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La 32° giornata di Bundesliga ci racconta della festa Meisterschale rimandata per il Bayern Monaco: il Borussia Monchengladbach pareggia i conti con Hahn dopo il gol di Muller. La seconda forza del campionato, ovvero il Borussia Dortmund stravince contro il Wolfsburg e rimane a +5 e non dà la matematica certezza ai bavaresi per poter festeggiare. Il Bayer Leverkusen conquista il terzo posto battendo e staccando definitivamente l’Herta Berlino. In coda alla classifica incredibile vittoria per il Werder Brema che strapazza lo Stoccarda ma rimane comunque invischiata nella lotta per la retrocessione.

Bayern Monaco- Borussia Monchengladbach 1-1 (6° Müller (B); 72° Hahn (BM)) I bavaresi potevano  festeggiare il 26° Meisterschale davanti ai propri tifosi e con due giornate d’anticipo e invece, la “bestia nera” Borussia Monchengladbach e la tradizione che vede i bavaresi conquistare il titolo lontano dalle mura amiche, rovinano tutto rimandando la festa. La banda di Guardiola si porta in vantaggio appena dopo pochi minuti: Minuto 6’ Kimmich serve  Müller  che di testa infila Sommer ingannato anche dalla gmaba di Tasci che sembra deviare leggermente il pallone in rete. La Federazione tedesca ha assegnato il gol all’attaccante tedesco che si porta a quota 20 gol a -7 dal capocannoniere Lewandowski. Al 15° è ancora Müller a spaventare gli avversarsi con un colpo di testa che costringe Sommer ad un vero e proprio miracolo per evitare la rete. A fine primo tempo arriva la prima vera occasione da gol per i padroni di casa: Hahn manda di poco a lato dopo aver conquistato metri e aver superato la difesa avversaria. Al 45° Müller è sfortunato in due occasioni mandando a lato due ottimi palloni. Ad inizio ripresa si esalta Granit Xhaka, lo svizzero supera la difesa come paletti gli avversari e arriva davanti a Neuer, finta e poi tiro. I tifosi di casa trattengono il fiato, l’Allianz trema, i tifosi del Gladbach pronti ad esultare ma il pallone supera a gran velocità la linea bianca e si deposita a lato della porta: fuori! Il Bayern non riesce a contenere il folletto svizzero che con le sue giocate anima le azioni degli avversari.  Al minuto 72° Stindl riceve palla da un compagno e serve Andre Hahn, il tedesco non si fa pregare e insacca con un preciso tiro che si infila alla destra di Neuer. La squadra di Guardiola reagisce, vuole festeggiare già oggi e pensare alla gara di ritorno contro l’Atletico Madrid che martedì arriverà all’Allianz Arena in vantaggio di un gol. Al 75° Bernat calcia di potenza in mezzo all’area ma la difesa avversaria spazza. Pochi minuti dopo è Douglas Costa a vedere sfumata la sua occasione da gol: il brasiliano viene servito al limite dell’area, tira ma la sua conclusione viene parata dal portiere avversario. A fine partita brividi sia per i padroni di casa che per gli ospiti: Müller ci prova di testa al 90° ma Sommer è reattivo e respinge. Al 94° Stindl riceve un passaggio, si sistema il pallone e lascia partire un bel tiro che, però, finisce a lato con tanto di sospiro di sollievo per i bavaresi. Ultima occasione della partita che finisce così in pareggio.

