GRUPPO A
Strasburgo 7-1*, Bamberg 5-3*, Telekom Bonn 3-5, Paris Levallois 3-5, Saragoza 3-5, Grissin Bon Reggio Emilia 2-6

Vincendo a Parigi il Bamberg allenato da Andrea Trinchieri consolida il secondo posto nel Gruppo A e permette a Saragoza e Reggio Emilia di mantenere intatte le speranze di accesso alle Last 32. La gara si decide nel terzo quarto, aperto dagli ospiti con un 2-13 e chiuso con uno 0-15 che si protrae fino ad inizio quarto periodo e da ai tedeschi il massimo vantaggio sul +21, quando le già insufficienti percentuali dei padroni di casa crollano, 21/61 il dato dal campo a fine gara, e dall’altra parte Daniel Theis (3/8 da 2pt, 2/4 da 3pt, 9 rimbalzi) e Janis Strelnieks (5/9 dal campo, 5 assist) trovano con continuità il fondo della retina. Non basta la grande serata di Benas Veikalas (7/7 da 2pt, 3/8 da 3pt), accompagnato dal nostro Angelo Caloiaro (7/11 dal campo, 4 rimbalzi), al Telekom Bonn per uscire indenne dal bunker di Saragoza, dove i padroni di casa costruiscono la vittoria grazie ai 37 liberi tentati, contro i 17 dei tedeschi.
Paris Levallois-Brose Bamberg 56-67
PLL:
S.Ford 11, M.Ndoye 8. Rim(30): L.Sane 8. As(14): M.Green 5.
BRO: D.Theis 17, J.Stralnieks 14.Rim(47): T.Mbakwe 11. As(20): B.Wanamaker 8.
CAI Saragoza-Telekom Baskets Bonn 90-75
CAI:
R.Katic 15, H.Norel e C.Goulding 14. Rim(41): H.Norel e J.Robinson 7. As(19): P.Llompart 7.
TBB: B.Veikalas 28, A.Caloiaro 16. Rim(29): D.Madrich 6. As(13): E.Lawrence 4.
Strasburgo IG-Grissin Bon Reggio Emilia 74-66 (leggi qui l’articolo completo)

 

GRUPPO B
Gran Canaria 8-0*, JDA Digione 5-3*, ASVEL Lione 3-5, Ostenda 3-5, Fox Town Cantù 3-5, Artland 1-7

Vittoria in rimonta dei belgi dell’Ostenda che, grazie ad un canestro Gregory Echenique pareggiano ad 1’42 dalla sirena. È ancora il lungo di origini congolesi a decidere il match con due liberi sulla sirena. Senza storia la vittoria del Gran Canaria con i francesi si Digione. Gli iberici mettono la freccia ad inizio secondo quarto, ed all’intervallo, 49-23, la gara è già archiviata.
Fox Town Cantù-ASVEL Lione (leggi qui l’articolo completo)
Telenet Ostenda-Artland Dragons 84-82
OST:
Q.Serron 20, JP Prince 18. Rim(34): C.Echenique 6. As(16): D.Djordjevic 7.
ART: A.King 14, A.Graves e D.Horner 12. Rim(24): A.Graves 6. As(15): D.Holston 5.
Gran Canaria-JDA Digione
GCA:
B.Newley 16, K.Kuric14. Rim(47): W.Tavares 12. As(20): F.Santana 4.
JDA: C.Joseph 10, F.Prenom e A.Curti 9. Rim(26): J.Alingue 7. As(10): A.Curti 3.

