Vince la Ratiopharm Ulm, 85 a 72 che scava sempre più profonda la fossa nella quale sta sprofondando la Germani. Crisi nera per Brescia che anche stasera è stata per 25 minuti in grado di condurre la gara e dare l’impressione di vincere la sfida, ma quando i tedeschi hanno registrato la difesa e iniziato a produrre anche dalla lunga distanza (15 su 33) ecco che si è spenta la luce e per la Germani è stata notte fonda. Ben 5 giocatori in doppia cifra per Ulm che a metà partita aveva il solo Caboclo con 10 punti. C’è poco da salvare per Brescia, Odiase e a tratti Gabriel.

Foto V.V.2023

Ulm sbaglia praticamente ogni tiro dal perimetro nei primi 5 minuti, invece la Germani gioca bene nel pitturato con Odiase e colpisce da 3 con Gabriel per un +8 (11-3) che lascia ben sperare i 2116 sostenitori che hanno preferito il Palaleonessa al comodo divano. Gavel coach dei tedeschi alza il quintetto, con Hawley riduce lo svantaggio ad un possesso e con Jallow passa a condurre 15 a 14. Partita che sale di velocità nell’ultimo minuto con Brescia che chiude avanti di 3 punti, 18-15.

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Prova ad allungare la Germani che chiude bene la difesa e riparte veloce in contropiede, Brandon Paul si prende un tecnico inconsapevole che la direzione di gara di Eurocup è fiscale stile KGB. Con l’assetto Moss-Burns, Brescia si costruisce un prezioso vantaggio di 7 punti che le permette di avere in mano la partita. Gabriel è onfire per il massimo allungo bresciano che cerca di scappare via, ma Paul e Nunez riportano la Ratiopharm ad un possesso. Secondo quarto fotocopia del primo, con la Germani avanti di 3 punti, 39-36.

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Già ben 3 uomini in doppia cifra per Brescia, Gabriel-Della Valle-Odiase, mentre per Ulm il solo Coboclo ha raggiunto i 10 punti, ma il match è sempre in equlibrio, i tedeschi hanno Nunez e Jallow che giocano con grande personalità e carattere. Magro ha deciso di non schierare Taylor e anche Laquintana ha poco spazio e le rotazioni si riducono ad otto effettivi. Lunghi minuti di “ciapanò” interrotti da un acuto di Cournooh vero ispiratore della manovra bresciana. Sorpasso Ulm in finale di quarto, che sia campionato o coppa il copione è sempre lo stesso e Magro non riesce a trovare le contromisure per reagire. Buzzbeater di Laquintana che scuote il pubblico e riporta Brescia a -3, 55-58.

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Ecco finalmente Massinburg, ma Odiase commette il suo 4 fallo e per Brescia le cose si complicano. Ulm adesso segna anche dalla lunga distanza con Paul e Christen e la partita sale di intensità. Brescia non si ritrova più, il pubblico cerca di scuotere la squadra, ma la Ratiopharm chiude le difesa ed in attacco non sbaglia più nulla, il +13 a 5′ dal termine è già una sentenza, alla Germani serve qualcosa che al momento non c’è. Eloquente l’abbandono del palasport da parte del presidente Ferrari, sfiduciato per la prestazione della squadra. Finisce 85 a 72 per Ulm.

Tabellino

Germani Brescia-Ratiopharm Ulm 72-85

Germani: Gabriel 10, Cournooh 9, Della Valle 13, Odiase 17.

Ratiopharm Ulm: Caboclo 10, Dos Santos 18, Christen 13, Paul 15, Jallow 10.

QUI le statistiche complete del match.