Bayer Leverkusen-Herta Berlino 2-1 ( 2’ Brandt (L); 16’ L.Bender (L), 21’ Inìbisevic (H)) Il Bayer ha voglia di Champions e dopo un campionato all’insegna di alti e bassi riesce ad ottenerla con questa vittoria. L’Herta Berlino, invece, non sa più vincere e vede allontanarsi il terzo posto che poco tempo fa occupava. Dopo due minuti i padroni di casa sono già in vantaggio: Brandt finalizza una bella azione corale battendo di sinistro Jarstein. Il classe ’96, nono gol in campionato, non poteva trovare modo migliore per festeggiare i 20 anni. Ma non solo: alla sua età solamente una Leggenda come Gerd Müller era riuscito a realizzare 6 gol consecutivi in Bundesliga. Sono numeri pazzeschi per il talento di Brema, al 16° gol complessivo con la maglia del Bayer. Le Aspirine dominano e al 16° raddoppiano: punizione del solito Calhanoglu che pennella in area per Lars Bender, il gioiellino tedesco infila il portiere avversario e sigla il suo primo gol stagionale. soddisfazione enorme per il capitano rossonero, in una stagione complicatissima che l’ha visto più in infermeria che in campo. L’Herta non ci sta e al 21° accorcia con la rete di Ibisevic: cross di Pekaric, il colpo di testa del bosniaco, che si porta a quota 10 reti stagionali,  è monumentale e porta il risultato sul 2-1. Nel primo tempo c’è poi spazio per una parata pazzesca di Jarstein, sulla bordata a colpo sicuro di Aranguiz, oltre a due rigori reclamati dai padroni di casa. Anche il secondo tempo è ricco di emozioni ma il pallone è sempre nei piedi delle Aspirine. Bellarabi cerca più volte il gol ma manca l’appuntamento in almeno tre occasioni nitide, concedendo a Jarstein  un altro nitido miracolo al minuto 80. Al 69′ si era tramutato invece in assist-man, servendo un pallone facile facile divorato però da Calhanoglu. Anche per l’Hertha però le chance nella seconda frazione non mancano: al 56′ Stark sfiora la traversa con un gran tiro al volo, qualche minuto dopo Leno neutralizza coi pugni un tentativo di Cigerci. Nel finale di gara c’è poi il gol clamoroso sbagliato da Kiessling: l’attaccante, entrato nella ripresa, riesce a mancare lo specchio della porta da pochi metri. Poco male, perché al triplice fischio il Bayer Leverkusen può esultare: la Champions League è realtà.

Le altre: il  Borussia Dortmund fa la gara della stagione contro il Wolfsburg distruggendolo con un netto 5-1. Padroni di casa già col doppio vantaggio dopo dieci minuti: apre Kagawa al 7°, replica Ramos al al 9’. Nella ripresa il Borussia dilaga ulteriormente con le reti di Reus e la doppietta di Aubameyang n due minuti (77’ e 78’). Nel finale il gol della bandiera degli ospiti con Schurrle. Fischi e uno striscione, che recitava: “ “Il capitano è il primo a scendere dalla nave, meglio che lo faccia in fretta” per Hummels dopo la conferma di un suo passaggio al Bayern nella sessione estiva di mercato. Nell’anticipo di giornata pareggio a reti bianche tra Augsburg e Colonia con gli ospiti che rimangono tranquillamente a metà classifica mentre i padroni di casa conquistano un punto fondamentale per la salvezza. Il pomeriggio di sabato, oltre al pareggio del Bayern e alla straripante vittoria del Borussia Dortmund, ci racconta anche della vittoria pesante dell’Eintracht Francoforte ai danni del Darmstadt. Le Aquile infatti battono per 2-1 i Lilien grazie alle reti di Hasebe e Aigner dopo il vantaggio iniziale del Darmstadt siglato da Vrancic. Questa vittoria porta l’Eintracht a quota 33 punti al terz’ultimo posto: posizione che vale lo spareggio con la terza della 2Liga.  Mentre il Darmstadt viene risucchiato nella zona bassa della classifica trovandosi al 14° posto con 35 punti.  Lo Schalke 04 affossa del tutto l’Hannover vincendo 1-3 grazie ai gol di Chupo-Moting, Huntelaar e Schopf. Al 20° l’Hannover aveva pareggiato con Sobiech, gol che poi non è servito a nulla. Hannover oramai retrocesso mentre, con questa vittoria, lo Schalke 04 si porta a -1 dall’Herta Berlino in caduta libera e ora al 5° posto.  Bella e importantissima vittoria per l’Hoffenheim che si lascia alle spalle la zona rossa portandosi a 37 punti insieme all’Augsburg. Battuto l’ingolstadt per 2-1 grazie a Uth prima e Hatiri poi che rimontano il gol di Lex regalando così 3 punti fondamentali per la salvezza. Invece per l’Ingolstadt sconfitta amara: poteva esserci il sorpasso al Colonia e la conquista dell’8° posto che ora dista 1 punto. Ci sono ancora due possibilità che gli Schanzer potranno sfruttare per raggiungere quella posizione. Pareggio a reti inviolate tra Mainz e Amburgo con gli anseatici che rimangono in 11° posizione a quota 38 mentre il Mainz rimane il 7° posizione a quota 46° punti conquistati in 32 partite.  Infine il match salvezza tra Werder Brema e Stoccarda. Sfida che i padroni di casa vincono distruggendo gli avversari con un pirotecnico 6-2. Partita condita dalla seconda presenza del nostro Federico Barba che si è reso protagonista del match con uno sfortunato autogol e con un gol a dir poco spettacolare. Bartels porta in vantaggio il Brema poi Didavi pareggia i conti ma pochi minuti dopo Barba è sfortunato: colpo di testa verso la propria porta nel tentativo di anticipare un avversario, Pyaton battuto.  A fine primo tempo i padroni di casa ottengono il doppio vantaggio con Otzunali.  Ad inizio ripresa Federico Barba si riprende dall’autorete e segna un gol di tacco spettacolare che regala il 3-2 e la possibile rimonta sveva. Rimonta che non arriva  perché il Brema dilaga: prima l’eterno Pizarro poi ancora Bartels e infine Ujah stendono lo Stoccarda. Ora sono quattro le squadre raggruppate in un solo punto in coda alla classifica: Werder Brema, Stoccarda, Eintracht Francoforte e Darmstadt