 

GRUPPO C
Virtus Roma 6-2*, SLUC Nancy 5-3, Siviglia 4-4, CEZ Nymburk 3-5, Spirou Charleroi 3-5, EWE Oldenburg 2-6

Sono due statutinensi che si sono fatti le ossa nella nostra LegaDue, Andre Collins (5/8 dal campo, 3 assist) e Zabian Dowdell (6/13 da 2pt, 10 rimbalzi, 4 assist), a condurre lo Charleroi alla pesantissima vittoria sul campo del Nymburk che mischia tutte le carte nella corsa alla qualificazione alle Last 32 con tutte le sqaudre ancora con chance di passare alla seconda fase. Con la sconfitta patita ad opera dei francesi del Nancy l’Oldenburg parte comunque svantaggiato. Il rientro di Florent Pietrus (5 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) favorisce la circolazione di palla dei francesi che, con Darius Adams (7/9 da 2pt, 2/4 da 3pt, 6 perse), trova con continuità il canestro teutonico.
CEZ Nymburk-Spirou Charleroi 67-73
CEZ: C.Burns 16, T.Simmons 13. Rim(33): T.Simmons 6. As(9): J.Welsch 4.
CHA: A.Collins 16, Z.Dowdell 13. Rim(39): Z.Dowdell 10. As(12): Z.Dowdell 4.
EWE Oldenburg-SLUC Nancy 71-85
EWE:
C.Ware 17, J.Jenkins 16. Rim(30): P.Neumann 8. As(12): R.Paulding 6.
SLUC: D.Adams 25, R.Falker 15. Rim(36): R.Falker 10. As(14): F.Pietrus 4.
Siviglia-Virtus Roma 98-80 (leggi qui l’articolo completo)

 

GRUPPO D
Khimki 6-2*, Besiktas 6-2*, Olimpija Lubiana 5-3*, Zenit S.Pietroburgo 3-5, Szolnoki 2-6, VEF Riga 1-7

Superando il Besiktas con quattro punti di margine il Khimki si porta in testa al Gruppo D. Decisivo il 17-0 che a cavallo del primo intervallo porta i moscoviti sul 33-13. Inutile il forcing finale dei turchi, guidato dalle triple di Chris Lofton (5/13 da 3pt). Walter Hodge (6/11 da 2pt, 3/6 da 3pt) conduce lo Zenit alla vittoria sul campo del VEF nel derby del baltico. Con questi due punti i russi mettono in cascina due punti fondamentali per la corsa alle Last 32, mentre i lettoni sono matematicamente eliminati. È il 19enne ed italinissimo, ma croato di passaporto, Paolo Marinelli (6/7 da 3pt) a guidare l’Olimpija Lubiana alla vittoria sugli ungheresi del Szolnoki  ed a firmare i due punti che valgono la qualificazione alla seconda fase di Eurocup.
Khimki Mosca-Besiktas Integral Forex 82-78
KHI:
M.Popovic 14, P.Koponen 12. Rim(39): T.Honeycutt 10. As(23): M.Popovic 7.
BJK: C.Lofton 19, J.Johnson 14. Rim(34): J.Johnson 9. As(18): E.Atsur 7.
VEF Riga-Zenit S.Pietroburgo 66-74
VEF:
J.Timma 19, B.Fall 14. Rim(38): J.Timma 7. As(21): I.Jakovics 6.
ZSP: W.Hodge 23, K.Landry 14. Rim(43): K.Landry 12. As(16): W.Hodge 7.
Union Olimpija Lubiana-Szolnoki Olaj 89-67
UOL:
P.Marinelli e M.Marinovic 18. Rim(43): A.Omic 9. As(19): M.Marinovic 7.
SZO: S.Gipson 14, K.Wittmann e S.Sinovec 13. Rim(39): P.Lorant 8. As(10): P.Lorant e D.Vojvoda 3.

