Cinciarini e Menetti (Foto Fabio Pozzati 2014)
Grissin Bon Reggio Emilia – BC Triumph Lyubertsy Moscow Region 65 – 79
BOLOGNA – Reggio Emilia conquista la sua prima storica coppa europea davanti ai tantissimi tifosi reggiani che hanno invaso il Paladozza. I russi del Triumph sono stati travolti dall’urto biancorosso che questa sera era inarrestabile. La voglia di vittoria degli uomini di Max Menetti era troppo grande e questo successo ripaga gli sforzi economici compiuti da una società che sta pensando in grande e che non vuole porre limiti per il futuro. E’ il trionfo delle stelle come James White o del veterano Rimantas Kaukenas e dei gregari come Ariel Filloy o Angelo Gigli. La corsa sotto la curva di Andrea Cinciarini, la vera anima della squadra, è l’immagine perfetta di questa serata di festa per la pallacanestro reggiana.
CRONACA:
Antonutti con la coppa (Foto Fabio Pozzati 2014)
Come ogni finale che si rispetti, fin dai primi minuti, le due squadre sprigionano grande intensità. Cervi e Rakovic non si risparmiano sportellate sotto canestro e il Triumph trova pericolosità tramite Higgins che si rende protagonista di un duello tutto Made in USA con White. Una tripla di Kaukenas regala alla Grissin Bon la parità a quota 10. Il coach russo Karasev manda in campo Landry aumentando la fisicità sotto canestro. Il primo acuto di Cinciarini vale il sorpasso: 16 – 14. Gigli commette presto due falli e allora Menetti, a sorpresa, manda in campo Brunner. Il lungo naturalizzato svizzero mette subito due punti a referto e la Grissin Bon sa che può contare anche su di lui per conquistare la coppa. Il primo quarto si conclude 16 – 23. Il Triumph smarrisce il feeling con il canestro. Solo Rakovic riesce a perforare la difesa emiliana. La Grissin Bon comincia a scappare: 22 – 35 al 14esimo. Le triple di Bell e Filloy esaltano Reggio Emilia che sta trovando terreno fertile da tutti. Tutti i giocatori biancorossi entrati in campo hanno perforato la retina avversaria e la il divario si allarga con Bell assoluto protagonista del secondo quarto (10 punti per lui in questa frazione di gioco). Le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 48 – 32. I primi 20 minuti sono stati puro dominio biancorosso. Il secondo tempo si apre con una grande schiacciata di Cervi. Reggio Emilia non vuole rilassarsi e dare speranze al Triumph. Grazie ad una penetrazione di Cinciarini il vantaggio della Grissin Bon supera le venti lunghezze: 62 – 41. I russi sono storditi, incapaci di reggere l’urto biancorosso. 49 – 66 al 30esimo. Nell’ultimo quarto il Triumph mostra un po’ di orgoglio e rientra fino a -12 (73 – 61), ma stasera niente può fermare la Grissin Bon. Quando White si accascia a terra toccandosi la gamba, i tantissimi tifosi reggiani presenti hanno un sussulto, fortunatamente si tratta solamente di crampi. Gli ultimi minuti sono una passerella verso il trionfo. Reggio Emilia vince l’Eurochallange 2014. Finisce 79 – 65 e la festa biancorossa può iniziare.
MVP: Andrea Cinciarini. Per una volta le statistiche non contano. Non importano i punti fatti o gli assist prodotti. Conta il grandissimo cuore di questo giocatore che Reggio Emilia ha adottato.
