SYDNEY – Continua la corsa in vetta di Sydney dopo la 9ª giornata della lega australiana. I Kings superano Illawarra in trasferta e la lasciano a quattro punti di distanza, a pari merito con Brisbane che espugna il campo di Perth, per poi farsi battere a domicilio nel derby con Cairns. Terzo successo di fila per Melbourne che distrugge New Zealand con un netto +14. Adelaide vince all’overtime con Perth, colpaccio di Illawarra in Nuova Zelanda. Alla Perth Arena sfida tra due delle formazioni al secondo posto della classifica. Brisbane si presenta all’appuntamento al gran completo, mentre Perth non può contare sugli infortunati Damian Martin e Matt Knight, con coach Trevor Gleeson che dà fiducia al fin qui poco utilizzato centro Usa Jameel McKay (12 punti). A finire sotto la luce dei riflettori, è però il suo avversario diretto, Cameron Bairstow (17), che, partito dalla panchina, detta legge sotto i tabelloni. Sull’altro fronte, invece, il solo Casey Prather (22) mette un po’ in apprensione la difesa avversaria. I Wildcats, costretti ad inseguire per tutta la gara, cercano disperatamente di accorciare le distanze ma si scontrano con una pessima serata al tiro, opposta a Bullets in gran spolvero (Adam Gibson 17, Jermaine Beal 17). Illawarra rende visita a una New Zealand a caccia di riscatto dopo due sconfitte consecutive. I Breakers non paiono però avere le armi giuste per uscire dalle loro difficoltà, chiudendo già la prima metà di gara indietro, sotto i colpi di Rotnei Clarke (22) e Marvell Harris (17). La sosta non cambia la sostanza della sfida, anche se nel corso dell’ultima frazione i padroni di casa trovano più facilmente la via del canestro, affidandosi a David Stockton (24) e Rob Loe (21), ma due missili consecutivi nel finale messi a segno da Harris cancellano definitivamente le speranze di un’incredibile rimonta per New Zealand. New Zealand costretta poi al successo contro Melbourne per evitare di ritrovarsi sul fondo della classifica, con lo United che, dopo Chris Goulding (14) e Dave Barlow (5), recupera anche l’ultimo degli infortunati, Todd Blanchfield (2). Dopo un primo quarto equilibrato (20-20), Melbourne si accende nel secondo e Breakers (Corey Webster 15) troppo imprecisi vengono puniti da un Casper Ware (26)implacabile: il play tascabile, ex Casale e Virtus Bologna, trova la via del canestro da tutte le posizioni. New Zealand, allo sbando nel terzo quarto, prova a rifarsi sotto nei 10’ finali, ma l’eloquente +24 finale parla chiaramente di un match a senso unico a favore dei padroni di casa. Ennesimo derby del Queensland al Brisbane Convention and Exhibition Centre tra Bullets e Taipans. L’inizio del match è favorevole a Brisbane, reduce del brillante successo a Perth, ma Cairns, con un ottimo Travis Trice (24), passa presto a condurre andando al riposo a +10. Nella seconda metà di gara, i Bullets (Torrey Craig 24) caricano a testa bassa, ma è ancora la maggiore concretezza ospite ad avere la meglio e i Taipans riescono a mantenere il vantaggio fino alla sirena finale. Colpo grosso di Adelaide, che conquista la terza vittoria consecutiva, superando niente meno che i campioni in carica di Perth. Grande gara alla Titanium Security Arena, servono un over time e la capacità di sfruttare i propri punti di forza fino in fondo ai Sixers per tenere a bada il grande carattere e la determinazione dei Wildcats (Jarron Johnson 18), capaci di recuperare il -18 accumulato a metà del terzo quarto. Ennesima prova da urlo di Jerome Randle (23) emerso alla grande nella seconda metà di gara, ben spalleggiato da Nathan Sobey (11), autore di una tripla fondamentale  a 1’20” dalla sirena dell’overtime. Un finale al calor bianco di una partita entusiasmante e combattuta fin dalla palla a due senza risparmio.

SYDNEY, AUSTRALIA - OCTOBER 24: Rotnei Clarke of the Hawks is challenged by Kevin Lisch of the Kings during the round three NBL match between the Sydney Kings and the Illawarra Hawks at Qudos Bank Arena on October 24, 2016 in Sydney, Australia. (Photo by Matt King/Getty Images)

Rotnei Clarke (Hawks) e Kevin Lisch (Kings)

Sydney chiude il programma della giornata sul parquet di Illawarra, dovendo rinunciare alla guardia Steve Blake, rientrato negli Usa a tempo indeterminato per motivi familiari. Pronti via e gli Hawks di coach Rob Beveridge passano subito a condurre, con Rotnei Clarke (29) ritornato ai livelli consueti, ma la reazione dei Kings, affidata a Kevin Lisch (23), fa sì che al termine della prima frazione le due contendenti siano in perfetta parità (25-25). A metà del secondo quarto, però, Sydney preme sull’acceleratore (7-0 il parziale) con i canestri a ripetizione di Greg Whittington (20) e Jason Cadee (22) a riportare avanti gli ospiti all’intervallo lungo (52-44). Un altro parziale di 7-0 nel terzo quarto allarga il vantaggio dei Kings che arriva addirittura a +19 nell’ultima frazione, ma Illawarra non si arrende, Oscar Forman (18) mette dentro 5 triple in successione riducendo il margine a -5. Ma nei minuti finali è ancora Lisch a infilare la difesa avversaria, dando un bel dispiacere ai suoi vecchi tifosi.

Risultati 9ª giornata: Brisbane-*Perth 90-75 Illawarra-*New Zealand 95-91 Cairns-*Brisbane 89-84 Adelaide-Perth 92-86 d.t.s. Melbourne-New Zealand 98-74 Sydney-*Illawarra 99-93

Classifica: Sydney Kings 18 punti; Illawarra Hawks e Brisbane Bullets 14; Cairns Taipans, Adelaide 36ers, Melbourne United, Perth Wildcats e New Zealand Breakers 12.