La ventisettesima giornata di serie A registra il riavvicinamento di tnte tifoserie ai propri beniamini, primi fra tutti i giallorossi della Roma, che a suon di vittorie sta risalendo la china. Contro l’Empoli il mattatore è El Sharaawy, che apre il tabellino con un fulmine da distanza siderale, per poi segnare l’1-3 dopo l’autorete sfortunata di Zukanovic e il goal di Pjanic. Il terzo posto è ora più che possibile. Lo stesso vale per gli ultras del Milan, stretti finalmente attorno a progetto societario e al mister, che ripaga con un’ulteriore vittoria firmata Antonelli, e nuovamente sofferta. Il Torino non riesce invece a dare continuità ai suoi risultati, ma a dire di Cairo, Ventura può dormire sonni tranquilli.

All’ora di pranzo Palermo e Bologna si accontentano di un pareggio, rinunciando per gran parte del match ad attaccare e concludendo il match per 0-0. All’Atalanta, i cui tifosi sono invece fedelissimi da sempre, sfugge per un soffio la vittoria contro il Carpi. Il goal di Kurtic pareva infatti decisivo, ma Borriello, ex della partita, commette fallo da rigore e Verdi pareggia i conti. Ai biancorossi non può però bastare un punto per sognare una permanenza nella massima serie, che pare al momento un miraggio. Per i tifosi blucerchiati della Samdoria, guidati dal presidente Ferrero, finalmente una gioia. La sfida salvezza con il Frosinone è un sospiro di sollievo per Montella, che da 9 partita non otteneva bottino pieno. Fernando e Quagliarella affondano i Ciociari, che tornano a quattro lunghezze dal Palermo quartultimo. Tra Chievo e Genoa vince l’incertezza, che è però sbaragliata dalla rete decisiva di Castro, che in tuffo buca Perin. Tornano al sorriso anche i supporters friulani dell’Udinese, che per la prima volta nel nuovo staido possono festeggiare una vittoria, seppur contro il fanalino di coda, il Verona. Di Natale propizia le reti di Badu, in netto fuorigioco, e Thereau, gialloblù nel baratro.

Non smettono di sognare grandi traguardi i bianconeri juventini. Contro l’Inter, infatti, la Juventus torna a vincere e mantiene il primo posto del campionato. Bonucci di prepotenza infrange il muro eretto da Handanovic nel secondo tempo, mentre nel finale Morata sigla dal dischetto la rete che chiude i conti. Il misero ruolino di marcia dei nerazzurri preoccupa nel capoluogo lombardo, dove si teme di perdere il treno che porta in Europa.Il Sassuolo espugna l’Olimpico di Roma, battendo con un secco 0-2 una Lazio  poco concreta sotto porta e distratta in difesa. Proprio per questo il rigore per i neroverdi è oro e Berardi non può fallire. Defrel, che aveva procurato il penalty, realizza il secondo goal che affonda gli aquilotti. Il dessert di giornata è Fiorentina-Napoli, partita spettacolare a tratti e giocata con ritmo altissimo. Le reti sono siglate da Alonso e Higuain, smarcato dallo stesso terzino viola, in avvio, ma le due traverse viola faranno rammaricare i gigliati, che nel finale soffrono il ritorno dei partenopei, ma l’1-1 finale è giusto e non accontenta nessuna delle due compagini.

Le partite: Empoli-Roma 3-1, Milan-Torino 1-0, Palermo-Bologna 0-0, Carpi-Atalanta1-1, Sampdoria-Frosinone 2-0, Chievo-Genoa 1-0, Udinese-Verona 2-0, Juventus-Inter 2-0, Lazio-Sassuolo , Fiorentina-Napoli.

La classifica: Juventus 61, Napoli 57*, Fiorentina 52*, Roma 53, Inter 48, Milan 47, Lazio 37*, Sassuolo 35, Empoli 34, Bologna 33, Chievo 31, Torino 31, Atalanta 29, Udinese 27, Palermo 26, Genoa 25, Sampdoria 25, Frosinone 22, Carpi 19, Verona 15.

Il prossimo turno: Roma-Fiorentina, Verona-Sampdoria, Napoli-Chievo, Torino-Lazio, Bologna-Carpi, Genoa-Empoli, Atalanta-Juventus, Sassuolo-Milan, Frosinone-Udinese, Inter-Palermo.

Matteo Origoni
@MatteOri5


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