SYDNEY – Nell’undicesima giornata della lega australiana, Melbourne subisce una pesante sconfitta in casa con Sydney e perde terreno nei confronti di Perth che in trasferta supera Cairns. Continua a salire Illawarra, che piega Sydney, sempre ultima, e travolge ad Auckland New Zealand, agganciata al terzo posto, mentre Townsville vince con Perth. Perth supera Cairns e allunga al comando della classifica. La squadra di coach Trevor Gleeson ha ora 26 punti, quattro in più di Melbourne. I Taipans restano invece nei bassifondi con 12 punti. Partita risolta nell’ultimo quarto. Protagonista di una grande prima metà di gara, Cairns (Mark Worthington 16, Cameron Gliddon 14, Shaun Bruce 10) subisce alla ripresa il ritorno dei Wildcats (Casey Prather 12, Shawn Redhage 10) che trovano i punti decisivi con il centro Nathan Jawai (13). Taipans comunque orgogliosi e in grado di sfiorare più di una volta nei secondi finali il successo. Sydney, ultima in classifica, travolge Melbourne. Primo quarto senza storia, con i Kings avanti di 17, poi lo United ritorna in partita andando all’intervallo lungo sul più 2. In avvio di ripresa regna l’equilibrio con costanti cambiamenti di fronte, ma nell’ultimo quarto si scatena Jason Cadee (28 con 8/13 dal campo, nella foto) e con la difesa asfissiante ordinata da Joe Connolly, con Melbourne (Todd Blanchfield 18 e 11 rimbalzi, Stephen Holt 16, Chris Goulding 16, Hakeem Warrick 13) capace di segnare solo 9 punti in 10′, il gioco è fatto per Sydney (Tom Garlepp 22, Julian Khazzouh 12 e 14 rimbalzi, Damion James 11 e 10). Con Perth in fuga, Melbourne rischia ora di essere raggiunta da Illawarra e New Zealand. Illawarra sale ai piani alti della classifica imponendosi in casa di New Zealand. A decidere l’incontro i soliti Kirk Penney e Kevin Lisch, autori rispettivamente di 27 e 24 punti. Breakers (Corey Webster 25, Tai Wesley 20) irriconoscibili si trovano subito ad inseguire Hawks (A.J. Ogilvy 18, Jarred Weeks 13) ai quali riesce tutto e bene. I campioni tentano di reagire, senza però riuscire ad opporre una minima resistenza alla velocità e al contropiede di Illawarra e i 24 punti di margine alla fine ci stanno tutti. Colpo grosso di Townsville che vince un match importante contro la capolista Perth per mantenere ancora vive le speranze di agguantare la zona play-off. La squadra di Shawn Dennis riscatta così la bruciante sconfitta ai supplementari nel derby con Cairns del turno precedente. Dopo un primo quarto dominato dai Wildcats (15-8), i Crocodiles (Jordair Jett 18, Clint Steindl 17, Mitch Young 10) si sbloccano e, sotto di 5 all’intervallo lungo, sono micidiali al ritorno in campo (29-14) e per Perth (Jawai 13, Matthew Knight 11, Tom Jervis 10) è notte fonda. Vince e convince Illawarra anche se di fronte si trova un Sydney, reduce dal sorprendente colpo sul campo di Melbourne, che ritorna ad essere ben poca cosa. Mentre i “falchi” (Lisch 23, Penney 21) volano sempre più in alto, i Kings (Marcus Thornton 15, Garlepp 15, Rhys Carter 15, Angus Brandt 10) incassano la tredicesima sconfitta in 17 partite, sempre più ultimi e lontani anni luce dal vertice. A conferma che questa non è proprio l’annata giusta per i gialloviola, l’infortunio occorso al centro titolare Julian Khazzouh, che raggiunge un’infermeria già occupata dai lungodegenti Josh Childress e Steven Markovic.
Risultati 11ª giornata: Sydney-*Melbourne 96-81; Perth-*Cairns 73-70; Illawarra-Sydney 102-83; Townsville-Perth 75-58; Illawarra-*New Zealand 107-83
Classifica: Perth Wildcats 26 punti; Melbourne United 22; New Zealand Breakers e Illawarra Hawks 20; Adelaide 36ers 16; Townsville Crocodiles 14; Cairns Taipans 12; Sydney Kings 8