SYDNEY – La squadra del momento nella lega australiana è Adelaide che con il doppio successo (in casa e in trasferta) su Sydney allunga a sette la serie di vittorie consecutive e raggiunge in vetta alla classifica la stessa Sydney, in evidente calo con tre sconfitte in fila nelle ultime due giornate. New Zealand si sfrega le mani e ottiene con Perth un altro successo importante nella corsa ai play-off, trema Illawarra che sul campo dei Bullets deve ringraziare il ritrovato cecchino Rotnei Clarke per uscire indenne dal Convention & Exhibition Centre di Brisbane. Torna alla vittoria anche Cairns che, senza strafare, ottiene un rotondo successo sulla stessa Illawarra. Chi non decolla, e anzi continua a zoppicare, è Melbourne. Costruito per vincere il campionato, il quintetto di Dean Demopoulos sul campo di Brisbane rimedia l’ennesima brutta figura stagionale.

Jason Cadee (Sydney Kings)

Jason Cadee (Sydney Kings)

Si blocca, dunque, la capolista Sydney che, dopo la sconfitta di misura ad Adelaide (Jerome Randle 24 punti per i Sixers, Kevin Lisch 19 per i Kings), nonostante i 29 punti di Jason Cadee deve ancora cedere ai Sixers (Randle 19) sul parquet di casa, con Adelaide che giunge alla settima vittoria consecutiva e, dopo 11 giornate, conclude la rincorsa alla testa della classifica. Il doppio impegno dell’11ª giornata è sfruttato al meglio dal quintetto giallorossoblu: gli uomini di Joey Wright anche con un pò di fortuna (alla Titanium Security Arena di Adelaide i Kings perdono clamorosamente palla e possibile canestro della vittoria a 7” dalla fine) continuano pertanto a macinare punti e guadagnare posizioni. Per Sydney è una batosta in vista della seconda e decisiva metà di campionato, la classifica rimane ancora più che soddisfacente ma guai ad abbassare la guardia. Se la vede brutta anche Perth (Casey Prather 23) che delude nella trasferta contro New Zealand. Senza l’infortunato Damian Martin, con un play ingaggiato d’urgenza (Mason Bragg, 0 punti in 12’) e un roster oggettivamente non di primissimo livello, per coach Trevor Gleeson raddrizzare una stagione finora disastrosa sarà impresa titanica. Sul fronte opposto coach Paul Henare può essere fiducioso: dopo un inizio davvero difficile i Breakers (Kirk Penney e Alex Pledger 16 punti a testa) si rimettono in carreggiata e continuano a dare segnali positivi. Illawarra, malgrado la delusione della batosta subita nell’ultimo quarto con Cairns (Travis Trice 22), si riprende i 2 punti sul campo di Brisbane (Torrey Craig 21) e, a quota 18, continua a guardare a distanza le inseguitrici in classifica. Con un Clarke così (33 punti in due partite) gli Hawks del resto possono dormire sonni tranquilli, ed in pochi l’avrebbero detto visto l’inizio di stagione della guardia ex Butler University. Per i Bullets una sconfitta dopo un supplementare che lascia tanto amaro in bocca, arrivata dopo la convincete prova sciorinata contro Melbourne. Jermaine Beal segna di nuovo (20), insieme a lui l’altro trascinatore Cameron Bairstow (16) che piegano la resistenza dello United (Chris Goulding 24, Todd Blanchfield 20) ottenendo 2 punti di vitale importanza per mantenersi nelle zone nobili della classifica. Melbourne invece ancora incomprensibilmente sotto tono, Demopoulos, al suo secondo anno sulla panchina bianconera, ora inizia seriamente a rischiare la conferma per la prossima stagione.

Risultati 11ª giornata: New Zealand-Perth 69-57 Adelaide-Sydney 82-80 Cairns-Illawarra 99-82 Brisbane-Melbourne 100-90 Adelaide-*Sydney 103-96 Illawarra-*Brisbane 91-85 dts

Classifica: Adelaide 36ers e Sydney Kings 20 punti; Illawarra Hawks 18; Brisbane Bullets e New Zealand 16; Cairns Taipans, Perth Wildcats e Melbourne United 14.

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