BESIKTAS ISTANBUL-NIZHNY NOVOGOROD 88-71

foto di euroleague.net

Buona partita di Broekhoff (foto di euroleague.net)

Sorpresa al Besiktas Integral Arena dove i bianconeri turchi asfaltano con un secondo tempo da 54 punti i russi del Nizhny Novgorod. Partita in equilibrio fino alla fine del terzo quarto, quando sembrava che i russi avessero comunque in mano l’inerzia, ma che l’incredibile partita di Chris Lofton ha rivoltato come un calzino negli ultimi 12 minuti, in cui la difesa russa non ha più saputo trovare le contromisure né al penetra e scarica dell’americano né tanto meno al tiro da fuori, finendo per perdere lucidità anche in attacco. Tra una settimana in Russia non sarà facile ribaltare il -17.

Bella partenza dei turchi che trovano fluidità in attacco ma soprattutto scelgono di difendere il pitturato con Iverson che va a raddoppiare su tutte le penetrazioni, lasciando a Brezec comodi tiri che però il lungo russo non concretizza. Nascono così le 8 perse del Nizhny nel primo quarto che fanno da propellente alla fuga del Besiktas spinta da Lofton e Guler per il 18-6 della prima sirena, con i russi che tirano 2/12 dal campo. L’ingresso dell’ex-Montepaschi Rochestie gira la gara, perché il buon Taylor prima si mette in proprio firmando 7 punti consecutivi che sono l’anima del 12-2 esterno nei primi 3 minuti del secondo quarto, poi legge bene la difesa turca attaccandola e aprendo il campo per il tiro dei vari Antonov, Baburin e Khvostov (5/8 da 3 nel secondo quarto per il Nizhny). Il Besiktas è chiaramente in affanno anche in difesa, dove concede tanti rimbalzi in attacco (sono 9 all’intervallo), ma soprattutto in attacco perché adesso i russi difendono meglio è non basta un Lofton da 12 punti per tenere la testa avanti perché ancora Baburin con 5 consecutivi firma il primo vantaggio ospite sul 34-35 con cui si va all’intervallo lungo.

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Il supporting cast di Lofton ha avuto in Perkins un buon interprete (foto euroleague.net)

Il Nizhny riparte da dove aveva finito sospinto da Ivanov e Rochestie (11 punti per l’ex-Siena nel terzo quarto) propiziando un 6-0 che sembra indirizzare la gara, ma il Besiktas prova ad arginare le penetrazioni degli esterni con la match-up che manda in confusione l’attacco russo anche se continua a soffrire a rimbalzo. La gara cambia negli ultimi 3 minuti del terzo quarto, quando Lofton inizia a bucare ripetutamente la retina da fuori, ma anche attaccare il ferro con il suo veloce ball-handling che manda in confusione la difesa del Nizhny che diventa una coperta troppo corta. Sono Broekhoff, Yagmur e Perkins che a rotazione accompagnano Lofton a scavare il solco che a metà ultimo quarto diventa +15. Coach Lukic prova a correre ai ripari chiamando due time-out in meno di un minuto e provando ad alzare i ritmi per ridurre il margine, ma la difesa del Besiktas è tarantolata e nasconde il canestro, mentre Topaloglu trova la tripla del +20, prima che Panin e Antonov riducano di poco il margine.

MVP: Senza ombra di dubbio Chris Lofton, ha fatto ammattire la difesa del Nizhny nel secondo tempo, risultando alla fine decisivo nello svoltare la gara quando i russi sembravano averla in mano. Chiude con 28 punti, 10/15 dal campo con 6/10 da 3, aggiungendo 3 assist, 2 rimbalzi e 2 palle recuperate, per un 29 complessivo di valutazione. Nota di merito per Taylor Rochestie che chiude con 22 punti e 8 assist e per lunghi tratti è stato un rebus irrisolvibile per la difesa turca, prima che la zona e un po’ di stanchezza gli annebbiassero le idee.

BESIKTAS ISTANBUL-NIZHNY NOVOGOROD  (18-6; 16-29; 23-17; 31-19)

BES: Lofton 28; Perkins 12; Yagmur 12; Broekhoff 12. Rim 25 (Perkins 7); Ass 18 (Yagmur 6)

NIZ: Rochestie 22; Antonov 19; Baburin 9. Rim 31 (Antonov 10); Ass 15 (Rochestie 8)


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