5 assist, 7 perse) allo scadere da la vittoria al fanalino di coda Stelmet che può festeggiare l’ottima gara di Aaron Cel (4/8 da 3pt, 8 rimbalzi e 6 assist). Superando il Ventspils anche il PAOK centra la qualificazione alle Last 32. Kevin Langford (2/5 da 2pt, 3/4 da 3pt) guida i bianconeri di Salonicco alla vittoria al termine di una gara sempre condotta di misura.
Lokomotiv Kuban-Buducnost VOLI 79-76
LOK:
D.Brown 15, R.Hendrix e E.Voronov 14. Rim(32): R.Hendrix 11. As(14): A.Miles 6.
BUD: JR Reynolds 21, D.Planinic 14. Rim(33): S.Sehovic e R.Rikic 6. As(14): O.Cook 6.
Stelmet Zielona Gora-Pinar Karsiyaka 71-69
SZG:
A.Cel 18, Q.Hosley 13. Rim(28): A.Cel 8. As(22): L.Koszarek 8.
KSK: DJ Strawberry 27, J.Palacios e B.Dixon 11. Rim(41): J.Palacios 11. As(25): B.Dixon 7.
PAOK Salonicco-Ventspils 76-62
PAOK:
K.Langford 15, M.Carter 13. Rim(30): J.Vaughn 7. As(17): A.Tsochlas e J.Odum 4.
VEN: D.Lejasmeiers 17, A.Vairogs e M.Chatman 10. Rim(31): M.Meiers e H.Grant 6. As(14): M.Chatman 4.