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E festa sia. Non solo festa, vittoria anche, o “Vincerò” se preferite, come canta meravigliosamente Bocelli prima del match facendo emozionare il popolo del calcio intero. Il Leicester torna al King Power Stadium da fresco vincitore del titolo e fa ciò che sa fare meglio, rifilando 3 gol all’Everton. Ritorno al KPS e ritorno di Jamie Vardy dopo 2 turni di squalifica. Il “working class hero” alla caccia del record (24 gol in una stagione con la maglia delle Foxes) di una leggenda del calcio inglese, Gary Lineker, il più scettico quando la panchina fu assegnata a Claudio Ranieri. Tiè. Vardy sta vivendo una stagione talmente incredibile che raggiunge senza problemi i numeri del terzo attaccante più prolifico della nazionale inglese (in mezzo rete anche di King), ma sul più bello, quando potrebbe addirittura superarlo calciando un altro penalty, si immedesima in un calciatore delle Tigers (squadra di rugby di Leicester) e manda la palla altissima. L’ultima occasione per superare Lineker (e anche Kane, non dimentichiamolo) sarà a Stamford Bridge. Per i Toffees “consolation goal” siglato da Mirallas.

Poi la coppa alzata da Ranieri e Morgan, i giri di campo, le famiglie e in conferenza stampa doccia di champagne by Fuchs per il manager testaccino, al quale scappa anche un “fuck”. La doccia migliore della sua vita. Festa allo stadio, nei pub, in strada, nella piazze. E ospedali sovraffollati. La causa? L’alcool soprattutto, ma era prevedibile e quindi previsto. Dopo un stagione del genere, dopo un miracolo del genere, dopo una favola del genere, dopo un romanzo di formazione del genere, anche Orazio direbbe: nunc est bibendum.

Il Tottenham ha subìto una grossa botta psicologica. Una stagione fantastica, oscurata dalle Foxes. Gli Spurs hanno giocato senza dubbio il miglior calcio della Premier League e uno dei migliori d’Europa: intensità, pressing alto, armonia nei reparti, attacco e difesa super e uno strepitoso Kane. Ma non solo. Potremmo dire anche di Alli, Alderweireld, Eriksen e via dicendo. L’uragano di White Hart Lane non segna da 3 partite, guarda caso dall’ultima vittoria degli uomini di Pochettino. La sconfitta casalinga contro il Southampton (doppietta di Davis dopo il vantaggio di Son, Saints in piena zona Europa League) fa male al morale, ma non alla classifica: gli Spurs sono certi di partecipare ai gironi di Champions League.

Il favore lo hanno fatto, paradossalmente, gli acerrimi cugini dell’Arsenal, capaci di rimontare due volte il Manchester City all’Etihad (Giroud risponde ad Aguero e Sanchez e De Bruyne). Mamma mia che situazione là in alto. Molto si deciderà con i recuperi infrasettimanali, tutto nell’ultima incredibile giornata di campionato. I Red Devils, cugini dei Citizens, espugnano Carrow Road grazie a un gol di Mata e soprattutto a una giocata super di Rooney e vanno a -1 da Pellegrini & co. Il Manchester United può sorpassare il City questa sera in casa del West Ham, Guardiola trema. Il Norwich ha un piede in Championship e se il Sunderland domani sera dovesse vincere in casa con l’Everton (io dico che vincerà) condannerebbe i Canaries (non basterebbe nemmeno una vittoria contro il Watford domani sera) e anche gli odiati cugini del Newcastle alla retrocessione. Sembra una guerra tra famiglie in alto e in basso alla classifica, un po’ come la guerra delle due rose tra Lancaster e York. Che finale di stagione.

Dicevamo. Situazione difficilissima per Norwich e Newcastle (solo 0-0 in casa dell’Aston Villa) per via della remuntada dei Black Cats contro il Chelsea. I Blues vanno in vantaggio due volte, prima con Diego Costa e poi con Matic allo scadere del primo tempo. Gli uomini di Allardyce risalgono la china grazie a un missile di Khazri (andate a vederlo se non l’avete ancora fatto) e a Borini che fa 2-2 al 67’. Nemmeno 3’ dopo, cross dalla destra di van Aanholt in mezzo per Defoe, stop e destro al volo che fa esplodere lo Stadium of Light. 15° centro per l’immortale attaccante inglese e permanenza in Premier League a un passo.

Gli Hammers, se sperano ancora in un piazzamento europeo dopo la bruttissima sconfitta casalinga in casa con lo Swansea di Guidolin (1-4), hanno l’obbligo di vincere, o come minimo di non perdere per riagganciare il Southampton. Ma in caso di 3 punti del Liverpool (vittorioso per 2-0 domenica contro il Watford) contro il Chelsea domani sera ad Anfiled Road, sia Saints sia West Ham verrebbero scavalcati dai Reds, anche se tutto dipenderà dalla vittoria degli uomini di Klopp in finale di EL: in caso di trionfo finale contro il Siviglia, Liverpool direttamente in Champions League, soluzione che non spiacerebbe affatto alle 2 contendenti inglesi.

Infine, biscottone (si fa per dire) tra Bournemouth e WBA finalmente aritmeticamente salvi così come il Crystal Palace che batte in rimonta lo Stoke City. I Baggies passano in vantaggio con il colpo di testa di Rondon al quarto d’ora, sbagliano un rigore con Gardner al 43’ e dominano il primo tempo; ma all’82’ si fanno raggiungere dalla testata di Cook che approfitta di uno svarione difensivo su rimessa laterale a favore. Al Selhurst Park dopo lo 0-1 di Adam (26’), ci pensa Gayle a ribaltare le sorti del match con una doppietta nella ripresa.

Le partite: Norwich-Manchester United 0-1, Aston Villa-Newcastle 0-0, Bournemouth-West Bromwich Albion 1-1, West Ham-Swansea City 1-4, Sunderland-Chelsea 3-2, Crystal Palace-Stoke City 2-1, Leicester City-Everton 3-1, Southampton-Tottenham 1-2, Manchester City-Arsenal 2-2, Liverpool-Watford 2-0

La classifica: Leicester City 80, Tottenham 70, Arsenal 68, Manchester City 65, Manchester United* 63, Southampton 60, West Ham* 59, Liverpool* 58, Chelsea* 48, Stoke City 48, Swansea City 46, Everton* 44, Watford* 44, Crystal Palace 42, West Bromwich Albion 42, Bournemouth 42, Sunderland* 35, Newcastle 33, Norwich City* 31, Aston Villa 17

* una partita in meno

I recuperi infrasettimanali: West Ham-Manchester United (questa sera ore 20:45), Norwich-Watford (domani sera ore 20:45), Sunderland-Everton (domani sera ore 20:45), Liverpool-Chelsea (domani sera ore 21:00)

L’ultimo turno: Arsenal-Aston Villa, Chelsea-Leciester City, Everton-Norwich City, Manchester United-Bournemouth, Newcastle-Tottenham, Southampton-Crystal Palace, Stoke City-West Ham, Swansea-Manchester City, Watford-Sunderland, West Bromwich Albion-Liverpool (tutte sabato ore 15:00)


Emanuele Prina
Twitter: @EmaTreno92


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