Risultati: Augsburg- Colonia 0-0, Bayern Monaco- Borussia Monchengladbach 1-1; Borussia Dortmund- Wolfsburg 5-1 ;  Hannover-Schalke 04 1-3;  Hoffenheim-Ingolstadt 2-1;  Mainz-Amburgo0-0 ; Darmstadt-Eintracht Francoforte 1-2 ; Bayer Leverkusen-Herta Berlino 2-1 ; Werder Brema-Stoccarda 6-2.

Classifica: Bayern Monaco 82; Borussia Dortmund 77; Bayer Leverkusen 57; Borussia Monchengladbach, Herta Berlino 49; Schalke 0448; Mainz 46; Colonia 41; Ingolstadt 40; Wolfsburg 39; Amburgo 38; Augsburg, Hoffenheim 37; Darmstadt 35; Werder Brema 34; Eintracht Francoforte, Stoccarda 33; Hannover 22.

Prossimo turno: Schalke 04-Augsburg; B.Monchengladbach-Bayer Leverkusen; Amburgo-Wolfsburg; Stoccarda-Mainz; Eintracht Francoforte-Borussia Dortmund; Colonia-Werder Brema; Hannover-Hoffenheim; Herta Berlino-Darmstadt; Ingolstadt-Bayern Monaco.

Uno sguardo alla Zweite: Con la vittoria contro il Paderborn, il Friburgo torna in Bundesliga dopo un anno di purgatorio. Festa rimandata per il RB Leipzig a cui manca una vittoria per poter festeggiare la storica promozione in Bundesliga. A 6 punti dai RotenBull c’è il Norimberga che perde a a Braunschweig ma ha ancora qualche speranza per poter raggiungere la seconda posizione e chissà fare uno scherzetto alla squadra di Lipsia. In caso di mancato secondo posto, il Norimberga potrebbe regalarsi la promozione nello spareggio contro la terz’ultima della Bundesliga. In coda alla classifica arriva il successo del München 1860 ai danni del Sankt Pauli che rimane in quarta posizione. Mentre i monachelli si portano in 14° posizione a quota 31 punti che non garantiscono ancora la matematica salvezza. Per le ultime tre posizioni è ancora tutto aperto. La prossima giornata sarà particolarmente combattuta,con due scontri che finiranno a botte da orbi: Fortuna Düsseldorf-FSV Frankfurt e Monaco 1860-Paderborn con il Duisburg che affronterà il Sandhausen. Fortuna Düsseldorf e FSV Frankfurt sono fermi a quota 29 punti mentre Duisburg e Paderborn  a 28.

Risultati: Paderborn- Friburgo 1-2; RB Leipzig- Arminia Bielefeld 1-1; Union Berlin- Bochum 1-0; Sankt Pauli-Monaco 1860 0-2; FSV Frankfurt- Kaiserslautern 1-4; Duisburg- F.Düsseldorf 2-1; Braunschweig-Norimberga 3-1; Greuther Fürth-Heidenheim 0-2; Karlsruhe-Sandahausen 3-0

Classifica: Friburgo 69; RB Leipzig 64; Norimberga 59; St. Pauli 50; Bochum 48; Union Berlin 46, Karlsruher 46; Heidenheim 45; E.Braunschweig, Greuther F. 43; Kaiserslautern 42; Sandhausen 39; A.Bielefeld 38; Monaco 1860 31; F.Düsseldorf, FSV Frankfurt 29; Duisburg 28; Paderborn 28.

Prossimo turno: Bielefeld- Union Berlin; Bochum-Eintrach Braunschweig; F.Düsseldorf- FSV Frankfurt; Friburgo-Heidenheim; Kaiserslautern-Greuther Fürth; Monaco 1860-Paderborn; Norimberga-Sankt Pauli; RB Liepzig-Karlsruher; Sandhausen- Duisburg.
Auf Wiedersehen!
Edoardo Lanzi


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