Andrea Diana entra in sala stampa e commenta così la sconfitta della Germani con Ulm:” Mi vergogno di essere qui a commentare una prestazione simile della mia squadra, non ho niente da dire

Vince Ulm, 97-80, con merito, l’appuntamento con la storia per la Germani è rinviato a data da destinarsi. La Leonessa esce tra i fischi. Nella serata della verità tutti i problemi di questo periodo della Leonessa vengono a galla e la Ratiopharm con una gara giocata in modo semplice, fatta di una buona difesa e un attacco ordinato e preciso conquista il passaggio alle top 16 di Eurocup. La Leonessa semplicemente non ha giocato, non c’è stato un momento nella gara nel quale ha dato l’impressione di esserci con la testa, sotto canestro Ulm ha fatto tutto quello che voleva (37-27), Miller 23 pt. ed Evans 17 pt. hanno fatto il resto, per i padroni di casa Hamilton 30 pt., Cunningham 18 pt. e un coriaceo Laquintana, il resto è amarezza per non essere stati all’altezza, nessuno escluso.

Meglio Ulm nel primo quarto, la Leonessa parte bene poi subisce la buona vena di Evans e l’ottima difesa dei tedeschi, troppo aperto il pitturato bresciano e la Ratiopharm trova secondi possessi che valgono punti facili, al 10′, 17-28. Non cambia la sinfonia nel secondo quarto, nei primi 5′ Ulm continua a giocare con molta tranquillità e raziocinio, la Leonessa sembra un pugile suonato, continua a subire i colpi dall’arco e da sotto degli avversari senza dare segni di reazione, sotto di 20 punti, c’è qualche timida fiammata, ma il pubblico è senza parole davanti all’inconsistenza del gioco dei padroni di casa, ma ci crede. Il terzo fallo rispettivamente di Vitali e Beverly complicano ulteriormente il rebus della gara, serve un altro atteggiamento per sperare nella qualificazione, al 20′, 35-51. Ci provano Hamilton e Cunningham a caricarsi la squadra sulle spalle, ma la Ratiopharm con un gioco semplice, fatto di buona circolazione di palla in attacco e una difesa ben schierata arriva a +24, 40-64, la Germani semplicemente non gioca a basket, a parte Hamilton che da solo ha già segnato quasi la metà dei punti della squadra. Al 30′,57-73. Garbage time? La Leonessa è in bonus dopo 2′ minuti del quarto, su 63 punti segnati 24 sono dalla lunetta e Vitali è ko in panchina per infortunio. Ulm deve solo amministrare il vantaggio che sfiora i 20 punti. Servirebbe una reazione da vera squadra, da Leonessa, ma la reazione non c’è e dopo 38 minuti di incitamento anche il pubblico inizia a fischiare la Germani. Ulm esce tra gli applausi e passa al turno successivo.

Germani Leonessa vs Ratiopharm Ulm 80-97 (17-28;18-23;22-22;23-24)

Germani: 13/39 da 2 (39%), 9/26 da 3 (34%), 27/32 t.l. (84%). Hamilton 30, Cunningham 18, Sacchetti 8. Rim. 27 (19-8, Hamilton 7). Assist 18 (Vitali 6).

Ratiopharm Ulm: 25/45 da 2 (55%), 9/26 da 3 (34%), 20/27 t.l. (74%). Miller 23, Evans 17, Akpinar 16. Rim. 37 (24-13, Evans 8). Assist 18 (Miller 7).