 

GRUPPO E
Lietuvos Rytas 6-2*, Banvit 6-2*, Krasny Oktyabr 5-3*, CSU Asesoft 4-4, Hapoel Gerusalemme 2-6, Partizan Belgrado 1-7

Nella sfida per rimanere aggrappati all’ultimo posto buono per le Last 32 l’Hapoel sbanca il Pionir di Belgrado nonostante la grande prova di Milan Macvan (10/13 da 2pt, 2/5 da 3pt, 12 rimbalzi, 4 assist, 2 stoppate per 33 di valutazione). Non pervenuto b(0/4 da 2pt) appena firmato dai bianconeri fino al termine della stagione. Gli ospiti, dopo un primo tempo giocato punto, scavano il solco decisivo all’inizio dell’ultimo quarto. Randy Culpepper (7/7 da 2pt, 3/8 da 3pt) e Romeo Travis (9/10 da 2pt, 2/2 da 3pt, 6 rimbalzi) guidano il Krasny Oktyabr al sacco di Vilnius, con i russi che tirano col 67% da due punti. Forti della qualificazione già in pugno il Banvit non ha portato a Plojesti il playmaker EJ Rowland, finendo per cedere ai più motivati rumeni guidati dalle triple del lituano Marius Rankauskas (2/3 da 2pt, 6/9 da 3pt) e dell’ex teramano Dee Brown (3/5 da 2pt, 4/7 da 3pt, 8 perse).
Partizan Belgrado-Hapoel Gerusalemme 64-83
PAR:
M.Macvan 26, M.Andric 18. Rim(41): M.Macvan 12. As(17): M.Macvan 4.
GER: J.Jones 16, D.Kitchen 15. Rim(32): D.Smith 6. As(19): D.Smith 6.
Lietuvos Rytas-Krasny Oktyabr 82-91
LRY:
T.Leslie 16, G.Orelik 14. Rim(30): A.Kavaliauskas 9. As(19): A.Juskevicius 6.
KRO: R.Culpepper 28, R.Travis 26, D.Liggins 18. Rim(34): D.Liggins 8. As(21): C.Victor e D.Liggins 6.
CSU Asesoft Plojesti-Banvitspor 84-74
CSU:
M.Runkauskas 22, D.Brown 19. Rim(35): D.Brown e J.Hayes 7. As(17): D.Brown 5.
BAN: C.Davis 18, S.Mejia 14. Rim(22): V.Veremeenko e V.Dragicevic 4. As(17): S.Edge 5.

 

GRUPPO F
Lokomotiv Kuban 8-0*, Pinar Karsiyaka 6-2*, PAOK Salonicco 4-4, Buducnost 3-5, Ventspils 2-6, Stelmet Zielona Gora 1-7

Continua inarrestabile la marcia del Lokomotiv che espugna anche Salonicco. Lenta e regolare, la supremazia dei russi costruisce fin dal finire del primo quarto, 10-19, per arrivare a toccare il +16 al trentacinquesimo. Cinque gli uomini oltre gli otto punti per i russi. Il Pinar insegue a debita distanza superando i lettoni del Ventspils grazie alle triple di Jon Diebler (3/5 da 2pt, 3/7 da 3pt). Dopo aver condotto per tutto il match con margini entro i sei punti, nel finale il Buducnost stacca i polacchi dello Stelmet con Darko Planinic (8/10 da 2pt, 3 rimbalzi) e Cedomir Vitkovac (7/11 dal campo, 5 rimbalzi) sugli scudi.
PAOK Salonicco-Lokomotiv Kuban 54-68
PAOK:
J.Odum 14, M.Carter 9. Rim(34): J.Vaughn 8. As(13): M.Carter e A.Tsochlas 4.
LOK: N.Kurbanov e A.Randolph 13. Rim(38): A.Randolph 8. As(18): M.Delaney 8.
Pinar Karsiyaka-Ventspils 71-67
KSK:
J.Diebler 17, B.Dixon 12. Rim(33): J.Palacios e K.Gabriel 6. As(17): J.Palacios 6.
VEN: M.Chatman 14, D.Lejasmeiers e A.Vairogs 9. Rim(33): M.Chatman 7. As(15): M.Chatman 4.
Buducnost VOLI-Stelmet Zielona Gora 100-85
BUD:
D.Planinic e C.Vitkovac 19. Rim(29): S.Sehovic 6. As(22): O.Cook 8.
SZG: P.Zamojski 19, S.Burtt 15. Rim(21): A.Hrycaniuk 6. As(13): Q.Hosley e L.Koszarek 4.